𝗖𝗵𝗮𝗽𝘁𝗲𝗿 𝗧𝗵𝗿𝗲𝗲
❛𝗟𝗲𝘇𝗶𝗼𝗻𝗶 𝗲 𝗰𝗮𝗻𝗶 𝗮 𝘁𝗿𝗲 𝘁𝗲𝘀𝘁𝗲❟___________________☆★✯__________________
Madison si svegliò a causa delle urla di Hermione, la ragazzina con cui subito aveva fatto amicizia e che trovava molto simpatica.
"Maddie devi svegliarti o faremo tardi per le lezioni!"
Quando decise di averne abbastanza delle urla dell'amica si alzò dal letto, andò in bagno e si preparò velocemente.
Hermione intanto l'aspettava seduta sul suo letto per andare a colazione insieme.Ad Hogwarts c'erano centoquarantadue scalinate: alcune ampie e spaziose; alcune strette e pericolanti; alcune che il venerdì portavano ad una destinazione diversa rispetto al resto della settimana; altre con metà gradino che scompariva e che bisognava ricordarsi di saltare- Madison dalla stanchezza cadde su quasi tutte nel tragitto verso la sala grande che dovette aggrapparsi ad Hermione il più delle volte-.
Poi c'erano porte che non si aprivano che non si aprivano, a meno che di non chiederlo cortesemente -cosa poca adatta per Maddie che se non fosse stato per Hermione avrebbe iniziato una rissa con una porta- o di non far loro il solletico nel punto giusto, e porte che non erano affatto porte ma solidi muri che facevano finta di esserlo -piú di una volta Madison ci sbatté contro-.
Era anche molto difficile ricordare dove fossero le cose, perché tutto sembrava soggetto a incessanti spostamenti:i personaggi dei ritratti si allontanavano continuamente per farsi visita l'uno con l'altro, e Madison avrebbe giurato che le armature camminassero, anche se non era molto affidabile appena sveglia.
Neanche i fantasmi contribuivano a rendere più semplice la situazione.
Era assai sgradevole quando uno di loro, all'improvviso, scivolava attraverso una porta che un ragazzo stava cercando di aprire. Nick-Quasi-Senza-Testa era sempre felice di indicare ai Grifondoro la giusta direzione, ma Peeves il Poltergeist, se lo incontravi quando eri in ritardo per una lezione, era capace di farti trovare due porte sprangate e una scala a trabocchetto.
Ti tirava in testa il cestino della carta straccia, ti sfilava il tappeto da sotto i piedi, ti Lanciava addosso pezzi di gesso oppure, avvicinatosi di soppiatto, ti afferrava il naso e strillava: «PRESO!»Ancor peggio di Peeves, se possibile, era il custode Argus Filch. Madison era poco lontana da Harry Potter e Ron Weasley e notò che riuscirono a prenderlo per il verso sbagliato fin dalla prima mattina.
Filch lì sorprese mentre cercavano di passare per una porta, che sfortunatamente risultò essere l'entrata al corridoio del terzo piano di cui era vietato l'accesso agli studenti.
Non volle credere che si fossero smarriti, convinto com'era che stessero cercando di forzarne l'entrata di proposito, e minacciò di rinchiuderli in prigione, se non fosse stato per il professor Quirrel che passava in quel momento e li salvò.
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Harry Potter and The Scarlet Witch[h.p.]
Teen Fiction━━━━━━━━━━━━━━━━━━━━━━━━━━━━ ❛Hai paura. Ed è normale. Non sai cos'è l'amore, nessuno te lo ha mai dimostrato. Hai paura dell'ignoto.❜ ❛Se è come dici tu, ed è ignoto, come faccio a sapere che è amore?❜ ❛Non posso darti una risposta al tuo posto. Ma...