Il nostro percorso

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Passò una settimana da quel giorno in cui finalmente andammo oltre a dei semplici ma allo stesso tempo importanti baci.
Lui mi vide completamente nudo, io invece mi accontentai di vedere la parte sopra, appena finimmo ci rivestimmo e arrivò mia madre poco dopo a dirci che fosse pronta l'ennesima cena preparata per far spalancare gli occhi al mio ometto.

Mi arrivò una chiamata da Christopher che non si faceva sentire molto per via del lavoro ma era comunque un amico molto presente.

<<Pronto>> risposi mettendo il vivavoce con Hyunjin che ascoltava curioso.

<<Finalmente hanno scelto un verdetto!>> disse gioioso <<dopo 8 giorni, vuol dire che hanno provato di tutto per trovare dei compromessi>> disse sempre più felice.

<<Woo non vediamo l'ora, i vestiti vanno bene quelli dell'altra volta?>> lui penso riflettè un attimo.

<<Sì li avevo pensati io, la combinazione era sulla cattedra, comunque si e mi raccomando alle 16 vi voglio in tribunale dato che alle 17 inizia il processo e Hyunjin deve accordare le ultime cose con Minho>> ci accordammo in questa maniera e chiusi la chiamata.

<<Sono curioso>> disse Hyunjin <<Ci hanno messo 8 giorni per decidere, e io non ci ho pensato minimamente>> sorrise.

<<E come mai non ci hai pensato?>> dissi io guardandolo negli occhi.

<<Avevo un brownie da gustare in tutte le sue versioni>> disse guardandomi con lo sguardo a cui non so resistere.

<<Ah si?>> mi avvicinai baciandolo con foga <<Dopo oggi il tuo Brownie potrebbe darti molto di più lo sai?>> dissi stuzzicandolo.

<<In realtà potrei darti io qualcosa dato che i soldi dei miei genitori andrebbero a me>> disse facendo scomparire il tono in cui stavamo parlando.

<<Io pensavo a qualcosa di meno costoso>> mi avvicinai a lui leccandogli il collo e facendolo gemere in modo tale che mi tolse dal suo collo con forza.

<<Cazzo Lixie così mi fai impazzire>> disse mentre si mordeva il labbro.

<<Il collo ora è off limits ma più avanti sarà solo mio...e forse...non solo quello>> dissi le ultime parole sussurrandole e lui arrossì.

<<Niente sesso fino al matrimonio>> disse subito dopo girandosi.

<<Eddai Jinnieee>> lo scossi leggermente abbracciandolo da dietro <<So che lo vuoi>> dissi sembrando un bambino al supermercato che deve costringere suo padre a comprargli il giochino.

<<Ma solo dopo il matrimonio Lixie non se ne discute>> lo feci stendere ma lui teneva le braccia incrociate.

<<Sei crudele! E quello che è stato che cos'era?>> Continuai imperterrito.

<<Un favore>> disse lui.

<<Ah la metti così? Allora niente favori sei in punizione>> mi alzai e presi i vestiti che avevo appeso mentre lui mi abbracciò da dietro facendomi appoggiare all'armadio.

<<Scherzavo Lixie, i miei avrebbero detto così, però prima ho bisogno ancora di qualche prova, ti prego non mettermi in punizione papà>> lo disse in una lingua straniera che non voglio nominare, mi vennero le farfalle allo stomaco e un immediato problema. Il suo tono e la sua voce nel mio orecchio, la posizione.
Stavo impazzendo ancora, ogni volta trova un metodo buono per farmi impazzire.

<<Jinnie dobbiamo prepararci cazzo>> morsi il labbro <<Ci devo pensare>> stavano per tremarmi le gambe.

<<Mi stacco solo se non sono in punizione>> disse stringendo la presa.