desiderio

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La ragazza stava stesa stesa suo letto mentre pensava a quello che era successo poco fa.
Era così immersa nei suoi pensieri che non sentì nemmeno sua zia arrivare.

La zia attirò la sua attenzione battendo le mani davanti alla sua faccia.

<<muoviti vai a vestirti!>>

<<dove dobbiamo andare?>>asia guardò confusa sua zia.

<<è il compleanno del cugino di andrea e ci ha invitato!Muoviti o ti lascio qua!>>

Andrea era il tipo che frequentava sua zia,Asia non ha mai conosciuto quest'uomo.

Per non pensare al giovane Ricci decise di prepararsi per andare a quella festa,per staccare un pò la spina e per non ricadere sempre nei pensieri diretti solamente a lui.

Prese un vestitino bianco,pultroppo sua zia gli aveva esplicemente vietato vietato indossare jeans e magliette.
Era una festa elegante e raffinata,persone ricche  di alta società.

Scelse un vestitino bianco,classico e corto.
Era di sua madre di quando era giovane,ma era ancora di un bel bianco ed era come nuovo.
Asia lo aveva conservato per molto tempo e non vedeva l'ora di indossarlo.
Sua madre aveva la sua taglia la ragazza non perse tempo e andò a lavarsi per poi mettersi quel vestitino bianco che portava dei brillantini sulla gonna.

Si sentiva carina quella sera,Sciolse I suoi lunghi capelli castani e li pettinò con cura.

<<brav una cosa la sai fare!>>

La ragazza applicò solamente un lucidalabbra e un pò di mascara.
Non voleva truccarsi,non amava particolarmente i trucchi.

Prese una piccola borsetta nera dove mise il telefono,dei fazzoletti e dei soldi.

<<alleluia!muovt ja!>>disse sua zia tirandola dal braccio chiudendo poi la porta di casa.

<<nun m fa fa figur e merd e capit?!>>

<<perchè hai voluto che venissi anche io?>>

<<L'altra volta e venuto a trovarmi tu non c'eri e gli ho fatto vedere la casa,ha visto la tua camera e gli ho detto che ho una nipote.>>

Annuisco ed apro lo portiera della macchina,metto la testa vicino al finestrino e aspetto di arrivare a destinazione.

_____

Arrivati dopo più di mezz'ora si ritrovano  un ristorante sul mare davvero enorme.

<<Asia è capit!?>>era così immersa a vedere quel ristorante dall'esterno che non aveva sentito sua zia e le sue "regole".

<<si ho capito non ti faccio far figure!>>

Sua zia annuì seria prima di girarsi verso il ristorante.

Entrambe camminavano mentre c'era un signore alla reception.

<<Salve avete prenotato?>>

<<siamo state invitati per la festa di Riccardo Starto>>

<<cognome?>>

<<Rossi>>

<<bene,accomodatevi all'esterno.>>il responsabile della reception chiamò un cameriere per la guida al tavolo verso l'esterno.

La ragazza si guardò intorno ed era completamente fuori luogo,tutto troppo elegante ma almeno il vestito di sua madre si abbinava allo stile di questo posto.

<<C piacer signò!>>

<<<auguri!>>disse mia zia
<<puoi chiamarmi Agata>>disse mia zia al festeggiato.

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