Il giorno seguente era un caldo sabato mattina, e Christian aveva il turno di lavoro alla caffetteria.
Aspettò le nove, il solito orario in cui passava Mattia, ma questa volta, il ragazzo non era da solo. Infatti, con lui, c'era Simone.
Il barista strinse i pugni, infastidito dalla presenza dell'altro ragazzo.
I due arrivarono al bancone e il fidanzato di Mattia ordinò per entrambi.
Christian non potè nemmeno leggere le emozioni dell'altro dai suoi occhi: essi erano coperti da un paio di occhiali da sole.
«Invece di fissare il mio ragazzo, fai il tuo maledetto lavoro e facci sti caffè.» Gli disse acidamente Simone.
Il moro si girò senza nemmeno rispondergli, ed iniziò a preparare le bevande.
Mattia, in tutto quello, non aveva spiccicato parola.
Quando finì di prepararglieli, glieli porse, e decise di scrivere un messaggio a Mattia.
Digli che devi andare in bagno.
[09.16]Vide il biondo osservare di sottecchi il cellulare, per poi parlare con il suo ragazzo.
«Okay. Fai in fretta.» Gli rispose quello.
Christian mandò un suo collega al bancone e si diresse verso i servizi.
«Ehi.» Lo salutò. «Come va?»
Mattia gli sorrise.
«Bene, tu?»
«Bene anch'io. Me li fai vedere questi occhi meravigliosi?»
Il biondo arrossì.
«È che ho due occhiaie spaventose. Non ho dormito bene stanotte.»
«Sciocchezze. Sei bellissimo comunque.»
Gli stampò un bacio.
«Allora?»L'altro esitò.
«Okay...io-» E si tolse gli occhiali, rivelando un livido attorno ad un occhio.
Christian spalancò gli occhi.
«Cosa è successo?» Gli chiese dolcemente, con sincera preoccupazione.
«Ho sbattuto contro la porta.»
«La porta?»
«Si.»
Il moro non sapeva se crederci. Prima la paura quando aveva avvicinato una mano a lui e la botta sul fianco cadendo dalle scale, e ora il livido sull'occhio sbattendo contro una porta.
Aveva un brutto presentimento, e il suo sesto senso gli diceva di avere ragione.«Dimmi la verità, Matti.»
«È la verità.»
«Sei sicuro?»
«Si.»
La conversazione fu interrotta da qualcuno che bussava insistentemente alla porta.
«Mattia, sei qui?» La voce di Simone.
I due si guardarono impanicati.
«Un minuto e ho finito.»
«Bene. Fai veloce. Ti aspetto di la.»
Sentirono dei passi allontanarsi e tirarono un sospiro di sollievo.
Si abbracciarono e si scambiarono un bacio prima di dividersi.
*
Quella sera Christian avrebbe voluto stare con Mattia, quindi decise di scrivergli.
Ehi, Matti. Vieni da me stasera?
[17.46]
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La metà perduta [zenzonelli]
FanfictionLa storia di due persone destinate ad incontrarsi, che hanno bisogno l'uno dell'altro. !Temi forti!