I'll take care of you

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(si consigliare di ascoltare Mercy di Shawn Mendes, qui sopra trovate come al solito la versione da un'ora)

Erano passate tre settimane dal matrimonio di Steve e Natasha e tutto procedeva a gonfie vele.
I due erano stati due settimane in viaggio di nozze in Italia, e al loro ritorno avevano trovato tutto stranamente calmo, sembrava che per una volta Tony e i ragazzi non avessero litigato e fossero riusciti a tenere tutto sotto controllo, in seguito avrebbero scoperto che di mezzo c'era lo zampino di Pepper che aveva dovuto evitare a Sam e Bucky di uccidersi a vicenda, al marito di fare delle sceneggiate e agli altri di creare un enorme disordine allo shield.
Per il resto andava tutto bene.
Non si erano mai sentiti più felici, come successo per il 4 luglio, entrambe avevano cambiato gli sfondi del cellulare, inaspettatamente coordinati.
Una loro foto mentre si baciavano durante il loro ballo al tramonto.
Stavano vivendo un sogno ad occhi aperti, nessuno dei due si era ancora abituato al fatto che fossero marito e moglie, la rossa a volte si fermava ad osservare il suo anulare sinistro con la fede e l'anello di fidanzamento, mentre il biondo la osservava ammaliato.

Quella mattina, era un giorno come tutti gli altri.
Puntualmente alle sette il capitano aprì gli occhi, ma decise di non svegliare la rossa addormentata accanto a lui, le diede un dolce bacio tra i capelli, si alzò e si diresse in cucina.
Si riempì una tazza di caffè e preparò la colazione per entrambe.
mentre aspettava che la rossa si alzasse prese il pc per controllare se ci fossero aggiornamenti dal lavoro.
Niente di che, a parte qualche documento sulle missioni recenti e gli aggiornamenti sullo sviluppo delle armi della squadra.
Dopo qualche minuto sentì dei passi provenire dietro di lui, si voltò e la vide in piedi, mentre si versava del caffè e si stropicciava gli occhi.
Indossava un paio di pantaloni del pigiama grigi e una maglia del biondo esageratamente grande per il suo esile corpo, ma era solita fare così.
Lui indossava un pigiama blu a maniche lunghe, ormai era ottobre inoltrato, anzi quasi finito, e a New York cominciava a far freddo.
Rogers si alzò e senza farsi notare dalla donna voltata di spalle, andò da lei e l'abbracciò da dietro dandole un bacio sulla guancia.
"buongiorno" le sussurrò
"buongiorno a te amore" rispose lei voltandosi per baciarlo
poi si sedettero insieme a tavola parlando come di consuetudine del più e del meno, questo ovviamente dopo i dieci minuti buoni che natasha ogni mattina impiegava per riprendersi dal trauma del risveglio.
"Come al solito mi complimento con lo chef" rise la donna mentre addentava i pancake con la cioccolata.
C'era da dirlo, era l'unica cosa che Steve sapesse preparare, ma erano sempre un capolavoro, la loro solita colazione.
"beh signora, riferirò allo chef non appena lo vedrò, posso assicurarle che ringrazia" scherzò a sua volta
Tra le risate i due sentirono una notifica arrivare da entrambe i cellulari e qualche secondo dopo anche dal pc lasciato acceso da Steve.
"tre notifiche in contemporanea, questo è un record" ironizzò il biondo
"controlli tu chi è?" chiese la rossa
"si si faccio io" rispose lui, alzandosi la baciò per poi dirigersi verso camera loro dove avevano entrambe i cellulari in carica.
"È Fury, sia nel mio che nel tuo" rispose passandole il telefono
"Sono appena le otto di mattina, cosa vuole?" sbuffò
"Riunione urgente" rispose il ragazzo mentre passava a spegnere il pc e ritornare a sedersi di fronte sua moglie
"ci vuole allo shield in 30 minuti" aggiunse
la rossa si portò una mano alla fronte
"ti do una mano qui e cerco di darmi una sistemata" disse alzandosi dalla tavola e prendendo i piatti
"non è necessario" rispose il biondo sorridendo
"si, lo è, anzi, oggi ci penso io qui, tu vai a vestirti" il biondo sapeva come era fatta e non insistette.
Tornò dopo dieci minuti già pronto, una semplice maglia con una felpa con la zip sopra e un paio di jeans.
Dopo un po' fu pronta anche la rossa, i capelli rossi sciolti e del loro liscio naturale, solo un filo di mascara, un paio di jeans a zampa neri con una maglietta dello stesso colore sopra.
"prendiamo la mia auto?" si propose il biondo
"come preferisci" rispose romanoff mentre chiudeva la porta a chiave.

I will always choose you - sceglierò sempre te || Romanogers - MarvelDove le storie prendono vita. Scoprilo ora