I corridoi sono vuoti, tutti sono alle lezioni pomeridiane, tranne me ovviamente, tra poco sarà natale e con Harry dovrò andare alla cena di Lumacorno, chissà se Draco ha cambiato idea, spero non torni a casa e rimanga con me, mentre cammino mi sembra di vedere una sagoma che mi segue, mi giro di scatto trovandomi davanti ad un vetro con davanti il mio riflesso, mi avvicino e porto un dito sul vetro, all'altezza della mia guancia destra, il vetro viene colpito da una goccia di pioggia che scende dal mio occhio facendola sembrare una lacrima, il suono di centinaia di porte che si aprono mi distrae riportandomi alla realtà, gli studenti escono dalle classi come mandrie di pecore, affamati si dirigono nella sala grande
<È già ora di cena> sussurro avviandomi a cenare, poco prima di entrare nella sala grande uno strano sentimento di tristezza e malinconia mi ferma ho paura di rivedere Draco e Pansy, non ricordo nulla di ieri, ma il solo pensiero di rivivere quelle emozioni mi intimorisce
<Sara>
Mi giro incontrando lo sguardo di Hermione
<Vieni a sederti con noi> come se mi avesse letto negli occhi mi prende sottobraccio e mi porta con lei, per tutto il tragitto verso il tavolo tengo lo sguardo basso per evitare di vederli, poi arrivata mi siedo dando le spalle al tavolo Serpeverde
<Ron non mangia con noi?> domando ad Harry che è seduto difronte a me
<Oggi è il compleanno della sua fidanzata, è assieme a lei> mi risponde dando un morso alla sua crostata di verdure
<Capisco> sussurro provando a mangiarne anche io un boccone
<Ti ricordi della cena al club di Lumacorno?> mi domanda
<Certo che lo ricordo, a proposito, volevo chiederti di più, cos'è che dobbiamo fare?> non voglio trovarmi impreparata
<Faremo una cena tranquilla, poi quando gli altri se ne saranno andati inizieremo a fargli delle domande mirate, dobbiamo sapere il segreto di tuo padre, cosa gli ha detto, di quale magia si usa> esclama Harry come se fosse un gioco da ragazzi
<Harry e secondo te lui parlerà? E da sciocchi pensare che sarà così facile lo sai> forse sarò troppo diretta ma in questi casi è meglio essere concreti
<Provateci almeno> questa volta è Hermione a parlare
<Ci proveremo> sussurro continuando a mangiare
Dopo aver finito di cenare mi ritrovo a passeggiare con Harry ed Hermione
<Dovresti smetterla di usare questo libro Harry> esclama Hermione rimproverandolo
<Pensavo ti piacessero i libri> mi rivolgo a lei stranita
<Certo che mi piacciono i libri, ma solo se insegnano qualcosa, Harry usa il suo per non studiare, e di conseguenza non imparare niente> controbatte
<Ma come no? È l'unico ad aver fatto un distillato di morte quasi perfetto, i suoi voti sono migliorati> non riesco a capacitarmi di quello che dice Hermione
<Harry dammi il libro> Gli ordina Hermione, che dopo aver ricevuto il libro me lo mostra aprendo le pagine
<Guarda, è tutto già scritto, Harry non fa altro che fare quello che è scritto qui sopra senza imparare nulla>
Alla vista del libro i miei occhi per poco non escono dalle orbite
<Ma è pazzesco! Harry ma dove l'hai trovato?> domando prendendo il libro tra le mie mani
<Guarda quante ricette> continuo ammirando ogni pagina
<L'ho trovato nell'armadietto> risponde
<Principe mezzosangue> leggo il nome inciso sul retro
<Mi piacerebbe sapere chi è> continua Harry riprendendo il libro tra le sue mani
<Dalle condizioni del libro direi che questo principe sia abbastanza grande ora, sicuramente non frequenta più la scuola> pensa Hermione ad alta voce
<Sono daccordo con te Hermione, forse è vero, dovrei disfarmene> è Harry a parlare
<Prima che lo farai, lasciami dare qualche occhiata in più> ironicamente do una spallata a Harry che ride guardando la faccia seria di Hermione
<Ma Ron che fine ha fatto?> domando, non lo vedo da giorni ormai se ne sta sempre con quella ragazza, credo si chiami lavanda
<È follemente innamorato> sussurra Hermione lasciando scivolare le braccia lungo i fianchi
<Almeno lui è felice> dico pensando alle nostre situazioni
<A te piace Ginny, ma è fidanzata> mi riferisco a Harry
<A te invece Ron> guardo Hermione
<E poi ci sono io, che non so nemmeno in che tipo si situazione mi ritrovo> sono giorni che non vedo Draco, ho dimenticato la partita è vero ma sono andata a chiedergli scusa<Mi sarebbe piaciuto vederlo al mio risveglio, quando sono stata male> confesso guardando il giardino fuori la finestra
<Sapete se è mica venuto? Magari quando dormivo> chiedo speranzosa guardando i due che mi camminano affianco
<Sono stata con te tutto il tempo, di Draco nessuna traccia> risponde Hermione mettendomi una mano sulla spalla
<Non importa>
Si è fatto tardi, dopo aver salutato Harry ed Hermione mi avvio verso la mia stanza, appena entro il vestito che mi ha regalato Draco attira la mia attenzione, ricordo ancora quando me l'ha regalato, i suoi occhi che mi guardavano, luminosi, come il suo sorriso, mi lasciò scivolare sul letto con ancora i vestiti addosso, la finestra aperta lascia entrare qualche goccia d'acqua rimasta dal temporale di prima, mi alzo per aprire la gabbia di Neve
<Vai> la incitò a volare fuori, ora che non piove può sgranchirsi le ali
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Figlia di Tu-Sai-Chi ♤3♤
FantasiaCosa succederà a Sara dopo un'intera estate passata a villa Malfoy? ambientato nel sesto libro