Cos'è l'amore?

lacrime

I due ragazzi erano felici,ridevano e scherzavano finché però era arrivato il momento per Asia di ritornare a casa.

<<grazie per la giornata davvero non mi sono mai divertita così tanto.>>disse la ragazza con un sorriso.

Faceva fatica visto che in mano aveva un peluche enorme che gli aveva regalato lui.

<<È grazie anche per questo.>>sollevò di poco il peluche enorme che aveva tra le sue braccia.

Era un pupazzo enorme di stich,la ragazza amava quel film.
Ed era felice di aver passato una giornata così felice con Ciro.

<< è psant?>>disse Ciro ridendo prendendo il peluche prima che Asia potesse cadere.

In un modo o in un altro riuscirono a mettere l'enorme pupazzo sul motorino tenuto sia da lei che da Ciro.

Arrivati sotto al portone di Asia scese e prese con fatica il peluche.

<<vuo na man?>>disse Ciro

<<No menomale che sto al primo piano>>disse lei

La ragazza cercò di ringraziarlo per la milionesima volta ma lui la fermò.

<<nun m ringrazià semp piccrè>>disse il giovane Ricci mettendo in moto.

Prima di partire però si assicurò che Asia salì per  poi sfrecciare via.
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Asia riuscì ad entrare in camera sua con l'enorme stich.

<<questa la mia camera,benvenuto.>>
disse Asia riferendosi al peluche.

Lo appoggiò ai lati del letto e andò a fare una doccia.

Prima di buttarsi sotto al getto sentì su i suoi vestiti il profumo di Ciro.
Chiuse gli occhi mentre sentì quel profumo così misterioso ma al tempo così maschile e buono.

Si butto sotto al getto dopo aver messo i vestiti sul lavabo e dopo essersi messa il pigiama , lavata e profumata si mise nel suo letto caldo.

La notte per Asia era un momento per sfogarsi,per rimpiangere non si mostrava mai debole agli occhi delle persone che la ferivano.
Mai.
Quando stava da sola rilasciava tutto facendo dei tagli.

Gli mancavano da morire i suoi genitori e non riusciva  a continuare senza di loro.
Ora però un ragazzo di 18 anni,con una mentalità diversa stava entrando nella sua vita.
E lei non riusciva a capire..
Perché lei?
Perchè fare dei regali a lei?
Questo si chiese Asia mentre aveva la piccola scheggia dello specchietto in mano.

Ripensò alla scommessa di Beatrice,di sua zia con quell'uomo che per fortuna era riuscita ad evitare.
Ma non poteva scappare per sempre.
Nessuno poteva salvarla,perché un giorno sarebbe successo.

Si portò lo specchietto vicino al braccio pronta  farsi un graffio bello profondo.
Ma prima che potesse spingersi oltre sentì il suo telefono vibrare.

Nun o fa Asia.

Asia rimase sorpresa quando vide la foto di Ciro sul profilo.
Era lui.
Aveva capito i tagli,li avrà visti in qualche modo?
Si domandò Asia.

A cosa ti riferisci?

Asia nun o fa.

Asia ingoiò un groppo di saliva per l'ansia.

Non dipende da te.
Dipende da me.

Rispose Asia prima di lanciare il telefono sul letto.
Si stese completamente e chiuse gli occhi preparandosi al taglio.
Ma sentì il suo telefono che non smetteva di squillare.