È da un po' che stiamo seguendo Ryan nella fitta vegetazione della giungla, e i suoi suoni e odori sono ancora più forti, adesso che c'è il sole e il tutto è impregnato dalla pioggia, da poco passata.
«Stai attenta, sai che gli esseri umani non sono gli unici pericoli» "I giaguari..."
«Lo so»
In lontananza, credo di sentire qualcuno parlare.
«State in silenzio» Annuncia Claire, sottovoce. "Non era una mia impressione?" «Da questa parte, lentamente» Ryan non mostra niente sul suo volto, nessuno sguardo interrogativo, immagino abbia avvertito anche lui qualcosa, o forse si fida così tanto di sua sorella da non avere mai dubbi, e sarebbe incredibile, per uno come lui.
Ci spostiamo verso sinistra, dove gli alberi e le piante sono troppi, ed è difficile camminare.
«Non fate troppo rumore» Avverte lei.
Qualcosa si rivela più avanti, e le voci si fanno sempre più chiare.
«Forza, aiutami ad aprirla»
«Non sono sicuro sia una buona idea»
«Magari c'è dell'oro, idiota! Mal che vada, vedrai un cumulo di cenere»
«Ho un pessimo presentimento» Un uomo grosso e muscoloso, dalla voce rauca e barbarica, e un altro, completamente l'opposto rispetto a lui, discutono animatamente, non capisco a proposito di cosa. Poi ci avviciniamo, e lo vedo: Un area rotonda, completamente priva di vegetazione, un pavimento in pietra decorato, e quella che sembra essere una robusta e pesante tomba, anch'essa in pietra, al centro del perimetro.
«Cosa...»
«Ssh!» Claire mi ammonisce."Cazzo"
«Cos'è stato?» Il mingherlino ci ha sentiti. "No! No!"
«Non importa. Forza, al mio tre!» Tiro un sospiro di sollievo, menomale che comanda uno poco furbo... Beh, non che io sia stata più furba di altri, stavolta.
I due si sono posizionati in modo da spostare il coperchio della bara.
«Tre»
«Ma che cazzo, Stew!» Dice a fatica il mingherlino, mentre spinge.
«Andiamo! Mettici forza!» Lo rimprovera l'altro.
Buttano giù il coperchio e rovistano dentro.
«Non c'è... Cazzo! Non c'è niente, neanche le ceneri!»
«Hai visto? È stato inutile farlo»
«Sta zi-» D'improvviso, un urlo che definirei demoniaco, sovrasta la zona, e costringe tutti a tapparci le orecchie. "Oddio"
«Che diavolo era?!» Sbraita il più grosso.
Qualcosa atterra con forza e rilasciando una forte onda d'urto di fronte ai nemici, innalzando un cumulo di polvere che ci costringe a coprire gli occhi per qualche secondo.
"Ma che..." Divento una statua di marmo dal terrore. C'è una figura, alta circa tre metri, leggermente trasparente e con una fioca luce blu che la compone, molto simile alla statua del tempio, ma con la faccia del demonio, che angoscerebbe chiunque.
I due urlano terrorizzati, Ryan ha gli occhi spalancati... Credo abbia paura anche lui, mentre Claire... Lei è ferma e composta. "Ma come?" È vero, lei è già morta, ma quella creatura mette i brividi, e non sembra per nulla di questo mondo. "Come fa a restare così ferma?"
I due uomini restano lì, bloccati dalla paura, e incapaci di reagire. Il sangue nelle mie vene sembra gelare, tanto che inizio a sentire più freddo del previsto, peggio di quando prima ero sotto la pioggia. La creatura, con una delle sue ali, mozza via entrambe le teste dei mercenari, lasciandole rotolare per terra, e urlando ancora. Mi tappo ancora le orecchie. Sono pallida dalla paura, mi sento svenire, è qualcosa di... È troppo. È una scena aberrante e macabra, non la reggo. La creatura cessa il suo urlo, e vola via ad una velocità impressionante, non so dove sia diretta. La vista dei corpi dei mercenari, abbandonati ad un enorme pozza di sangue, mi da il voltastomaco. Ryan si avvicina a me e mi si para davanti, accennando un "no" con la testa, tenendo per un attimo gli occhi chiusi, uno sguardo di rassegnazione. Non devo guardare? È questo che mi sta dicendo? "Si nota tanto l'effetto che mi hanno fatto?" Cerco di calmarmi, non posso essere un peso. "Calma, Gray"
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𝐒𝐨𝐮𝐥𝐬 - 𝐃𝐮𝐞 𝐚𝐧𝐢𝐦𝐞 𝐢𝐧 𝐠𝐮𝐞𝐫𝐫𝐚
ChickLit[Storia in fase di revisione, ringrazio per la segnalazione di eventuali errori] - Nel tentativo di sfuggire alla monotonia della vita, Lea cerca di accedere alla beta di un nuovo videogioco, e da quella stessa notte la sua vita cambierà radicalment...