𝗠𝗲𝘀𝘀𝗮𝗴𝗲𝘀 ▸ 𝑗𝑎𝑑𝑒𝑛

centoquarantasei

ɴᴀʀʀᴀᴛᴏʀᴇ ᴇsᴛᴇʀɴᴏ

jaden entró velocemente nella stanza di lidia, notandola subito stesa sul letto sveglia che guardava in malo modo edmea dormire in braccio e cooper fingendo di ascoltare le lamentele di mads.

"che è successo?" chiese allarmato il ragazzo verso tutti ricevendo un'ammonizione da cooper per aver quasi gridato. "sono caduta nulla di che" disse lidia alzando semplicemente le spalle. "no, non sei semplicemente caduta, sei svenuta, ed è la quarta volta questa settimana" disse cooper guardandola torvo. "smettila non è vero, ho solo avuto un capogiro e sono scivolata l'altro giorno, non sono svenuta" disse la bionda evitando lo sguardo di jaden.

sentiva che qualcosa non andava da un paio di settimane ormai, ma non ne aveva parlato con jad per via della sua musica. in quei giorni era super impegnato quindi parlargli del fatto che non stava bene avrebbe portato il corvino ad annullare tutta la settimana per stare con lidia, era fatto così ormai lo conosceva.

"scusa e quando cazzo avresti voluto dirmi che stavi male?" chiese Jaden alzando leggermente la voce, non tanto, ma il giusto per far svegliare edmea e farla sorridere alla presenza del suo papà. aveva quasi un anno, il suo compleanno sarebbe stato tra Poco più di tre settimane. "dadaa" disse la piccola mea per poi scendere velocemente dalle braccia di cooper e zampettare verso Jad. "io, non lo so, c'è poi non stavo male, sono solo caduta" cercò di giustificarsi la ragazza stesa a letto sotto lo sguardo di disapprovazione di tutti tranne che della sua bimba. "si certo e io sono incinta" disse mads per poi guardare un dottore entrare dalla porta della stanza 218, quella di lidia.

"buona sera a tutti. signorina Becks, sta bene, ma deve assumere più zuccheri e cibi energetici durante il giorno, vitamine e altri componenti fondamentali per il suo corpo, dagli esami, sono davvero scarsi. quindi per ora le faremo una flebo di sali minerali e vitamine, tra poche ore le faremo firmare i documenti per le dimissioni,detto questo arrivederci, ora arriverà l'infermiera. tornerò a visitarla tra un paio d'ore, prima della dimissione" disse senza nemmeno interrompersi una volta e avviandosi subito verso l'uscita fermandosi poco prima di appoggiare il piede fuori dalla porta attirato da qualcosa che stava leggendo sulla cartellina che aveva in mano.

"ah non si preoccupi, il suo bambino non ha subito nessun danno, dovrebbe fare una visita di accertamento però" lesse per poi fare un sorriso verso lidia che, come tutti gli altri, lo stava guardando scioccata in un silenzioso tombale.