Corro, senza inciampare, al tavolo che si è appena riempito.
"Buonasera! Benvenuti al Buon Cervo. Cosa posso portarvi?"
Due ragazzi, i due commensali, mi guardano, uno ammaliato e l'altro con un sorriso stampato sul volto.
"Io prendo un cheesburger con bacon."
"Certo!"
"Io prendo un'insalata, grazie."
"Okay. E da bere?"Li guardo entrambi con un sorrisetto mentre finisco di scrivere.
"Due birre."
"Arrivano subito."
"Grazie."Il cuore mi inizia a battere forte quando guardo negl'occhi il ragazzo che mi sorride. Ritorno al bancone e stappo due birre. Gliele porto e, quello che era rimasto ammaliato, inizia a farmi la corte.
"Mi chiamo Dean. Piacere di conoscerti..."
Mi guarda la medaglietta con scritto il nome.
"..Samantha. Te l'hanno mai detto che hai un bel viso?"
Io gli sorrido allegramente a quel complimento e gli rispondo in una maniera che non si sarebbe mai aspettato.
"Il piacere è mio, Dean, ma purtroppo mio fratello detesta vedere intorno a me uomini come te. Non ti voglio metter paura, ne' tanto meno voglio dire che sei un ragazzo cattivo."
"Capisco.. E questo tuo fratello è qui, nel bar?"
"Sì. È seduto al bancone e suppongo ti stia guardando male."Al banco c'è un ragazzo, mio fratello, capelli corti e neri, con indosso un giubbetto di pelle, che guarda Dean.
E lo guarda molto male."Aspetta.. Hai detto che ti chiami Samantha?"
"Si. Samantha, Samantha.."
"..Millers?"Al sentire quella risposta, mi passa per la testa Sam. Non so perchè, ma avevo quella strana sensazione che fosse lui.
"Sam Winchester?!"
"Sì!"Il cuore mi sta per esplodere. Non posso crederci che dopo quasi vent'anni l'ho incontrato di nuovo! La mia testa è vuota e non so a cosa pensare.
"Cavolo, non posso crederci! È passato così tanto tempo..!!"
"Già, quasi vent'anni, giusto?"
"Sì.. Hey! Mi è venuta un'idea. Il mio turno finisce alle dieci e mezza. Che ne dici se ti offro una birra? Oppure sei occupati dopo?"
"No, penso possa andare bene."
"Benissimo! Allora a dopo, Sam! Ciao Dean!"Scappo via con un sorriso stampato in faccia. Appena ritorno al bancone, Joshua mi prende per mano per attirare la mia attenzione.
"Chi è lui? Quello che mi ha guardato, dico."
"Lui? Si chiama Dean. È il fratello di Sam, quello di cui ti ho sempre raccontato."
"Aah.. L'amore della tua vita!"
"Stai zitto!"Ammetto che mi verrebbe da ammazzarlo ogni volta che fa così, peró mi fa anche ridere.. Limitandomi a dargli un pugno sulla spalla, ogni tanto.
Intanto, mentre continuo il mio lavoro, mi scappa di guardare Sam, pensando a come si fosse fatto grande e..bello.. Forse un po' troppo. Puó essere che stia iniziando a piacermi Sam? Ma dai, non dovrei pensare a queste cose, devo concentrarmi sul lavoro! ... Non ci riesco!! Penso troppo.
Oh beh. Ma non è possibile che le ore non passino e che siano solo le... SETTE E QUARANTA!
Aaah.. Sarà la notte più lunga di tutta la mia vita..Oppure no. A quanto pare, dopo avergli consegnato il cheesburger con il bacon e l'insalata, il tempo è volato. Nel frattempo, ho pulito il bancone una decina di volte a causa degli ubriachi che rovesciavano di continuo i bicchieri, poi ho servito altri tavoli, Sam e Dean se ne sono andati e mi ha riferito che sarebbe tornato quando finivo il turno. Ho sparecchiato il loro tavolo e ne ho ripuliti alri, aspettando impazientemente le dieci e mezza. Intanto Joshua è rimasto con me tutta la serata, ordinando qualche birretta di gradazione leggera per non ubriacarsi.
"Joshua, che ore sono?"
"Già cominci? Sono le nove e qualcosa."
"Non sarai sbronzo!?"
"No, tranquilla."
"Allora grazie per la risposta al quanto precisa.."
"Prego sorellina."E mi sorride. Io lo guardo e cerco di sorridergli, anche se la stanchezza si fa già sentire.
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Sammie Winchester
FanfictionSamantha Millers, una normale ragazza di 32 anni, incontra un suo vecchio amico del liceo, Sam Winchester, dopo quasi vent'anni. Questo scatena qualcosa tra di loro ma, purtroppo, le farà anche conoscere un brutto segreto racchiuso dentro di lei...