Figlia di Tu-Sai-Chi ♤3♤

Capitolo ♤16♤

Mi sveglio ancora assonnata dal letto di camera mia, dopo la scoperta di ieri ho deciso di tornare in camera mia a dormire, per non prender decisioni troppo affrettate, Draco non sa che ho scoperto il suo marchio, e non sarò io a dirglielo, voglio che me ne parli lui stesso, voglio che si confidi con me, non deve temermi, prima di andare in classe per la lezione della McGranitt, passo a vedere se si è svegliato, arrivo davanti all'infermiera, mi affaccio dalla porta e vedo il suo viso ancora dormiente, tornerò dopo pranzo sperando di trovarlo sveglio

<Per oggi è tutto ragazzi, potete lasciare l'aula> esclama la prof tirando un sospiro, appena mi alzo solleva lo sguardo dai suoi libri alzando un sopracciglio

<Dagustino tu rimani> alle sue parole torno a sedermi, lascio la mia schiena scivolare sullo schienale della sedia, le braccia mi ricadono lungo i fianchi e i piedi si fanno pesanti urtando sul pavimento, tutta la classe lentamente esce lasciandomi da sola con lei

<Dagustino prego> la McGranitt mi guarda invitandomi a raggiungerla, mentre prendo le mie cosa mi chiedo cosa voglia dirmi

<Vuole parlarmi?> domando poggiando le mani sull'estremità della scrivania

<So cosa è successo ieri al suo amico Draco> dice guardandomi, i suoi occhi sembrano quasi diventare trasparenti, le palpebre socchiuse, prova pena per me?
Non riesco a pronunciare una singola parola, se solo ci provassi in questo momento riuscirei solo a dire frasi senza senso

<Ecco...i suoi voti si sono abbassati abbastanza ultimamente, il che mi dispiace molto visto che lei è una della alunne migliori che io abbia mai avuto durante la mia carriera da professoressa in questa scuola>
Un rimprovero, il mio viso si tinge di rosso per la vergogna, se solo potessi vedermi allo specchio paragonerei le mie orecchie a due petali di papavero

<Signora McGranitt, amo studiare, specialmente la sua materia che è la mia preferita...> non riesco a finire di parlare che vengo interrotta

<Ecco perché mi piacerebbe che lei seguisse un corso di studi pomeridiano, per recuperare ovviamente, e mettersi al pari passo con gli altri studenti>

<Io non ho mai avuto bisogno di un doposcuola, c-ce la farò da sola> la professoressa mi guarda andare in panico, lo studio è sempre stato il mio punto forte, una delle poche cose di cui vado fiera, non posso permettere che anche questo mi venga portato via

<Si lasci aiutare Dagustino> Minerva si alza posando una mano sulla mia spalla

<Professoressa sono una Corvonero, riuscirò a farcela, la ringrazio per la preoccupazione, ma non ho bisogno di un corso di studi pomeridiano>  dopo aver detto queste cose mi sistemo la borsa sulla spalla ed esco dall'aula
Appena uscita tiro un sospiro poggiando la schiena sul muro affianco alla porta

<Sara!> una voce mi chiama, alzo lo sguardo e vedo Cho che si avvicina

<Anche lei no> sussurro cercando di non sembrare troppo seccata

<La professoressa McGranitt mi ha chiesto di aiutarti a studiare, iniziamo dopo pranzo?> mi dice sorridente
Mi ci vuole un momento per capire cosa sta succedendo, cosa stanno ascoltando le mie orecchie, senza badare a Cho che mi sta ad un palmo dalla faccia, sorridente mentre aspetta una mia risposta mi affrettò a correre via da lei

<Sara?...Sara!> la sento urlare e inevitabilmente scoppio a ridere mentre fuggo da lei, arrivo nella sala grande imbandita per il pranzo, prima di andare a sedermi mi alzo il cappello della divisa per non farmi riconoscere da Cho

<Quella pazza vuole dare lezioni a me> esclamo ridendo, a quanto pare nessuno ha detto alla McGranitt che sono stata io a farle alzare la media dei voti in trasfigurazione passandole i miei appunti, ancora divertita e con il fiatone per la corsa, pranzo in gran fretta, appena avrò finito passerò prima in biblioteca per prendere qualche libro per recuperare trasfigurazione, poi andrò in infermeria, devo farmi cambiare la medicazione alla mano, poi ovviamente resterò con Draco sperando si svegli