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FEDERICO

guardai Elisa recarsi in bagno e mi avvicinai a Giordano《Gio' io mi sento in torto marcio! Elisa è meravigliosa ed io le sto mentendo da quando era incinta!》
Amedeo si mise tra noi incrociando le braccia《Federico questi sono affari tuoi, noi abbiamo accettato solo per far felice Elisa!》

《ma tu stai sempre in mezzo? fammi capire!》
lui mi prese dal colletto, mentre Giordano cercava di bloccarlo《si, sto sempre in mezzo perché Giordano è il mio ragazzo e di sicuro non lo lascio nelle mani di uno come te a cui piace tradire!》

《tradire?》
La voce improvvisa di Elisa ci fece bloccare immediatamente ed io la guardai vergognandomi《ma niente... stavamo scherzando!》
mi si avvicinò minacciosamente e mi diede uno schiaffo facendomi scoppiare immediatamente in lacrime.《mi dispiace, io... io non mi sono reso conto!》

《io vado a casa con i bambini e non ti azzardare a seguirmi, chiaro?!》

"ha tutte le ragioni di questo mondo, non posso obbiettare... Sono una merda!"

-

AMEDEO

nonostante Federico mi stesse antipatico non potevo lasciare Dante in quella situazione e mi offrii di aiutarli.
controllai da lontano la struttura e poi passai il binocolo anche a Federico《sono lì, in quel monastero abbandonato!》

Federico controllò dove gli avevo indicato e poi annuì《ho portato dietro le cose per scassinare la porta, ma dobbiamo farlo stanotte!》

Annui《ovvio, altrimenti ci scoprono!》
Federico passò il binocolo ad Asia《sei sicura di voler venire? È pericoloso!》
Asia lo guardò in cagnesco e strinse il binocolo tra le mani《io vado dove va' Dante, è chiaro? Sono una donna, ma questo non vuol dire che io sia debole.》

Sorrisi guardandoli《Federico, Asia ha ragione!
E poi Asia serve anche a me, dobbiamo distrarre quelli della setta che si trovano nella struttura di fianco al monastero... tu invece pensi a tirare fuori Dante, va bene?》

Federico annuì e si infilò in un marsupio vari arnesi per scassinare le celle《ci sto!
il sole calerà tra poco e possiamo già intervenire.》

Asia guardò attentamente nel binocolo《Ame, sei sicuro che sia giusto far andare Federico da solo?》
le accarezzai i capelli e le rivolsi un sorriso《non ti preoccupare, Federico ha passato cose peggiori. Vero, lupo?》
Federico annuì ridendo《puoi dirlo forte!》

-

FEDERICO

Entrai dal retro infilandomi tra due sbarre e tirando fuori un coltello mi feci largo tra i vari corridoi.
mi affacciai in una cella e in un angolo vidi una persona rannicchiata e tremolante.
scassinai la cella e mi avvicinai lentamente a quella persona.《ehi... tutto bene?》

la persona si girò spaventata.
Capii che era Dante solo dai suoi occhi, era completamente devastato. Sporco, con i capelli rasati e legato ad una brandina.
Dante iniziò a piangere e allungò le sue mani scheletriche verso di me《come mi hai trovato?》

Mi accovacciai vicino a lui e lo strinsi forte a me.
Vedere mio fratello in quelle condizioni mi faceva male《questo non importa adesso, dobbiamo uscire da qui!》

mi sentii stringere la maglietta《se proprio dobbiamo farlo facciamo presto, vengono a controllarmi ogni tre ore!》
Annuii e tirai fuori gli attrezzi per cercare di liberarlo dalle catene.

《Federico》mi bloccò.
Alzai gli occhi e lo vidi piangere《che c'è?》
《non perdiamo tempo, spezzami la caviglia!》

Rabbrividii solo al pensiero《Dante, ma che dici?》
Mi accarezzò una guancia e annuì《fallo, sono pronto al dolore!》

"chissà quanto male gli hanno fatto qua dentro per riuscire a resistere al dolore..."

《d'accordo... uno... due... tre!》spezzai l'osso con un gesto veloce e feci uscire il piede dalla cavigliera.

Alzai lo sguardo e lo vidi semplicemente stringere i denti《fa male?》
Lui si asciugò una lacrima e scosse la testa《fa più male il cuore, fidati!》

Lo presi sulle spalle e feci la strada a ritroso portandolo all'uscita.
Improvvisamente sentimmo l'allarme della struttura e mi resi conto che era troppo tardi.

Poggiai Dante fuori dalle mura del monastero e strinsi i denti per non piangere. "ho promesso ad Asia che lo avrei riportato vivo e così farò, nonostante mi ha fatto soffrire io non lo abbandono come ha fatto lui con me"

《Federico, che cazzo fai?》
gli sorrisi asciugandomi le lacrime《tranquillo, li intrattengo soltanto... poi vengono gli altri a salvarmi, non preoccuparti!》

Dante scosse la testa e si alzò sul piede sano《andiamo via insieme, stupido!》
Mi appoggiai con la fronte sulle sbarre e gli urlai di andarsene per poi tornare dentro.

DANTE

Non sapevo cosa volesse fare Federico, ma in quel momento non riuscivo a pensare ad altro che ai miei capogiri.
Non ricordavo più da quanti giorni non toccavo cibo.

mi portavano una volta al giorno una sbobba schifosa, dove puntualmente o ci sputavano dentro oppure si abbassavano i pantaloni e ci facevano la pipì sopra.

Ricordavo le loro risate gracchianti mentre mi dicevano che se davvero avevo fame dovevo mangiarlo così.
Avrei mangiato anche loro per tutta la fame che avevo, ma la mia dignità valeva più di quella roba schifosa.

I capogiri si fecero sentire sempre di più e io mi accasciai sull'asfalto.
Guardai le stelle sopra di me e in un battito di ciglia iniziò a nevicare.

La neve mi cadeva delicatamente sulle guance e in quel momento capii di non essere mai stato quel mostro che tutti dicevano.
tutti avevano sempre pensato che lucifero fosse il più bastardo di tutti gli angeli, invece aveva sofferto anche lui.

Essere ripudiati dal proprio padre ed essere scaraventati all'inferno non dev'essere stata per nulla una passeggiata.
Ed io come lui dovevo perdonarmi.

Ero solo un bambino quando entrai in quella setta, lo feci per salvare mio fratello e nuovamente avevo salvato Asia facendomi sei mesi di prigionia.
Avevano capito che per me era importante e l'hanno usata contro di me, ogni cosa che avevo di buono a loro non stava bene.

Mi girai sulla pancia e guardai il monastero ricordandomi di Federico.
Improvvisamente vidi scoppiare davanti ai miei occhi l'ala della mia cella, provai ad alzarmi per andare a salvare Federico ma davanti ai miei occhi calò un velo nero.
Buio. È tutto ciò che vidi.

//Che situazione!😂 Lo so, ma per favore non odiatemi 🙏🏻😂
vi darò presto delle risposte!❤️//













~Aleksander Leonardo

Enemies To LoversDove le storie prendono vita. Scoprilo ora