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ELISA

Uscii dalla mia facoltà e mi ritrovai Dante all'entrata.
La rabbia iniziò a soccorrere nelle mie vene.
Lo odiavo per quello che aveva fatto e continuava a fare a Federico.

Ma mi feci forza e lo ignorai.
Tirai dritto e mi avvicinai alla mia bicicletta.
《Elisa, ci conosciamo da anni... non ignorarmi così!》
Continuavo a non rispondergli. Non avevo nemmeno voglia di guardarlo.

《Elisa, mi guardi!?》urlò, afferrandomi i polsi.
Lo spinsi all'indietro, liberandomi dalla sua presa.《quello che ti ha spaccato il braccio alle superiori, ha insegnato anche me a combattere. Perciò non toccarmi mai più e vattene!》lo ammonii.

《Quello chi?》
Lasciai cadere il mio zaino a terra e mi avventai su di lui, prendendolo dal colletto.《tuo fratello!》

Lasciai la presa dalla sua camicia e ripresi il mio zaino.
《Quindi ti consiglio di lasciarci stare!》lo ammoni ancora, mentre salivo sulla mia bici.

Lui si piazzò davanti, impedendomi di andarmene.《Aspetta... so che sembra strano, ma ho bisogno di parlarti.》

"Parlare? Con me? Ma sai quanto sarei felice se in questo momento ti cadesse un aereo dritto sulla testa?
Felice da morire!"

《Parlare?》risi istericamente.《con me? La persona che ti odia più al mondo? Non scherzare... anzi, spostati e fammi tornare a casa!》

Lui di risposta bloccò la bici con le mani, mi guardò negli occhi e iniziò a dire:《ascoltami e poi ti lascerò andare.》
Non volevo credergli, mi aveva preso in giro tante volte ma in quel momento sembrava sincero.

Scesi dalla bici e mi appoggiai con la schiena ad un muretto《fai presto!》
Lui annuì e si sedette accanto a me.
《Lo so che mi odiate, e fate bene... anch'io mi odierei.》

《Tutto qua?》gli tiriamo un pugno su una spalla.《l'autocommiserarti non mi farà cambiare idea su di te.》

Si alzò di scatto.《nessuna autocommiserazione! So' quello che ho fatto ma se l'ho fatto è perché c'era un motivo!》

《Un motivo? Un motivo qualunque ti giustifica a riempire di botte tuo fratello e a manipolare me?! Ma ti senti quando parli?》lo ammonii ancora

Con mia sorpresa, lui iniziò a piangere.《mi faccio schifo Elisa... ma ti giuro che non avrei mai voluto.》
Mi alzai di scatto e gli tirai due schiaffi su entrambe le guance《te ne meriti duecento per quello che ci hai fatto!》

Presi un respiro《...ma io sono una grande ascoltatrice e per questo ascolterò persino te! ma ti avverto, se non è una giustificazione plausibile, ti spacco di botte io stavolta!》














//Dante è un personaggio molto enigmatico, ma il vostro personaggio preferito qual'è?//

~Aleksander Leonardo

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