Maia Sinner é la sorella gemella di Jannik Sinner ed è tornata in Italia dopo 4 anni in Spagna, il destino vuole che rincontrerà il suo vecchio amore...
Suona la sveglia alle 8 in punto. Ho il torcicollo, devo dire che dormire sul divano davanti a una serie TV non è proprio il massimo. Faccio colazione con cappuccino e un po' di frutta, voglio tenermi leggera prima di allenamento. Poi è l'ora di fare la borsa... ho allenamento dalle 10 alle 11 insieme a Camila, Jasmine e Martina, i ragazzi si alleneranno dopo Da un lato sono contenta di non dovermi allenare con loro, tirano davvero forte e un infortunio prima delle finals non mi sembra proprio una buona idea ed essendo la prima volta che mi alleno con la nazionale dopo tanto tempo non voglio fare brutta figura davanti a tutti. D'altra parte però ho voglia di rivedere i miei amici, uno in particolare, ma non serve che dica il suo nome, è da quando mi sono svegliata che penso a lui. Metto dentro la borsa le mie nuove racchette della Wilson e un completino della Nike, le scarpe, un asciugamano, la borraccia e il mio orsetto portafortuna, lo so sembra una cosa da bambini ma mi ha sempre portato bene quando ero lontana da casa. Appena ho saputo delle finals mi hanno contattato Nike e Wilson per sponsorizzarmi, sono contentissima di questa cosa, sono due marchi che adoro e sapere che credono in me e mi vogliono supportare è bellissimo. Si parte, prendo la metro e mi dirigo al centro Arrivo e vedo Flavia che sta parlando con gli altri allenatori. Che bello vederla non vedo l'ora di iniziare questo percorso con lei. Mi vede, mi sorride e viene subito ad abbracciarmi e a chiedermi come sto. È davvero carina
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Iniziamo allenamento Facciamo riscaldamento tutte insieme e nel mentre parliamo Raccontiamo della nostra vita, delle partite, e parliamo un po' dei gossip tra tennisti Tra questi esce anche il nome di Sascha , che da quello che ho capito sembra avere una nuova fiamma. Vedo che ci ha messo poco a rimpiazzarmi... e poi anche quello di Matteo che è uscito con Ajla Tomljanovic, non mi è mai stata simpatica. Stringo i pugni, sarò mica gelosa? D'altronde io e Matteo non siamo una coppia, quali spiegazioni ho per comportarmi così? evito di pensarci voglio fare al meglio questo allenamento, devo far vedere quanto valgo. Iniziamo con la parte tecnica. In questo ultimo anno ho deciso di modificare il mio rovescio, ora lo faccio con una mano, lo so non è molto tipico nelle ragazze ma mi trovo molto meglio e i risultati si vedono e Flavia sembra accettarlo. Mi alleno decisamente bene, sono soddisfatta e vedo che anche la mia allenatrice lo è. 10 minuti prima della fine arrivano i ragazzi. tutti molto alti tranne Fabio e tutti molto muscolosi. Devo dire che sono tutti dei bellissimi ragazzi. Mentre facciamo allungamento cerco ,con lo sguardo di una bambina che aspetta i genitori all'uscita dell'asilo, di incrociare lo sguardo di Matteo, ma non lo trovo, non mi sembra uno che salta gli allenamenti, forse non voleva vedermi... mi creo tantissime idee che mi rendono tristissima, saluto mio fratello e vado sotto la doccia. Quando finiamo di cambiarci, ci abbiamo messo un secolo perché Camila ha visto una cimice sul pavimento e siamo state per mezz'ora a decidere chi doveva toglierla, ci dirigiamo verso il bar del circolo dove ci aspettano già i ragazzi e gli allenatori, grazie Camila ora chissà cosa pensano che facciamo in spogliatoio... Al tavolo lo vedo, i nostri sguardi si incrociano e mi sorride sento le farfalle nello stomaco mi è mancato Matteo POV Stamattina non mi è suonata la sveglia, ogni volta che vado in hotel mi succede sempre qualcosa, potrei fare un tutorial su come fare brutta figura al primo ritiro. Sono il numero 1 in Italia ho una certa reputazione da rispettare e considerando che le ultime gare a causa della storia con Ajla non sono andate proprio bene, non mi sembra proprio il modo migliore per ricominciare... Prendo un caffè al volo, mi fiondo la borsa sulle spalle e mi dirigo al circolo. Quando entro in spogliatoio sento le voci delle ragazze dall'altra parte che ridono e commentano sull'allenamento, cazzo hanno già finito, e io sono in ritardissimo, Vincenzo mi ucciderà. Sto per entrare in spogliatoio quando riconosco la sua voce, non è cambiata molto si è solo trasformata in quella di una ragazza più grande, rimango incantato ad ascoltarla, vorrei che venisse qui, per vederla ma poi mi ricordo che devo muovermi. Chissà cosa ha pensato quando non mi ha visto, l'avrò delusa, o forse non le importa niente di me... Ora devo andare ad allenarmi, cerco di incanalare questi pensieri sulla palla... Finiamo allenamento, ci docciamo, vorrei parlare con Jannik di Maia ma preferisco evitare l'argomento Andiamo a sederci al tavolo e arrivano loro La vedo I nostri sguardi si incrociano È davvero bellissima T 🤍
