Sette: Questa (non) è la parte in cui confesso a Harrington i miei sentimenti

1K 44 9
                                    

«Preferireste... mangiare insetti vivi per un anno o mangiare un'intera scatoletta di cibo per gatti?»

Non ho idea di come sono arrivata al punto in cui sto giocando a "Preferiresti..." con tre ragazzini delle scuole medie e Steve Harrington, ma eccoci qui.

Immagino che questa sia davvero la giornata più assurda della mia vita - finora.

Non voglio immaginare come sarà il resto dei miei giorni.

«Ma che domanda è?» chiede Max, dando voce a quelli che sono anche i miei pensieri.

Dustin scocca la lingua sul palato, contrariato.

«Una buona domanda» controbatte, il tono decisamente offeso.

«Il cibo per gatti è carne. Gli insetti fanno schifo e basta» continua a protestare la rossa, calciando un sassolino.

Arrivati a questo punto, non sono più neanche troppo sicura di dove stiamo andando. Va bene, stiamo cercando Dart e la sua banda di amici vomitevoli, ma di preciso, che cosa attrae degli orrendi bestioni interdimensionali?

Per quanto ne sappiamo, potrebbero essere letteralmente ovunque.

Magari non è neanche vero che sono a caccia di carne umana. Magari sono come dei cani veri, e questa è soltanto la loro consueta passeggiata per la pipì notturna.

Okay, suonava meno ridicolo quando l'ho pensato.

«Gli insetti sono ricchi di proteine e nutrienti, per tua informazione» continua imperterrito mio fratello, facendo una smorfia.

Ecco cosa intendo quando dico che Dustin è un so-tutto-io. Che poi, chi mai si metterebbe a parlare con la ragazza che gli piace di insetti?

«Allora prendi quella lumaca e mangiatela» lo sfida Max con fare annoiato.

«Le lumache sono molluschi, non insetti!» precisa. Gesù, non ha proprio speranze.

«Oh mio Dio, sei così noioso» alza gli occhi al cielo l'altra, che si sta chiaramente spazientendo.

«Ragazzi – scongiura la tragedia Lucas, che da quando ci siamo avviati, non ha ancora parlato granché – Voi... siete sicuri che quello fosse Dart?»

«Certo che sì. Ha lo stesso disegno giallo sul sedere»risponde ovvio mio fratello.

«Era piccolo due giorni fa!» contesta Max.

«Ha già cambiato muta tre volte, per la verità»

«Multa?» si pronuncia Steve,

«Sì, per eccesso di velocità – rispondo sarcastica, facendo scoccare la lingua sul palato – Ma tu dove diavolo sei durante le ore di biologia?»

«Di solito sotto gli spalti a fumare con te, Nell» controbatte, e io faccio una smorfia. Non fa una piega.

«Si chiama muta, e significa che perde la pelle per fare spazio alla carne che cresce» spiega Dustin, che come sempre, è un passo avanti a tutti quando si parla di scienze.

Steve aggrotta le sopracciglia come se avesse ancora qualche dubbio.

«La roba viscida che abbiamo trovato nello scantinato» gli rinfresco la memoria, e lui finalmente annuisce.

«Quando la cambierà di nuovo?» continua a indagare Max.

«Credo a breve. A quel punto sarà completamente adulto o quasi, e anche i suoi amici...» afferma Dustin con tono preoccupato.

«Sì, e mangerà ben altro che un gatto»

«Aspetta – si ferma Lucas, bloccando Dustin per un braccio – Un gatto? Dart si è mangiato un gatto?!»

Out Of Touch - 𝘚𝘵𝘦𝘷𝘦 𝘏𝘢𝘳𝘳𝘪𝘯𝘨𝘵𝘰𝘯Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora