Maia Sinner é la sorella gemella di Jannik Sinner ed è tornata in Italia dopo 4 anni in Spagna, il destino vuole che rincontrerà il suo vecchio amore...
finalmente tra poco inizierò la mia prima partita delle WTA finals e dentro di me c'è un miscuglio di emozioni. Giocare in Italia, a Torino con anche i ragazzi qui, con Matteo qualificato, Jannik come riserva è tutto perfetto
ma facciamo un passo indietro
eravamo rimasti a quando io ero invalida e non potevo giocare beh questi tempi duri sono finiti. La riabilitazione è andata a meraviglia molto meglio di come credevo e il recupero è stato molto breve. Ho passato due mesi con il mio uomo quando ancora non potevo giocare, l'ho seguito nei suoi tornei, ho fatto il tifo per lui, ho gioito alle sue vittorie e l'ho consolato alle sue sconfitte. Seguirlo in giro per il mondo mi ha permesso di restare a contatto con il mondo del tennis e con il team, sono riuscita anche a scorgere le mie ipotetiche rivali e vedere come hanno evoluto il loro gioco durante la mia assenza.
Stare con Matteo mi ha fatto bene, durante i tornei non abbiamo mai tempo per "noi" perché siamo sempre distrutti dalla partite e solo durante le vacanze riusciamo beh a comportarci da fidanzati e ... avete capito no
seguirlo però ha acceso in me un velo di tristezza e rimpianto. La voglia di tornare a giocare era veramente alta e non poter colpire una palla nemmeno per errore mi uccideva. Ho cercato di non darlo a vedere perché volevo che Matteo fosse concentrato solo sul suo gioco ma penso che lo abbia capito perché provava in tutti i modi a non parlare di tennis ma ovviamente dopo i successi che ha ottenuto non farlo era molto complicato, ma apprezzo il suo tentativo
parlando del cane... Rocky sta benissimo e lo abbiamo portato con noi alle partite dove potevamo. E' un giocherellone e inutile dire che il tennis e anche nel suo sangue perché gli piace giocare solo con le palline da tennis cosa fantastica eh ma basta che non morda le nostre visto che gli sponsor ce le danno ma rischiamo di perdere la partnership se ogni volta ne chiediamo delle nuove perché casualmente si sono divise a metà... Anche Vincenzo lo ama perché ogni volta che deve ritirare le palline a fine allenamento lo fa Rocky al posto suo ahahhaha. Mi è servito tanto in questo periodo perché quando non potevo viaggiare con Matteo a causa di visite o esami lui rimaneva con me e non mi sentivo sola
Rita invece è quella che sta meglio di tutti. Appena ho potuto riprendere gli allenamenti verso i primi di ottobre come promesso l'ho invitata con suo nipote e la sua famiglia per un allenamento e giuro mi ha stupita. Ha preso una racchetta così dal nulla e ha iniziato a colpire le palline con una potenza talmente grande che Matteo ad un certo punto invidiava il suo rovescio... secondo me è così che si rompe qualcosa per andare in ospedale a prendere la morfina. Donna intelligente io l'ho sempre detto...
Comunque come ho detto verso i primi di ottobre ho ripreso gli allenamenti con un solo obiettivo nella testa: le WTA finals
avevo il posto praticamente assicurato ma ho voluto fare qualche torneo minore per raccogliere qualche punto che non fa mai male... mi sono dedicata ai 250 e ai 500 per evitare di sforzare troppo la spalla stando dietro il ritmo dei 1000. I punti che dovevo fare gli ho fatti e ora sono ufficialmente qualificata
il programma delle finals è questo: prima la partita del femminile e dopo quella del maschile
il fato vuole che giochi io e dopo Matteo contro Sascha, situazione fantastica oserei dire...
parte il timer degli 8 secondi, con le nostre facce in base alla classifica
VIA
una partita che ricorderò per sempre
prima partita in assoluto alle finals e prima vittoria. Questo evento non ha nulla da invidiare alle Next Gen che sono state fantastiche ma queste lo sono ancora di più
sto correndo per prendere il mio posto alla partita di Matteo nel suo box ma prima vado a salutare i genitori e il fratello di Sascha e il suo cagnolino a cui voglio un bene immenso e che spero diventerà amico di Rocky
Matteo perde il primo set ma penso che sia molto deciso a continuare a stare nel match. Io credo in lui e anche il pubblico lo tifa, d'altronde siamo in Italia no
il primo game lo vince Sascha
quando...
Matteo avverte un dolore forte agli addominali. Chiama il suo tema medico, mi viene da piangere vederlo così mi fa solo male e mi fa pensare a quando io stavo male
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purtroppo la partita viene decisa a tavolino e Matteo non sa se riuscirà a gareggiare al prox turno
ora voglio solo stare con lui, confortarlo proprio come lui ha fatto con me
non se lo merita aveva lavorato sodo per arrivare fino a qui e ora qui sotto il pubblico italiano è costretto a rinunciare al suo sogno...
scusate per l'attesa ma sono abbastanza impegnata. Mancano ancora due capitoli e quindi penso che la concluderò la prox settimana massimo quella dopo
