Rebekah appena ha saputo che io e Klaus ci sposiamo è letteralmente impazzita, fra una settimana mi sposo e ora io e la mia futura sorella stiamo provando abiti per il matrimonio.
Io sto per tirare una bestemmia grande quanto una casa, ho provato almeno 30 vestiti e secondo Bex nessuno di questi va bene.
"bex sono stanca, non posso sposarmi in maglia e pantaloni?" chiedo sorridendo innocentemente, si gira di scatto e mi guarda male "mi prende in giro vero?vero?!VERO?!"
tutti i commessi si girano verso di noi e ci guardano straniti, guardo rebekah male e le tiro un coppino.
"dai prova questo vestito e poi ti giuro che ce ne andiamo" mi dice sorridendo, sbuffo e me lo provoabito ⬆️
Lei mi guarda con la bocca e gli occhi spalancati, cerco di tradurre la sua espressione ma non riesco a capire se prova stupore,amore,disgusto o dispiacere.
"È PERFETTO" grida all'improvviso facendomi sobbalzare.
Mi giro verso lo specchio e per la prima volta dopo molto tempo mi vedo bellissima, è un'abito molto delicato, scende gentile lungo i fianchi stringendoli e poi si ammorbidisce; è pieno di ricami in pizzo, lo scollo sul seno non è troppo volgare e le maniche le adoro.
"Astrid sei assolutamente perfetta" mi guarda con le lacrime agli occhi mentre io sorrido inconsciamente allo specchio, è difficile da mettere però ne vale la pena,
è bellissimo.
Dopo essermi levata il vestito mi cambio e andiamo a pagare, sempre dopo aver pagato usciamo dal negozio e iniziamo ad andare in un'altro a prendere i vestiti per le damigelle.
"allora tu come vorresti il vestito per le damigelle" mi chiede posando il telefono in tasca, però mentre camminiamo inizio a sentire un leggero mal di testa, vabbè mi starà venendo il ciclo.
Rebekah pov's
"beh non vorrei niente di tro-" Astrid non finisce la frase è si ferma improvvisamente, fa cadere la busta per terra e corre verso un bagno.
Rimango immobile per un secondo ma l'attimo dopo l'ho già raggiusta in bagno, la sento imprecare e apro subito la porta.
Lei è accasciata sul pavimento e vedo che ha vomitato, è tutta bianca in viso e fatica a tenere gli occhi aperti "As? Astrid ci sei?Astrid rimani con me ti prego chiamo Klaus" dico in panicata con le lacrime agli occhi mentre la ragazza si accascia inerme sulle mie gambe
"ti prego rispondi" urlo mentre sto per avere un attacco di panico, Klaus finalmente risponde
k: pronto?
r: Klaus ti prego vieni al centro commerciale
k: cosa? perché?
r: non c'è tempo, vieni riguarda Astrid
Detto questo chiudo la chiamata e aspetto che arrivi Klaus, questa giornata non potrebbe andar peggio.
Dopo poco Klaus è arrivato insieme a Elijah e a Kol, hanno preso Astrid e l'hanno portata a casa distendendola sul letto.
Ora siamo tutti accanto a lei mentre aspettiamo che si svegli, Klaus le tiene la mano piangendo ma cercando di nasconderlo, fa male vederlo così.
All'improvviso Astrid si sveglia di soprassalto tutta sudata e ansimante, mio fratello subito la stringe a se riempiendole il viso di baci però lei sembra assente.
"Astrid eravamo preoccupatissimi, stai bene?" le chiede Kol ma niente, lei non risponde, non abbiamo idea di cosa abbia.
Poi all'improvviso si alza andando verso il bagno e chiudendosi dentro, noi inutilmente proviamo a seguirla ed a entrare ma è tutto inutile, ha bloccato la porta con un'incantesimo.
Solo mezz'ora dopo la porta si apre e ci troviamo davanti una Astrid con le lacrime agli occhi, ansimante e con qualcosa in mano, lei lo mette in mano a Klaus e si rintana in camera sua chiudendosi a chiave.
Io, kol ed Elijah proviamo ad aprire la porta inutilmente ma Klaus è rimasto lì immobile, vedo una lacrima solcargli la guancia quindi vado verso di lui e vedo cosa gli ha dato Astrid, appena capisco spalanco agli occhi e mi porto le mani alla bocca, non ci posso credere, diventerò zia...
Astrid pov's
No,no,no,no,no
Non sta accadendo davvero, penso di star per avere un'attacco d'asma, non riesco a respirare, sento solo il rumore incessante della porta che viene sbattuta ripetutamente da Klaus che cerca di entrare.
Com'è potuto accadere, io sono un vampiro non posso procreare, non posso avere figli.
Provo ad appoggiare una mano sul mio ventre, sobbalzo appena sento i battiti del mio bambino...
Klaus sfonda la porta e si precipita verso di me prendendomi il viso tra le mani "io non ti abbandonerò, cresceremo questo bambino come due veri genitori, andremo via da qui, fuggiremo lontano dove nessuno potrà
mai trovarci.
Il nostro bambino crescerà amato e protetto, te lo prometto" finisce il discorso poggiando le sue labbra sulle mie, sento l'amaro delle sue lacrime e io ricambio quel bacio bisognoso, quello di cui avevamo bisogno entrambi.
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𝗧𝗵𝗲 𝘀𝗶𝘀𝘁𝗲𝗿 𝗚𝗶𝗹𝗯𝗲𝗿𝘁
FanfictionAstrid Gilbert è la sorella maggiore di Elena e Jeremy, figlia di John e di una donna appartenente a una delle due famiglie originali. Astrid scopre del soprannaturale all'età di 11 anni, e lei non saprà ancora di quale forza è fatta. È la notte deg...