Capitolo ♤18♤

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La salute di Draco è il pensiero che ha preso dimora fissa nella mia mente, lui lavora per Voldemort, Lui ha scelto Draco per svolgere qualcosa
Non posso permettere che venga usato in questo modo, che la sua vita venga rovinata per la voglia disumana che Voldemort cova per la superiorità e la distruzione

Mentre sto cercando di dormire, la solita strana sensazione di rabbia inizia a salire nel mio corpo, mi è stato insegnato a controllarla, ma ora è diversa

Apro gli occhi, stanca di dormire, ma non mi trovo in camera mia, non sono ad Hogwarts, attorno a me c'è  una strana nebbia che offusca la mia vista di bianco, poi mentre cammino riesco a focalizzare il luogo che mi circonda, mi trovo nel cimitero dove è morto Cedric

Lo vedo lì dove non molto tempo fa ha riacquistato la sua forma

<Cosa stai facendo a Draco?> urlo avvicinandomi a lui, la nebbia di fronte a noi sparisce

<Ma come puoi preoccuparti per lui?, è un...non riesco nemmeno a trovare le parole per descrivere un essere tanto insignificante> il suo volto già poco confortevole di suo si ricopre di un sottile velo di disprezzo

<Devi lasciarlo in pace, lui non vive più, lo stai uccidendo> non riesco a rimanere lucida, so che lui non lo lascerà mai in pace, Voldemort non lascerà nessuno di noi, le gambe mi cedono e cado in ginocchio per terra

Mentre il mio sguardo rimane fisso a guardare le mie mani che mi reggono al suolo Voldemort si avvicina a me abbassandosi

<Quel ragazzo non va bene per te Sara, lui è come una foglia secca, lasciato andare non lotta più per la sua sopravvivenza, hai bisogno di qualcuno, che sia in grado di proteggerti e proteggersi> mi prende i viso tra le mani, e mi costringe a guardarlo

<Nessuno sarebbe in grado di proteggersi da un essere come te> tiro via la testa dalle sue mani e mi alzo allontanandomi <Tu non lasci alle persone possibilità di scampo! Tu sei la loro morte! Tu sarai la mia morte!> urlo così forte da farmi bruciare la gola

<Io ho dilaniato la mia anima per renderci immortali!> Voldemort urla a sua volta sovrastando la mia voce, una forte scossa di adrenalina si ripercuote nel mio corpo

<Io sto sacrificando tutto per renderci la vita migliore! Come pensi di poter andare avanti senza di me? Sei mia figlia, questa è la tua condanna!> Le sue urla fanno muovere la terra sotto ai miei piedi, spaventata mi copro le orecchie con le mani

<Tu non sei immortale> sussurrò a me stessa più che a lui, la mia testa, le mie mani tremano

<Dolce e fragile creatura> lo vedo avvicinarsi di nuovo a me lentamente, poi sparisce dietro le mie spalle e un secondo dopo mi sento stringere da dietro

<Anni fa io ho lasciato un pezzo della mia anima in molte cose> il suo fiato caldo sul mio orecchio mi ricopre la pelle di brividi, il cuore mi sta scoppiando in petto e un forte senso di repulsione accresce dentro di me, chiudo gli occhi

<Finché gli Horcrux esisteranno io vivrò, la mia fame di potere non cesserà mai, neanche quando avrò avuto quello che tanto desidero, troverò sempre qualcosa da conquistare e tu dovrai solamente accettarlo, perché io sono tuo padre e a me devi la tua vita> appena finisce di parlare non sento più il suo corpo attaccato al mio, apro gli occhi e mi ritrovo in camera mia

Fuori la notte è appena iniziata, ma non posso aspettare oltre, devo parlare con Harry, devo confessargli cosa mi ha detto Voldemort

Mi vesto e lentamente, per non fare rumore esco fuori dalla casa comune dei Corvonero, i corridoi sono bui, le fiaccole sono tutte spente, ad illuminare i corridoi è rimasto soltanto il chiarore della luna

Mentre cammino vedo una figura a me familiare, mi fermo di colpo, sta camminando davanti a me ma mi da le spalle, cosa ci fa Draco per i corridoi?
Decido di seguirlo


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⏰ Ultimo aggiornamento: Aug 21, 2022 ⏰

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