Punto di vista di Taehyung
"Taehyung, ho bisogno di parlarti da solo." Mio fratello maggiore ha detto e ho guardato sia Hoseok che Y/N lasciare la stanza, sapevo cosa avrebbe chiesto, mi avrebbe chiesto perché volevo andarmene e probabilmente avrebbe insultato la mia decisione. Una volta rimasti soli, mi sono seduto davanti a Namjoon e lui mi ha passato una sigaretta che ho acceso. Ne avevo decisamente bisogno in questo momento.
"Se hai intenzione di dissuadermi, non preoccuparti." Ho affermato mentre uno sbuffo di fumo è uscito dalle mie labbra, è da un po' che penso a questa decisione e questo lavoro ha appena confermato i miei pensieri. Non voglio più che Y/N faccia parte di questa vita, non voglio vivere ogni giorno nella paura che le possa succedere qualcosa di brutto a causa nostra e non me ne frega un cazzo di me, avevo bisogno di tenerla al sicuro.
"Non ho intenzione di dissuaderti dalla tua decisione, Taehyung. Sono solo curioso di sapere perché hai preso questa decisione." Namjoon scrollò le spalle e si appoggiò più indietro sulla sedia.
"Semplicemente..." smisi di parlare per un momento, cercando di pensare alle parole giuste per spiegare come mi sentivo in questo momento. "Ho capito qualcosa, quando sono con lei, dimentico di non essere umano. Prima, tutto ciò a cui la mia mente poteva pensare era la mia stessa avidità, continuavo a pensare ai soldi, a volerne di più e a come ne avevo bisogno di più, ma ora... non penso nemmeno ai soldi. Non penso nemmeno al potere e alle altre ragazze o cose del genere e mi sento più calmo, più padrone delle mie azioni. Se rimango in questa vita, io sarò solo tentato da tutte queste altre cose e non voglio queste tentazioni. Non voglio pensare in questo modo e non lo faccio quando sono con lei."
"Vedo."
"Sei arrabbiato con me?" chiesi, un po' di esitazione dietro la mia voce.
"No, perché lo pensi?"
"Perché nessuno se n'è mai andato prima, siamo sempre rimasti insieme". Un piccolo sorriso apparve sulle labbra di mio fratello mentre scuoteva la testa.
"Tornerai con noi nella prossima vita." Ho aggrottato le sopracciglia confuso dalle sue parole.
"Cosa intendi?"
"Taehyung, il demone che è in te non prova nulla per lei. I nostri demoni sono incapaci di provare emozioni come l'amore, tuttavia, il vascello umano in cui ci troviamo, il cuore e la mente umana che abbiamo, credo che quel lato di noi sia capace di provando un'emozione come l'amore. Quando muori e il tuo demone si impossessa di un altro corpo umano, non proverai nulla per lei perché sarai in un nuovo corpo, in un nuovo cuore, in un nuovo cervello, Y/N non sarà niente più di un ricordo e ti dimenticherai di lei."
"M-ma..." Rimasi in silenzio, il pensiero di Y/N che non significava niente per me era sconvolgente.
"Vivi il resto della tua vita umana con lei se vuoi perché il tuo tempo con lei è limitato, il tuo amore per lei non durerà per l'eternità quindi se vuoi passare il resto della tua vita attuale con lei, per me va bene So che tornerai con noi nella prossima vita."
"Cosa accadrà se lei muore prima di me?"
"Allora... immagino che sperimenterai il crepacuore. Qualcosa che nessuno di noi ha mai sperimentato." Non potei fare a meno di aggrottare le sopracciglia alle sue parole, lasciai la stanza e mi diressi al piano di sotto, dove c'erano gli altri. Y/N mi ha sorriso, un sorriso che mi ha fatto battere il cuore un po' troppo velocemente per i miei gusti. Anche se sorrideva e ridacchiava tra le mie braccia, non riuscivo a smettere di pensare alle parole di Namjoon. E se Y/N muoia prima di me? Cosa farò? Odiavo passare qualche ora lontano da lei, non potevo immaginare come avrei reagito se avesse lasciato definitivamente la mia vita. Non pensare così, Taehyung. Goditi la vita con lei adesso. Se Namjoon ha ragione allora... il mio tempo con lei è limitato, il modo in cui mi sento ora è limitato, dovrei trascorrerlo con lei e nessun altro.
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Yakuza | KTH |
FanfictionRegola 1: non far incazzare uno Yakuza. Puoi facilmente identificarli poiché solo gli Yakuza hanno tatuaggi che coprono i loro corpi. Regola 2: se uno Yakuza ti rivendica come suo, sei suo. Non combattere o discutere contro di esso. Non accettano il...