Rin era davanti al suo computer, con gli occhi fissi sullo schermo, in attesa di un segno, un avviso, qualcosa che confermasse l'arrivo della tanto attesa lettera d'ammissione.
Non era sola in questa situazione; tutti i suoi compagni condividevano la stessa tensione, tranne Rudo, che era sicuro di essere passato senza alcun problema.
Il tempo sembrava trascinarsi, ogni secondo sembrava durare un'eternità.
Rin continuava a fissare lo schermo, sentendo il cuore battere sempre più forte nel petto.
Poi, finalmente, il suono di una notifica. Il suo cuore saltò un battito. Con mani tremanti, cliccò sull'email appena ricevuta.
Una finestra si aprì sullo schermo, rivelando un video. Il viso sorridente del preside Nezu apparve, con il suo solito sorriso enigmatico.
"Rin Midoriya," annunciò con voce calda e solenne, "siamo orgogliosi di comunicarti che hai superato l'esame. Sei ufficialmente ammessa alla UA. Ti auguriamo buona fortuna nel tuo cammino per diventare una eroina."
Sul video comparve poi il volto di suo padre, Izuku Midoriya. Il suo sguardo era pieno di orgoglio e gioia.
"Rin, sapevo che ce l'avresti fatta," disse Deku con un sorriso. "Sei destinata a grandi cose. Continua a lavorare sodo e a credere in te stessa. Sono così orgoglioso di te."
Rin sentì una marea di emozioni travolgerla. Le lacrime di gioia iniziarono a riempire i suoi occhi mentre guardava il video.
Non riusciva a credere che finalmente ce l'avesse fatta. Aveva lavorato così duramente, e ora tutto stava iniziando a prendere forma.
Il primo giorno di scuola alla UA era un momento che non si dimentica, e Rin lo sapeva bene.
Si svegliò prestissimo, alle 6:00 del mattino, per prepararsi con cura per l'importante giornata.
La luce dell'alba entrava dolcemente nella sua stanza, illuminando i suoi poster di eroi e le medaglie dei suoi traguardi passati.
Ogni dettaglio sembrava avere un significato più profondo ora che era una studentessa della UA.
Si vestì con attenzione, scegliendo l'uniforme scolastica con il logo della UA, stirandola meticolosamente.
I suoi lunghi capelli biondi erano legati in una coda di cavallo laterale, come al solito, ma con una cura particolare.
Si guardò allo specchio, cercando di calmare i suoi nervi. "Ce la posso fare," si disse a bassa voce. "Sono pronta"
In casa non c'era nessuno; sia sua madre che suo padre erano già al lavoro.
Nonostante la solitudine, sentiva la loro presenza e il loro supporto. Sul tavolo della cucina trovò un biglietto lasciato da sua madre, Ochako.
"Buona fortuna per il tuo primo giorno, Rin! Siamo con te in ogni passo del tuo cammino. Sii forte e non smettere mai di sognare. Con amore, mamma."
Con il cuore leggero e pieno di determinazione, Rin uscì di casa, chiudendo la porta alle sue spalle.
L'aria fresca del mattino la avvolse, riempiendola di energia. Si avviò verso la UA, sapendo che stava iniziando un nuovo capitolo della sua vita.
Era pronta a dare il meglio di sé e a dimostrare che il nome Midoriya era sinonimo di coraggio e determinazione.
Camminando per le strade ancora semi deserte della città, sentiva l'adrenalina crescere.
Ogni passo che faceva la avvicinava sempre di più al suo sogno. E quando finalmente intravide i cancelli della UA, imponenti e maestosi, il suo cuore si riempì di emozione e orgoglio.
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Mha - The Next Generation
FanfictionDAL TESTO: "Le azioni compiute con le migliori intenzioni possono spesso avere effetti indesiderati. Ogni cambiamento che apporti... ogni passo che fai... potrebbe alterare il corso della storia in modi che non puoi prevedere" Rin frugò tra i suoi p...