IL GIOCO DELLA MONETINA

95 1 0
                                    

dopo qualche ora di scuola andai a casa per preparare tutto

materassi per terra schifezze varie

quando furono le 8 di sera arrivarono Eddie Dustin e Mike

ci sedemmo sui materassi

-per la cena avevo pensato alla pizza a domicilio, secondo voi?-chiesi guardando i ragazzi

in quel preciso istante entrarono in casa Steve, Robin e una ragazza dai capelli ricci che capii essere la sorella di mike, nancy

-ci ho già pensato io alla cena-disse mio fratello facendo spuntare da dietro la porta delle buste di kfc

-ormai mamma steve fa pure la spesa-commentò Robin facendomi scappare un sorriso

dopo una bella scorpacciata di cibo, ormai tutti pieni, ci sdraiammo sul divano e robin tirò fuori dalla borsa una cassetta che inserimmo all'interno di una fessura sotto il proiettore e guardammo l'horror che ormai spopolava da più di 1 anno tra noi giovani: nightmare

mentre tutti si spaventavamo c'eravamo io ed eddie che ridevamo come dei matti, mi faceva morire mio fratello che doveva tenere la mano a robin sennò si metteva a piangere

tra le urla e le risate il film terminò e iniziammo tutti a guardarci le scarpe non sapendo cosa fare

-ho un'idea-dissi avendo un lampo di genio e attirando l'attenzione di tutti

ordinai a tutti di mettersi in cerchio e mi ascoltarono

-giochiamo ad un bel gioco...si chiama il gioco della monetina-sorrisi come una bambina e tutti mi guardarono perplessi

-ora vi spiego con un esempio concreto almeno capite. robin mi fa una domanda all'orecchio che nessuno deve sentire, tipo chi è il più carino tra di noi, ed io do la monetina a chi penso che sia nel mio caso eddie. eddie allora lancia la monetina, se esce testa quindi il numero sulla moneta allora dovrò dire la domanda che robin mi ha fatto ad alta voce mentre se esce croce no-cercai di spiegare nel modo più semplice possibile

-quindi nessuno deve sapere la domanda tranne la persona che fa la domanda e quella a cui fanno la domanda, giusto?-disse mike

-esatto-dissi battendo la mano sulla coscia ed indicandolo, mi ero fatta male in realtà

iniziammo a giocare e uscirono fuori dei discorsi assurdi finché dustin fece una domanda a steve e lui diventò rosso dando la monetina a robin

dustin aprì la bocca scandalizzato ed iniziò a ridere mentre robin iniziò evidentemente a sentirsi in imbarazzo

speravo con tutto il mio cuore che a robin uscisse testa almeno poteva sapere che domanda fosse

la ragazza lanciò la monetina ma caffè sul pavimento girando su se stessa

c'era così tanta tensione nella stanza che mi venne un brivido di freddo

la monetina continuava e continuava a girare finché cadde su una faccia contro il pavimento provocando un suono assordante per quanto silenzio c'era

robin guardò per terra

era uscito croce

steve fece un sospiro di sollievo e guardò dustin incazzato nero-ti è andata bene henderson-


ciao raga
scusate se non scrivo da tanto ma sono partita per le vacanze e mi sono presa una pausa da wattpad.
prima di tutto volevo ringraziarvi per le visualizzazioni della storia e per i voti che mi state dando veramente❤️
comunque in questo periodo mi sono fidanzata con un ragazzo meraviglioso ed è molto e dico molto difficile scrivere storie del genere quando hai in testa altri ragazzi, per scrivere questo capitolo mi sono ispirata alla nostra storia ma naturalmente avrà uno sviluppo diverso
comunque spero che vi sia piacendo la storia e vi avviso che tra non molto capitoli potrebbe concludersi
alessandra

Hai finito le parti pubblicate.

⏰ Ultimo aggiornamento: Sep 01, 2022 ⏰

Aggiungi questa storia alla tua Biblioteca per ricevere una notifica quando verrà pubblicata la prossima parte!

TENEBRE-Eddie MunsonDove le storie prendono vita. Scoprilo ora