TENEBRE-Eddie Munson

L'AMORE

CAPITOLO MOOOOLTO CRINGE MA MOLTO MOLTO SE VI FA SENSO POTETE SALTARE IL CAPITOLO GRAZIE

-devo avvertire Steve che sto qua aspetta-presi il cellulare componendo il numero ma Eddie mi bloccò dicendo-già detto oggi dormiamo qui-sorrisi e gli rubai un bacio a stampo

poi sbadigliai

-mi dai una maglia o qualcosa? non mi va di dormire coi jeans...-gli feci gli occhioni e si tolse la sua mostrando i suoi addominali che si intravedevano con le costole

mi bloccai spalancando occhi e bocca

all'improvviso divenne tutto nero, mi aveva lanciato ma maglietta addosso

la tolsi dal viso e lo guardai male

come aveva osato...

decisi di vendicarmi così levai la mia maglia in modo molto lento restando in reggiseno

il suo sguardo cadde sul décolleté

poi sfilai i pantaloni restando in intimo

fece una faccia come se avesse visto il paradiso

poi velocemente presi la maglia e la infilai coprendo tutto il corpo fino alle ginocchia

Eddie mi guardava ancora con quella faccia e il sorrisetto da ebete

presi la sua mano e lo portai nella camera da letto che trovai subito nonostante la sua grande casa

feci sdraiare Eddie sul letto e andai dall'altra parte del letto passando sopra di lui

era la prima volta che dormivo con qualcuno in realtà...

mi sdraiai sul letto contemplando il soffitto ma ero troppo scomoda in quella posizione

mi girai leggermente di lato beccando Eddie che mi stava fissando probabilmente perché lo avevo stuzzicato moltissimo prima

mi girai dall'altro lato mettendo un braccio sotto il cuscino l'altro braccio invece era intento ad afferrare la coperta...faceva freddo quella notte nonostante fosse primavera inoltrata

appena chiusi gli occhi per cercare di dormire sentii qualcosa stringermi in un abbraccio

sentivo nonostante la maglia i suoi muscoli stringermi come se con quel semplice gesto stesse dicendo che non mi vorrà più mollare

sentii le sue dita incrociarsi alle mie e il suo fiato sul mio collo mi provocò mille brividi sulla schiena

eravamo così vicini che decisi di mettere la mia gamba tra le sue, giusto per partecipazione e sentii il suo sospiro farsi più intenso sul mio collo...stava ridacchiando

questo provocò un mio piccolo mugolio soffocato....CAZZO

-per così poco-disse sussurrando sul mio orecchio

sentii improvvisamente caldo...un caldo afoso provenire dalle mie guance...era come se volessi sotterrarmi perché non riuscivo neanche a controllarmi

-tranquilla...anche tu mi fai questo effetto a volte ma sono più bravo a nasconderlo-disse dandomi un bacio sul collo

-io non direi mio caro devo ricordarti che prima se non mi mettevo la maglietta mi saresti saltato addosso?-ribbattei

-con quel corpo chi non lo farebbe-disse con voce roca

iniziò a mordicchiare il mio collo, era una sensazione piacevole e una sensazione colpi il basso ventre

dopo un pò decise di smettere di torturarmi il collo e mi girai