La possiamo superare?

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Giugno 2015

Sono mesi che le cose sono crollate in mille pezzi, ma sono settimane che Harry e Louis non si parlano più. Il che non è accaduto neanche nei loro momenti peggiori in questi anni, neanche quando tutta la loro giovane età è venuta fuori senza vergogna, mai: hanno sempre affrontato ogni tipo di problema, di discussione, con la consapevolezza di avere una confidenza tale da non dover temere nessun tipo di confronto.

E Louis sa di non avere alcun diritto.

Non ce l'ha più da quando, quella notte, è tornato a casa e ha confessato ad Harry di aver passato la notte con un'altra donna.

Non si sentiva più ubriaco, non da quando aveva realizzato ciò che era successo, ma il dolore alla testa era terribile. Forse non abbastanza da impedirgli di dire tutta la verità ad Harry, perché non è riuscito a resistere neanche un solo secondo guardandolo negli occhi.

Harry in quel momento ha reagito in un modo sorprendentemente maturo. Non gli ha urlato contro, è rimaso in silenzio, gli ha chiesto di raccontargli tutto e lo ha ascoltato mentre gli diceva che le ultime settimane sono state terribili, che si sentiva male, che è uscito perché aveva bisogno di non pensare ma che non credeva sarebbe arrivato fino a questo punto. "Mi ci ha portato l'alcol" ha continuato a ripetergli, per fargli capire che da sobrio non lo avrebbe fatto mai.

E, alla fine, Harry non lo ha lasciato.

Non gli ha detto di preparare le valigie e di andare via, se ne è andato semplicemente a letto e gli ha permesso anche di stendersi accanto a lui quella notte.

Louis, in quel momento, ha capito che questa reazione era anche peggio di quello che si aspettava e immaginava. E di questo ne ha avuto la conferma quando, da quel momento in poi, Harry ha smesso di parlargli. Si sono ritrovati ad essere, ad un tratto, trent'anni più vecchi. Come una coppia sposata che cerca di capire se è il caso di mandare all'aria un matrimonio di decenni per una notte senza importanza.

Forse perché è proprio così che hanno vissuto gli ultimi anni. Essendosi messi insieme da adolescenti, andando a vivere che erano così piccoli, è come se fossero stati una coppia per una eternità. E adesso non è così semplice lasciarsi andare.

Questo silenzio prolungato ha visto il suo epilogo quando oggi Louis ha ricevuto una chiamata che mai si sarebbe aspettato e desiderato.

Diventerà padre.

Diventerà padre di un bambino che sarà suo ma che non sarà di Harry.

Un figlio che sarà suo e che non sarà di Harry dopo gli ultimi anni trascorsi a sognare di diventare grandi insieme, di diventare genitori uno accanto all'altro, di innamorarsi l'uno dell'altro in queste nuove versioni di loro stessi e stare insieme per tutta la vita.

Harry adesso lo sta guardando con un odio negli occhi incredibile, che è un po' lo stesso che ha avuto da quella maledetta notte, solo che ora è talmente immenso che non saprebbe quantificarlo a parole.

"Haz, io... la possiamo superare."

"La possiamo superare?" sbotta Harry, incredulo. "Louis, avrai un figlio. Con un'altra donna."

"Lo so. E mi dispiace, ma..."

"Ti dispiace?"

"Puoi smetterla di ripetere tutto quello che dico? Sto cercando di avere un confronto vero, Harry, io..."

"Louis, stai per avere un figlio! Stai per avere un cazzo di figlio perché sei andato a letto con un'altra cazzo di donna! Quale confronto vuoi avere? Eh? Io non ti voglio più vedere" gli urla contro Harry, con gli occhi pieni di lacrime. "Tu lo capisci che questa cosa cambierà tutto?"

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