Capitolo 3.

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                parties and revelations🫵🏻

Alle 22:00 precise a varcare la soglia della porta di casa è Marcia, con in mano una marea di buste contenenti chissá cosa.
<< Oddio, lascia che ti aiuti>> la vedo tribolare in mezzo alla sua miriade di roba.
<< cibo misto vestiti misto mille cose, ah,
oggi c è una festa,La prima dell'anno. A mezzanotte usciamo>>
<< sono stanca.. non credo di farcela..>> le confesso,
<< Ariel, la prima festa dell'anno è l'unica festa che non devi perderti. Vengono tutti: le matricole, i nuovi dottorandi, i nuovi ricercatori, i vecchi..>>
<< non so..non ho nemmeno qualcosa da mettermi..>>
<< E infatti ci ho pensato io!>> dice per poi tirare fuori dalla sua valanga di buste una gonna trasparente con un pantaloncino attaccato e un top striminzito. 
probabilmente non avevo mai neppure visto un outfit così spoglio e sapevo che non mi sarei mai trovata a mio agio con quella gonna date le mie gambe grosse, così prendo solo il top a cui avrei poi abbinato un paio di Jeans aderenti.

<< la gonna sará per quando dimagriró>> consolo Marcia dopo averla vista delusa dal mio voler indossare solo il top.

<< guarda che pagherei oro per avere le tue curve! Comunque sia anche un pantalone va bene, o meglio, con il culo che ti ritrovi difficile ti stia male qualcosa>>
<< io lo odio, mi mette a disagio. È TROPPO grosso e appariscente>>
<< tu non capisci niente e sopratutto non noti niente..>>
<< cosa dovrei notare>> chiedo dubbiosa,
<< Tom, Travis e molti altri non ti hanno staccato gli occhi di dosso in mensa, secondo te perché Giada ti ha risposto così? Anche lei ha notato la tua bellezza. >>
<< Non sono niente di che, magari sono i miei lineamenti particolari, è che ho anche origini arabe..>>
<< a proposito, Ti ha riportato Trav?>> mi chiede la rossa ammiccando un sorriso smezzato

<< si.. ma stava per attaccare rissa con un ragazzo.. fortunatamente ne è intervenuto un altro e la cosa si è raffreddata subito>> provo a dirle, magari mi dichiarerà lei qualcosa in più.

<< Il ragazzo credo faccia di cognome Miller>> e a sentire quel cognome, Marcia sbianca.

La guardo indispettita e  curiosa, la sua reazione era stata troppo strana, come se si fosse sentita nominare il primo dei suoi nemici.

<< Ariel.. storia lunga tra di loro. L'unica cosa che posso dirti è che Travis è un bravo ragazzo, e Adrian è da evitare. Non sa cosa significhi avere una morale. È la persona più egoista che io abbia mai conosciuto, quindi tieniti lontana da lui. Non parlarci, per nessun motivo al mondo, hai capito?>>

Adrian, il ragazzo dagli occhi verdi si chiama Adrian miller.

<< certo, anche perché non lo conosco nemmeno>>
<< Anche se dovessi conoscerlo, tu non dargli confidenza>> e sta volta il suo tono è diverso, sembra gelosa,quasi a voler marcare il territorio.
Vorrei chiedergli se è stata con lui, ma la vedo già abbastanza nervosa, quindi cambio discorso e le propongo di truccarmi, non avendo nulla con me.

<< sei la prima ragazza al mondo che non ha con se nemmeno un mascara. Bisogna rimediare al più presto!>> squittisce euforica all'idea di cominciare a sfogare tutte le sue idee con il make-up, peccato solo che la faccia sia la mia.

<< Domani non ho lezione il pomeriggio, quindi pensavo di andare un pó in giro.. >>
<< Andiamo insieme allora>>
<< se non hai nulla da fare.. okay!>>
Riprende poi a farmi chissà cosa in viso, ed io prego tutti i santi che non esageri.

<< Ariel non fare niente ai capelli, sono così lunghi che qualsiasi acconciatura non li valorizzerebbe.. Magari giusto un colpo di piastra..ma come fai ad averli così lunghi??!>>
<< Non so, Costituzione credo.. >> dico accarezzando i miei folti capelli, la cosa che più amo di me.
Lunghi fino a sotto il sedere e  di un nero corvino acceso, quasi luminoso.

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