Ci rivestiamo e decidiamo di salire in camera mia, per iniziare a provare l'acconciatura e il trucco per la serata indimenticabile del prom. Ci accomodiamo sul letto iniziando a discutere su come fare il trucco. Dato che Helen ha il vestito blu le ho consigliato di fare un make-up a base di colori "marini" mentre io, tutto il contrario, concentrato sulle tonalità del rosso. Proprio i due opposti che si attraggono, spero che verremo elette reginette io e lei, altro che le solite coppiette etero sdolcinate. Helen, per una ragione sconosciuta, non contesta e mi dice:"okey allora mettiamoci al lavoro no?" "va bene, ma ti ricordo che non è carnevale" "HAAHHAAHHA SEMPRE LA SOLITA SEI, guarda che io ho dei talenti da make-up artist, ma tu non lo sai e mi sottovaluti" "HELEN TI PREGO SMETTILA DI DIRE CAZZATE DAI" "okey okey, ALLORA SOLLETICO, puttanella" "HELEN BASTAAAAAAAAAAAAAAA" "MAI" e intanto mi inchioda le braccia al letto senza lasciami muovere, si poggia sopra di me, mi da un bacio dolce e io arrossisco. Helen dice "jenny, come mai arrossisci?" "i tuoi baci fanno ancora effetto, troia", e le sorrido. Mentre ci trucchiamo a vicenda, in sottofondo mettiamo "i wanna be your girlfriend" di girl in red, e non ce la faccio a non baciarla: è la nostra canzone ed è così bella. La bacio e sento lo stupore, la sento arrossire e allora le prendo il viso tra le mani, che è la cosa che la fa impazzire di più, nel mentre della parte della canzone che preferisce di più "i don't wanna be your friend, i wanna be your bitch, and i wanna toch you but not like this, the look in your eyes, my hands between your thights, oh this can't be real, it's all just a dream", mi stacco di qualche centimetro da lei e le dico "ti amo" "ti amo anche io piccola".
Inizio a vedermi allo specchio: il trucco che mi ha fatto Helen non è poi così male, non me lo aspettavo. Si guarda e rimane sorpresa dalle mie capacità da truccatrice. Inizio a fare i capelli ad Helen, sono cosi morbidi, belli e soffici come una nuvola. Glieli modello con la piastra; è seduta sulla sedia della mia scrivania posizionata a pochi centimetri dallo specchio. Mentre le sistemo i capelli lei guarda il telefono, ma io guardo lei dal riflesso dello specchio: è bellissima ed è mia. Inizio a pensare al perché non ci siamo mai innamorate prima d'ora, ma forse non lo saprò mai, perché questa è la nostra storia, e non vorrei mai nulla di più bello di noi due. Alza lo sguardo dallo schermo del telefono e lo sposta sullo specchio: ha visto che la sto fissando con un sorriso che mi si allarga sempre di più. Il mio sguardo incrocia il suo, inclina la testa verso di me e mi chino a darle un bacio dolce e romantico. Sorride. Non c'è niente di più bello che vederla sorridere. Il suono del citofono interrompe i miei pensieri. Poggio con delicatezza la piastra sul pavimento e io ed Helen scendiamo le scale di corsa ad aprire. Sono Louis e Harry, e si stanno dando un bacio. Li prendiamo in giro: "smettetela di limonarvi, fidanzatini, guardateci, nemmeno noi lo stiamo facendo". Seccati, rispondono entrando dandoci a entrambe una pacca sulla spalla. Solo adesso noto quanto sono eleganti, e mi sorprendo dato che non è da loro. Harry dice "Ma quanto siete eleganti! State benissimo! Chi vi ha truccato così bene?" Io indico Helen e lei indica me. Louis fa una smorfia sorpresa. Harry e Louis si guardano: "Siete sicure o ci state prendendo in giro?" io ed Helen diciamo all'unisuono "Sii siamo state noi, bastardi". Ci squadrano da capo a piedi: "Ah oltre che truccatrici professioniste siete pure telepatiche". Sorridiamo. E' così bello avere un gruppo di amici, che prima di adesso non ho mai avuto. Si possono fare così tante cose con le persone a cui si vuole bene. Sono felice, dopo tanto tempo ho una ragazza, degli amici veri e sono me stessa. Harry controlla il telefono e esclama: "Cazzo, manca meno di un'ora al ballo!" "Oh cazzo!" Iniziamo a metterci freneticamente i tacchi, prendiamo borse e cellulari e usciamo fuori sbattendo la porta. Harry, Louis e Helen chiamano disperatamente un taxi, che risponde che arriverà tra circa 5 minuti. Loro sono davvero euforici, ma sento come se mi fossi dimenticata qualcosa... La piastra accesa! Merda! Corro con i tacchi-incredibile- salgo le scale e trovo la piastra dove l'avevo lasciata, e sento per un momento una puzza di bruciato; la spengo e esco. Trovo il taxi fuori e i miei amici che mi indicano di salire. Appena seduta, lascio andare un respiro di sollievo e urlo al tassista l'indirizzo della scuola.
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The opposites
RomanceDue ragazze altamente diverse, Jennifer va bene a scuola ed Helen è la popolare, erano migliori amiche sin da piccole, ma poi, crescendo, ognuna va per la propria strada, ma riscoprono la bellezza del loro legame soltanto dopo...