Cos'è l'amore?

Nuovo ragazzo

La ragazzina si svegliò per i raggi solari che entravano nella finestra,si alzò di fretta quando vide l'orario sulla sveglia.
Erano le 7:50 e doveva andare a scuola.
Non c'è l'avrebbe mai fatta visto che era ancora nel suo letto caldo con il pigiama.
Sua zia non se ne importava se andasse a scuola o no.
A lei interessavano solo i soldi che si faceva usando il suo corpo.
Asia non avrebbe sprecato il suo corpo per uomini che l'avrebbero solo usata.
Avrebbe aspettato un solo uomo che l'avrebbe amata,andando oltre alle apparenze.
Alla bellezza o al fisico.
A lei interessava il carattere,le emozioni positive che provava con quella persona.
I suoi pensieri andarono a Ciro.

Asia non perse tempo,aveva già sprecato del tempo per immergersi nei suoi pensieri.
Andò in bagno e si gettò sotto il getto d'acqua calda.

Dopo aver lavato il suo corpo è aver utilizzato la sua crema al cocco,andò nella sua camera per prendere lo zaino.
Asia decise di entrare in seconda ora mentre rifletteva e guardava l'orario del telefono.

Per avere il permesso di entrare serviva il consenso di sua zia.
Mettere una firma su un foglietto non doveva essere difficile,no?

Ma Asia temeva quello che era successo ieri notte con quel signore,anche se non era morto perché dopo Asia si rese conto quando stava per salire le scale con Ciro,vide l'uomo scappare.
Asia aveva paura che quell'uomo potrebbe aver denunciato Ciro.
Aveva paura che non avrebbe più rivisto quei due occhi cupi e misteriosi.

Scese le scale e raggiunse la cucina dove sentì un odore di aroma di caffè.

<<mi puoi firmare questo?>>disse Asia senza girarci intorno.

Sua zia la guardò senza emozioni e senza dire nulla al riguardo firmò il fogliettino.

Ovviamente sopra la firma c'era l'autorizzazione che aveva scritto Asia.
Ovvero che l'alunna aveva  il permesso di un genitore o un tutore per far entrare la ragazza alle 9:00.

<<C'è qualcosa con Ciro Ricci?>>disse sua zia mentre fumava una sigaretta.

La ragazza la guardò nei suoi occhi scuri e anche se doveva ammetterlo non sapeva neanche lei che rapporto avesse con Ciro.
Non c'era nulla di chiaro del loro rapporto.

<<No.>>rispose ferma Asia.

Sua zia non rispose è ritornò sulla sigaretta,mentre si avvicinò a lei.

<<non ti innamorare di lui!Mi servi per i soldi mocciosa.>>disse sua zia minacciandola.

<<il corpo è mio decido io cosa farne!>>disse Asia ribellandosi per la prima volta da sua zia.

<<vedremo!guai a te se racconti qualcosa a quel tipo,hai capito?>>disse mettendo un dito davanti alla sua faccia.

<<i tagli te li faccio peggio di come lì fai tu>>disse facendo un sorriso sadico.

La ragazza si irrigidì sentendo queste cose,lei si tagliava.
Ma i tagli non erano  molto profondi,non voleva esagerare.

<<apri gli occhi!! ti sta solo usando come un giocattolo,dopo ti butterà come un giocattolo vecchio!>>

Asia stanca di sua zia prese il suo zaino e uscì velocemente da quella casa.
Iniziò a farsi delle paranoie.
E se Ciro voleva solo giocare con lei?
Era già crollata con la morte dei suoi genitori e si era rialzata con cautela negli anni.
Ma se il giovane ricci stava solamente   giocando con lei,sarebbe caduta di nuovo.
Ma questa volta senza più rialzarsi.

Arrivò vicino al cancello della scuola ed erano già le 9:05.
La ragazza corse cercando di non fare tardi anche perché nella seconda ora aveva la prof di letteratura,la sua preferita.