un passato brusco

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Mi sveglio pensando che sia stato soltanto un brutto sogno ma per mia sfortuna non lo è.
Alexander (nome ex) è davanti a me con un paletto in mano "finalmente ti sei svegliata amore, dormi da tre giorni"dice avvicinandosi pericolosamente "cosa ci fai qui, dovresti essere morto" dico lanciandogli uno sguardo omicida "prima di morire mentre dormivi ho preso del tuo sangue e l'ho ingerito quindi eccomi qua" posa il paletto accanto a me e poggia una mano sulla mia coscia iniziando a farla salire, "no ti prego" dico supplicandolo con le lacrime agli occhi.
Lui si avvicina al mio viso e poggia le sue labbra sul mio collo affondando i suoi canini in esso, peccato che....
Si stacca di scatto iniziando a tossire e a sputare sangue "devi sapere che da quando sono piccola ingerisco verbena e non ho smesso fino ad oggi" dico ghignando, lui ringhia e prende il paletto conficcandomelo nel petto, urlo dal dolore mentre lui esce.



Sono qui da non so quanto ormai, mi da solo un bicchiere di sangue al giorno e ogni giorno viene qua e mi violenta.
Le mie gambe tremano e sono piene di sangue, mi brucia un sacco la sotto, ho ferite ovunque e sono sporca di sangue dapper tutto.
Voglio soltanto morire e farla finita, scoppio in un pianto liberatorio finché sento una porta aprirsi.
Vedo una donna avanzare verso di me ridendo e si abbassa alla mia altezza "ci rivediamo tesoro" davanti a me appare la puttana della mia ex migliore amica, Cassandra, la mia ex perché ho scoperto che si scopava Alexander quindi per ripicca la uccisi.
"sei patetica come un tempo" dico con quel filo di voce che mi è rimasta, lei mi tira uno schiaffo in faccia, sputo del sangue per terra e comincio a ridere "cosa ridi?" "vedo che gli stai sotto sempre come un cagnolino" lei spalanca agli occhi e se ne va sbattendo la porta, non di chi di più patetico tra i due.
Poi lei ritorna nella stanza con il suo "fidanzato" "come la mettiamo ora, lui ama me" dice sperando di farmi invidia (?) non le rispondo neanche, "cosa c'è? sei gelosa" non fa in tempo a finire che scoppio in una fragorosa risata, loro mi guardano straniti "io?gelosa?di voi due? HAHAHAHAHAHAH, mi sembra strano visto che lui viene da me ogni volta solo per scopare, ma lo capisco alla fine tutti i ragazzi con cui sei stata hanno sempre detto che facevi abbastanza schifo a letto" dico con uno sguardo soddisfatto.
Lei inizia a piangere e se ne va indignata mentre lui la segue esattamente come un cagnolino, patetici.

Sono riuscita ad acquistare la condizione del tempo e sono qui esattamente da un mese,
non bevo sangue da due giorni e sono stanca, stanca di vivere, stanca di sopportare tutto questo, voglio solo farla finita.....................
come al solito Alexander entra come ormai ogni fottuto giorno qua "pronta amore" dice iniziando a togliersi la maglia ma prima che lui potesse fare qualsiasi cosa un paletto lo trafigge nel cuore, la vista inizia a farsi offuscata e sento solo una voce angelica cullarmi prendendomi in braccio "torniamo a casa sorellina"......

𝗧𝗵𝗲 𝘀𝗶𝘀𝘁𝗲𝗿 𝗚𝗶𝗹𝗯𝗲𝗿𝘁Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora