Parte 35

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<<vorrei restare così per sempre>>

disse Tom staccandosi dalle mie labbra e nel mentre, appoggiò il gomito al lato della mia testa e si mise a guardarmi sorridendo

<<lo so amore, ma devo andare a studiare >> gli sorrisi

<<Nooo... ho sonno, resta qui con me a dormire >> mi fece gli occhioni dolci

<<I- >>
<<no no ti prego>> mi prese la mano stringendola nelle sue
<<solo per un po', poi andrai a studiare >>

ridacchiai

<<mhh... >> feci un sorrisetto furbo
<<daii... ti riempio di bacini >>

aprí le labbra in un bellissimo sorriso, che solo lui riusciva a fare ; l'idea di stare con lui per un altro po' di tempo, mi scaldó il cuore. Se avessi la possibilità, rimarrei con lui in eterno. E forse questo non è così del tutto impossibile...

Allora non resistetti e unii le mie labbra con le sue. Sentii baciarmi il sorriso, sapeva molto bene quanto amavo quando lo faceva. Mi diede una raffica di baci e, quando le nostre labbra, incastrate perfettamente, si staccarono, ci sorridemmo a vicenda e rimanemmo a pochi millimetri di distanza

<<allora credo che rimarrò >>
gli sorrisi mentre lui riprese a baciarmi felice

<<Però... prima dobbiamo mangiare qualcosa : è quasi ora di pranzo >>

e dicendo questo, con uno schiocco di dita, feci apparire tre porzioni di cibo. Una con della carne, che sembrava molto appetitosa, un'altra contenente della pasta speck e mascarpone e l'ultima con dell'insalata mista

Tom mi sorrise <<come hai fatto? >>
<<Ehh magia >>

continuó a sorridermi, così gli porsi la pasta; aveva bisogno di energie, specialmente adesso che era ancora malato. Mentre io presi la carne (il cibo che avrei sempre scelto tra tutti).
Mangiammo con calma e dopo un po' ci risdraiammo abbracciati.
Ci coccolammo per circa mezz'ora, poi lui si addormentó come un bambino, appoggiandosi al mio torace, mentre io continuavo a fargli i grattini sulla testa.
Poco dopo mi addormentai anch'io, sognando me e Tom in un nostro futuro.

Due ore dopo...

Aprii gli occhi e mi stiracchiai piano, per non svegliare il bellissimo ragazzo che dormiva al mio fianco.
Vidi l'orologio, segnava le 14:30 del pomeriggio

<<Santo cielo... dormo sempre così tanto, in questi giorni... >>

Mi alzai dal letto, dopo aver spostato lentamente Tom, da una parte e averlo coperto con il lenzuolo.
Dovevo andare subito a studiare.
Mi girai a guardarlo e per un attimo mi persi a contemplare il suo viso angelico e le sue labbra leggermente carnose. Gli presi la mano e posai un piccolo bacio sul suo dorso.

Quanto lo amo, pensai e mi spuntò il sorriso. Mi allontanai e raccolsi i miei libri, poi, prima di uscire e dirigermi in biblioteca, lasciai un bacino tra i suoi riccioli

Percorsi i corridoi vuoti, pensando sempre a lui e con il sorriso ancora stampato sulle labbra, quando mi accorsi, forse troppo tardi ormai, che qualcuno mi tappó la bocca con un "fazzoletto" e cercò di trascinarmi...
non so dove...

I libri caddero a terra e provai in qualsiasi modo a urlare, a togliere quella mano possente o aggrapparmi a qualcosa

ma tutto questo fu vano...

In quel momento provai angoscia e mi sentii sola... avevo paura... perché nessuno c'era quando avevo bisogno....?
Mi scese una lacrima, prima che questa persona mi tirasse una botta in testa e mi facesse svenire...

Ore dopo...

Mi risvegliai, sperando che fosse stato solo un terribile incubo, ma non ci misi tanto a realizzare che ero legata, polsi e caviglie, ad una sedia.
Ero in mezzo ad una stanza vuota, buia e gelida, nonostante fosse primavera

Fortunatamente non avevo più niente che mi impedisse di poter parlare, ma non avevo parole... non sapevo cosa dire o fare...

avevo provato ad urlare aiuto, almeno una decina di volte... ma niente... sembro sola in questa casa

avevo sete e fame, non so nemmeno da quanto tempo sono qui rinchiusa, ma non ho mai provato così tanta paura in vita mia

Quel posto era lugubre e oscuro e, delle lacrime bagnarono le mie guance, una dopo l'altra e così via...
mi ritrovai a piangere a dirotto e pensai a Tom... mi chiesi se almeno lui si fosse accorto della mia assenza, se mi stesse cercando... e pregai, con tutta me stessa che mi venisse a salvare....

Spazio autrice

Eii finalmente dopo tanto tempo, sono riuscita ad aggiornare di nuovo. Mi dispiace davvero tanto per tutta questa assenza, ma spero possiate comprendere. Ad ogni modo spero che vi stia piacendo la storia. Vi aggiornerò per il continuo <333

-Irene

Persuasive || Tom Riddle Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora