Eccoci arrivati

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"Ma dove cazzo avete parcheggiato?!" strilla Carlotta quasi senza fiato.
"Il parcheggio qui costa troppo e non sapevamo se avreste fatto ritardo" risponde con tono gentile Zayn.
"Quindi non volevate spendere di più?" incalza C e io le do' un pizzicotto sul braccio per farla stare zitta, lei si gira verso di me e mi fulmina con lo sguardo.
"Siamo arrivati" squilla Louis mentre si stacca dal suo fidanzato, cioé amico, volevo dire amico.
Gentilmente il riccio ci apre la portiera del loro pick-up, mentre quattrocchi, il biondo e zaino (forse era Zayn, ma zaino é più facile da ricordare) salgono sul cassone.
Lo stangone, giuro che prima o poi imparerò i loro nomi, si siede al posto del guidatore con accanto il riccio che mette la mano sul cambio, le loro mani si accavallano e la macchina parte.
É un pick up che contiene quattro posti nella cabina abitacolo e sei nel cassone.
L'esterno é di un arancione elettrico, uno dei miei colori preferiti e i sedili in pelle nera. Il nero e l'arancione, messo insieme, mi ricorda molto Halloween.
La macchina odora di fumo e benzina, mi da abbastanza il voltastomaco, non vedo l'ora di arrivare a casa.
Dopo trentaquattro minuti arriviamo davanti ad una casa di tre piani, ha le pareti talmente bianche che potrebbero confondersi con la neve. C'é un giardino nemmeno troppo piccolo,molto verde e ben curato con dei cespugli che incorniciano il vialetto. Ci sono cinque scalini prima di entrare sul porticciolo che presenta una sedia a dondolo e due poltrone con un tavolino.
C'é addirittura la mansarda, io adoro le mansarde, ho sempre sognato di avere una stanza lì e salire sul tetto dal finestrotto.
I ragazzi ci aiutano a scaricare i bagagli e ci avviamo verso la porta di ingresso.
Appena entriamo un odore di ciclamino mi invade le narici, faccio un lungo respiro per odorare quanto più possibile.
Lo stile della casa é simile allo stile dark academia, con mobili in legno scuro, poltrone marroni, una libreria piena di libri con una scala per arrivare in cima, un camino (che belli i camini, sono così aesthetic) e delle scale per raggiunere i piani superiori.

"Eccoci arrivati" dice Louis appena entriamo

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"Eccoci arrivati" dice Louis appena entriamo.
"Non é molto ma é casa" aggiunge Harry guardandolo e sorridendo.
"Quanto sono carini" sussurra Carlotta emettendo un urletto soffocato.

Let me be your last first kissDove le storie prendono vita. Scoprilo ora