Harry Potter and The Scarlet Witch[h.p.]

𝐈𝐈.

𝗖𝗵𝗮𝗽𝘁𝗲𝗿 𝗧𝘄𝗼
❛𝗛𝗼𝗴𝘄𝗮𝗿𝘁𝘀❟

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"Oh, non ci posso credere. Tutti i giorni così, non ce la posso fare" disse la voce di un uomo adulto, probabilmente riferendosi al cataplasma che si trovava nel letto davanti a lui.

"Svegliati. Adesso!" ripeté con autorità.

"Du miuti" borbottò il cataplasma.
"Bene allora credo che nessuno qui vuole andare ad Hogwarts" disse Remus, furbamente.
A quell'affermazione lei saltò giù dal letto in piedi facendole venire mal di testa per colpa della pressione bassa.
Corse poi giù dalle scale urlando " Hogwarts, arrivo"

Mangiò in fretta i suoi pancake con bacon e uova, e con rapidità raggiunse camera sua. Indosso una maglietta nera, un jeans, delle converse e la sua solita giacca di pelle che Remus aveva incantato per prendere la sua forma così che nel tempo avrebbe sempre avuto quella.
Prese la sua gattina Moonlight, e appena entrambi furono pronti Maddie non diede il tempo al padrino di dire niente che già lo aveva portato fuori di casa per materializzarsi a King's Cross.

*****

Appena salutato Remus -che stava quasi per piangere dalla commozione-, Madison antro in uno scompartimento dove sedevano una ragazzina dai capelli gonfi e marroni, e un ragazzino con i cappelli neri.

"Ciao. Non ho trovato nessuno scompartimento libero. Posso sedermi con voi?" Chiese educatamente Maddie.
"Certo. Io sono Hermione, Hermione Granger e lui è Neville Longbottom" disse la ragazzina.

Madison prese posto vicino a loro finché Neville disse" Oh no, oh no, oh no, ho perso Trevor"
"Chi?"
"Il suo rospo" rispose Hermione.
"Se vuoi ti aiuto a cercarlo?" Disse Madison.
"Grazie mille" ringrazió il ragazzo.
Madison si avviò fuori dallo scompartimento con in braccio Moonlight e insieme a Hermione andarono alla ricerca del rospo.

"Salve, avete per caso visto un rospo? Un ragazzo di nome Neville lo ha perso" Chiese Maddie a due ragazzini, uno dai capelli rossi e uno dai capelli corvini.
"Gli abbiamo già detto che non lo abbiamo visto" rispose il rosso, ma Hermione non ascoltava; stava guardando la bacchetta che lui teneva in mano.

"State facendo una magia? Vediamo!"
Si sedette vicino al ragazzo prese in questione e Maddie vicino al ragazzo corvino. Intanto il rosso era confuso e sorpreso. "Emh... va bene".
Si schiarì la gola.
"Sole, mimosa, caciocavallo,
stupido topo diventa giallo!"
Agitò la bacchetta ma non accadde nulla. Il topo era sempre grigio e continuava a dormire.
"Sei sicuro che sia un vero incantesimo?" Chiese Madison.

"Comunque non funziona bene, o sbaglio? Io ho provato a fare alcuni incantesimi semplici semplici e mi sono riusciti tutti. Nella mia famiglia, nessuno ha poteri magici; è stata una vera sorpresa quando ho ricevuto la lettera, ma mi ha fatto un tale piacere, naturalmente, spero proprio che basti... E a proposito mi chiamo Hermione Granger, lei è Madison Black e voi?" Disse tutto quasi senza prendere fiato.