𝐒𝐨𝐮𝐥𝐬 - 𝐃𝐮𝐞 𝐚𝐧𝐢𝐦𝐞 𝐢𝐧 𝐠𝐮𝐞𝐫𝐫𝐚

𝟔

«La vede anche lei, vero?» La risposta del dottore spiazza entrambi, incapaci di realizzare come l'avesse capito. Ryan schiude le labbra, intento a dire qualcosa.

«Dottore, come fa a saperlo?» Il suo viso è rapidamente cambiato, sembra sospettoso. "Lunatico" Non è il momento di questi pensieri.

«Perché quella che hai fatto, è la stessa faccia che avevi quando hai iniziato a vederla tu» Ora tutto suona più chiaro, ma è macabro. Non è una situazione normale, non lo è, spaventa anche me... Ma Ryan è così spaventato da questa lei da assumere addirittura un'espressione tanto particolare da far capire subito a cosa si riferisce? Fa il suo solito gioco di mano coi suoi capelli, e scosta lo sguardo. «Allora, dimmi Ryan» Il dottore ricomincia a parlare. «Pensi che anche lei abbia il tuo stesso dono?» Ross mi sta guardando. Le gambe quasi mi abbandonano. "Dono? Quale dono?" Le loro espressioni sono serissime, e io sono maledettamente spaventata, ma anche curiosa, molto curiosa. Io voglio sapere... Voglio sapere cosa sta succedendo!

«Sì, esatto» Ribatte in modo secco.

«Molto interessante...» Si massaggia il mento con le dita, credo stia riflettendo. «Questo renderebbe Lea ancora più preziosa e compatibile con te» Preziosa e compatibile? Mi sta trattando come carne di prima scelta? Non ho idea di cosa pensare... Ma perché non me lo spiegano e basta?! «Dobbiamo fare il test allora» "Cristo!" Quale test? Sono stufa.

«Mi potete spiegare di che diavolo parlate?» Sbotto, non ce la faccio più a reggere questo mistero.

«Hai ragione, Lea» Il dottore continua a parlare con calma e fermezza. «Vedi, Ryan riesce a vedere Claire, perché la sua anima è diversa»

«Diversa?» Ma cosa significa? L'anima?

«Esatto. Lui può comunicare e far parte dell'altro mondo, di comandare e interagire con la sua anima. Per farti un esempio, oltre a quello di Claire, la cosa più incredibile che può fare, e uscire dal suo corpo e-» Il tossire di Ryan lo ferma, gli sta facendo capire che non vuole che io sappia. "Ma perché no?!" «Ryan.» Ross lo guarda impassibile. «Lei ha il diritto di sapere» Ora riporta lo sguardo su di me. «Lui può uscire dal suo corpo con l'anima e fluttuare in giro, ma è invisibile, quindi so questo perché gli dico di spostare delle cose, e loro si spostano apparentemente da sole, ma so che è lui a farlo» Scosse mi attraversano il corpo, mi staranno sicuramente prendendo in giro... Per forza! Una cosa del genere... Non può esistere... «Peccato che non possa restare troppo tempo in quella condizione, e che non possa allontanarsi troppo dal suo corpo, ma ci stiamo lavorando» Non ci credo, è impossibile!

«Voglio vederlo» Ribatto, ferma. Il dottore mi guarda stupito e alza le sopracciglia.

«Tu vuoi vederlo?»

«Sì»

«E perché?» Fa uno strano sorriso.

«Perché non posso credere a una cosa del genere senza neanche vederla. Io non posso arrivare a capire, se non mi viene mostrato»

«Immaginavo... Devi chiederlo a Ryan allora» A questa affermazione mi volto verso il diretto interessato, che mi guarda un po' contrario, ma sa che dovrà farlo se vuole che io mi fidi.

Sbuffa. «E va bene» Si siede per terra con le gambe incorciate, chiude gli occhi e appoggia le mani sulle ginocchia, come se stesse meditando. Respira lentamente, sempre più lentamente... Il dottore lo guarda con sguardo indecifrabile, non so cosa stia pensando, né per certo cosa stia facendo Ryan. D'improvviso fa uno scatto e alza la testa, i suoi occhi... "Oh mio dio" Le sue pupille sono diamantate, scintillanti, emanano una luce... Divina. Sono puntati verso di me, ma in un certo senso ho l'impressione che non mi stia direttamente guardando, o almeno, non lo sta facendo da quel punto. I brividi che pervadono il mio corpo sono indescrivibili.