Sammie Winchester

Finalmente ti abbiamo ritrovata!

Staró camminando sì e no da un'ora.

"Err.. Forse mi sono persa. Giusto forse. Ma un demone non ha poteri? Del tipo...teletrasporto..? Uff... Che brutta cosa la solitudine! Oh beh, almeno posso cantare quanto mi pare e piace."

Canticchio una canzoncina metal degli A Day To Remember, intitolata All I Want, tanto per passare il tempo. Anche se, a dirla tutta, è noioso pure questo. Ma continuo intonando il ritornello.

"ALL I WANT IS A PLACE TO CALL MY OWN!
AND MEND THE HEARTS OF EVERYONE WHO FEELS ALONE!
WHOOOAAH!
YOU KNOW TO KEEP YOUR HOPES UP HIGH AND YOU HEAD DOWN LOW!
KEEP YOUR HOPES UP HIGH AND YOUR HEAD DOWN LOW!"

Forse sto cantando un po' troppo forte.. Beh, se ci fosse qualcuno almeno mi potrebbe sentire. E poi, mica sono stonata! Canto quasi come Idina Menzel.

"Chi è la?!!"
"Uh? M-mi chiamo Samantha. Mi sono persa..."

Mi volto e vedo una figura, un ragazzo, con una giacca di pelle, come la mia, e un fucile tra le mani.

"Hey! Hey, sono qui!"

Quel ragazzo si gira verso di me e noto, con tanta felicità, che si tratta di Dean Winchester.

"Dean? DEAN! SONO QUI!"

Gli corro incontro e gli salto addosso facendo cadere entrambi per terra.. Io, ovviamente, sopra di lui.

"Dean!! Non sono mai stata più felice di così!!"
"Hey! Ahaheehehh.. Non emozionarti così tanto! Ammetto di non dirlo con felicità, ma scommetto che non sono io quello che vuoi vedere e abbracciare.. Peró un bacio non mi dispiacerebbe!"
"Ma dai! Smettila!"

Mi tolgo da lui tutta rossa e lo aiuto ad alzarsi; poi sento altre presenze, anche se più lontane.

"Ma Samantha.. Cosa ti è successo? Eri bionda e con gli occhi blu.."
"Perchè?"
"Beh, adesso hai capelli lunghi e castano scuro e..gli occhi sono..verde castano.."
"...scherzi..?"
"No."
"...beh..almeno adesso ho gli occhi di mio padre.."
"Ah...beh, ti va se andiamo? Sam ti sta aspettando!"
"Z-zitto!"
"Che c'è? Guarda che si vede che c'è qualcosa tra di voi..."
"T-t-taci e andiamo!!"

Lo trascino via a forza per poi lasciarmi guidare da lui verso chissà dove. Il tragitto è silenzioso, accompagnato solo dal suono del fruscio delle foglie cadute degli alberi morti.

"Dean..?"
"Mmh?"
"Senti.. Penso che questo mio cambiamento sia dovuto al fatto che mi stia trasformando."
"Trasformando? Non ti seguo."

Continua a guardare nella direzione del nostro percorso mentre cerco di spiegargli la situazione.

"Basta che mi guardi per capire cosa intendo dire. Mi sto lentamente trasformando in un mezzo demone e..."
"Come fai a capirlo?"
"..Per il semplice fatto che sento scorrere dentro me un'energia potente, mai sentita prima, la quale mi sta cambiando. Questa cosa mi spaventa parecchio.. E poi tu ci capisci meglio di me."
"È normale il fatto che tu sia spaventata. Anche io mi sono trasformato in un demone, ma quello era a causa del Marchio di Caino. Anche se n'è valsa la pena. Per non parlare di Sam. Lui è più o meno nel tuo stesso caso, solo che lui il sangue di demone l'ha ingerito quando aveva sei mesi.."
"...capisco.."

Non mi viene in mente niente da dire per rincuorarlo, anche se ammetto che mi dispiace tanto per lui.

"Beh, dovremmo essere vicini a Baby."
"Baby?"
"Si, la mia macchina."

Scoppio a ridere improvvisamente.

"Aspetta.. Hai chiamato la tua macchina...Baby?"
"Si! E non ridere!! Non sai quante che ne ha passate la mia Piccola.."

Io continuo a soffocare risate mentre lui mi guarda serio e con il broncio. Continuiamo a camminare e poi scorgo una macchina nera con tre uomini.

"Woh... Che bella macchina.."
"Ti rimangi tutte quelle risate vero? Quella è la mia Baby."
"Che marca?"
"Chevrolet Impala del 67. Motore..."
"Si beh, non mi serve sapere ogni dettaglio, Dean! Ci capisco sì e no poco di macchine."
"Oh.. Peccato."
"Sono Sam e Joshua quei due?!"
"Esatto."
"E...l'altro..?"
"Oh, tu non lo conosci, giusto. È Castiel, un Angelo."

Mi fermo di scatto e comincio a indietreggiare.

"No. Non mi fido."
"No no, puoi stare tranquilla, lei è dei..buoni."
"Mi dispiace ma..no Dean. Cosa succederebbe se scoprisse che sono un mezzo demone?! Mi ammazzerebbe anche lui?!!"
"Ti dico che puoi fidarti di lui!! Anche perchè, se avessi saputo che ti avrebbe fatto del male, allora non l'avremo portato con noi."
"Guarda che me la prendo con te poi."
"Ti dico che puoi stare tranquilla."

Ricominciamo a camminare ma io vado più lentamente in confronto a Dean.. Non si sa mai..

"Sappi che sono movimentata dal fatto che c'è mio fratello Joshua.."
"..E Sam."
"Smettila!! A parte che mi fai arrossire..."
"Perchè ti piace. Credimi se dico che per lui saresti perfetta. Ti avrà raccontato di Jessica, suppongo."
"Si.. Ma non mi ha detto come è morta."
"È stata uccisa dallo stesso demone che ha ammazzato nostra madre, ed è morta allo stesso modo."
"Il che vuol dire...?"
"Un taglio sul ventre, trascinata sul soffitto e poi mandata a fuoco.."

Mi fermo di nuovo. Questa volta mi sto immaginando la scena e penso a come sia morta mia mamma...anche se non riesco a ricordare..

"Samantha? Tutto bene?"
"...eh..? Oh, ummh... Si si.."
"Andiamo che Sam e Joshua sono preoccupati."
"Okay."

Ricominciamo a camminare, per l'ennesima volta. Guardo avanti a noi, vedo Sam e il cuore mi va in palla a tal punto che divento rossa come un pomodoro. Lui, peró, è girato a parlare con un uomo sulla quarantina, con indosso un impermeabile beige, camicia bianca, pantaloni eleganti neri e delle scarpe nere, sempre eleganti.

"È quello col trench, Castiel?"
"Esattamente."
"Devo preoccuparmi se sembra una sorta di maniaco?"
"Maniaco? Lui?! HAHAHA!! Starai scherzando vero? È ancora vergine."
"Perchè..? Gli Angeli possono fare sesso?"
"Beh.. Penso di si, ma non lo vogliono."
"Ah, non lo vogliono?! E cosa mi dici di quel pazzo che mi ha rapito?"
"Perchè mi dici questo? Cosa ti ha fatto?!"
"Anche se ora non si vede, mi ha tagliuzzato per tutto il corpo come fossi un pezzo di carne...oddio.. È l'esperienza peggiore della mia vita... Sembrava di essere dentro Silent Hill..."
"Silent Hill?"
"È un videogioco horror...lasciamo perdere."
"Come vuoi. SAMMY! SIAMO QUA!"

Sam si gira e sorride alla vista mia e di Dean. Joshua pure si gira e mi corre incontro, stringendomi tra le sue braccia prima che possa farlo Sam.

"J-joushua! M-mi stai strozzando!!"
"Non ci riesco... Ero troppo in pensiero per te, sorellina.."
"S-si c-capisco! M-ma non res-spirooo!!"
"Ah..tranquilla.."

Si stacca da me e finalmente posso respirare normalmente. Il turno di Sam..

"Sam!!"
"Sammie! Finalmente ti abbiamo ritrovata!"

Corro tra le sue braccia e mi stringo a lui in forte abbraccio..così caldo, così morbido.. Quasi come fosse un sogno..

Già...un sogno...