𝘈𝘔𝘈𝘙𝘌 𝘊𝘏𝘐 𝘍𝘈 𝘔𝘈𝘓𝘌 // 𝘊𝘐𝘙𝘖 𝘙𝘐𝘊𝘊𝘐

14.𝐋𝐔𝐍𝐀 𝐃𝐈 𝐌𝐈𝐄𝐋𝐄

Io e Ciro oggi dobbiamo partite per la luna di miele a Miami , staremo solo due giorni essendo che Ciro deve "lavorare"
escluso per il viaggio visto che dura 13 ore.

Ciro voleva partire con suo jet privato ma io lo confisi fortunatamente a prendere un aereo normale .

Io soffro di claustrofobica e il jet a parere mio era un po stretto per fortuna lo convisi anceh se prenoto lo steso un posto in prima classe .

Salutammo tutti e fummo accompagnati in aeroporto dall'autista .

Passati tutti i controlli salimmo in aereo, era la compagnia Emirates infatti l'aero era a due piani , e Ciro aveva una vera e propria cabina per lui , dove c'era anche un letto .

Solo che ... era molto chiusa , infatti iniziai a vedere tutto sfogato , mi girava la testa e avevo il respiro pensate , metto una mano sul petto provando a calmarmi ma con scarsi risultati .

<< o cre ?>> si avvicinò Ciro da me poggiando una mano sul mio fianco per sorregermi e l'altra sul mio petto sopra la mia .

<<C-Ciro >> la vista si annebbiava sempre di più e il giramento di testa era sempre più forte .

<<vita mjj gaurdm >> disse mentre mi accarezzava la guancia dolcemente.  <<respira Solè >> disse mentre cercava di non farmi chiudere gli occhi.

<<sta tranquill c stong jj cu te nun succer nient>> mi disse dandomi un bacio in fronte e pian piano tutto tornò alla normalità.

Mi passai una mano sulla fronte ormai tutta sudata e mi sedetti sul letto e Ciro accanto a me .

<<tutt appost ?>> mi chiese <<grazie Ciro >> dissi gettandomi tra le sue braccia .

<<mi vo ricr che success>> mi chiese mentre poggio la sua mano sulla mia guancia.

<<io soffro di claustrofobia , la fobia degli spazi chiusi ed anche questo il motivo per cui ti ho detto di non prendere il jet >> gli spiegai .

Alla fine passarrono in fretta questi lunghe ore tra scherzi baci e risate.
Arrivammo circa alle 2 di notte a Miami e ci recammo in hotel, alla reception.

<<salve avevamo prenotato Ricci>> disse Ciro al signore che si trovava la
Reception.

<<hola >>(a miami parlavamo sia l'inglese che lo spagnolo Sole lo parlava benissimo ).

<<agg itt Ricci qual è a camera ?>> lo vidi innervosirsi <<lascia fa a me, hola avemos reseravado un habitacion Ricci>>.

(ciao abbiamo prenotato una stanza Ricci)

Ciro mi guardò con un sorpaciglio alzato.<< habitacion 327 aqui està la llave (stanza 327 qua c'è la chiave) >> mi disse consegnandoci la chiave .

Mentre percorrevamo il corridoio...
<<da quando sai parlare lo spagnolo Russo?>> mi chiese mentre mi guardava con uno sguardo di sfida che io ricambai .

<< da sempre Ricci sono bravissima>> dissi facendogli l'occhiolino per poi aprire la porta della nostra camera .

La prima cosa che notai fu l'enorme vista spaziale dove si vedeva tutta Miami essendo che eravamo in un grattacielo al 15° piano .

POV CIRO

appena entrammo in camera vidi Sole che non faceva altro che guardare la vista mozzafiato che si vedeva dall'enorme vetrata in camera da letto.

L'abbracciai da dietro <<allò t piac>> e vidi che lei annuì . La spinsi delicatamente sul letto e ricevetti da parte sua uno sguardo preoccupato.