dire che sono agitata è dire poco, mi sto letteralmente cagando sotto e non ho la minima idea di cosa mettermi che forse è ancora peggio....
calmati Maia è solo una cena
(mi vesto così)
alle 8 in punto sento suonare il citofono, puntuale il ragazzo vedo, scendo e i miei occhi incrociano il suo sguardo, è davvero bellissimo non so come farò ad avercelo davanti per tutta la serata senza fare figure di merda o sbavare...
saliamo in macchina e mi accompagna ad un ristorantino in una viuzza in centro a Milano, un posto isolato, forse meglio così anche perché non ho voglia che dei fan di Matteo curiosi fraintendano la situazione
entriamo e il cameriere ci fa accomodare, dentro è davvero stupendo...
ci sediamo al tavolo che è in un angoletto, illuminato da delle luce molto lievi che rendono tutto ancora più imbarazzante
dopo aver letto tutti i piatti sul menù per ritardare ancora un po' la conversazione, ordiniamo, e mi sa che ora è arrivato il momento di rompere il ghiaccio, ma il problema è come?!
alla fine parla lui
Matteo: ti devo confessare che in realtà non avevo la minima idea di dove portarti e quindi ho chiesto aiuto a Fabio... se non ti piace prenditela con lui hahahah
non ci credo ahahaha
io: ahahahaha cioè mi stai dicendo che hai gettato la sorte di questa serata nelle mani di Fabio?! Coraggioso
Matteo: ora che ci ripenso sono stato proprio stupido ahahaha
io: già ahahaha
mentre ridiamo a crepapelle arriva il cameriere con i piatti e ci concentriamo a gustarceli tutti accennando qualche ghigno dovuto alla scena di prima
la cena finisce nel migliore dei modi, è stata un serata stupenda
fuori le stelle illuminano il cielo ma non è ancora scuro, d'altronde siamo in estate e decidiamo di andare a fare un passeggiata in Piazza Duomo
restiamo un po' ma notiamo che le persone iniziano a riconoscere Matteo e quindi decidiamo di andarcene e tornare a casa, d'altronde domani abbiamo la prima partita
Matteo mi accompagna sotto il mio palazzo e quando viene ad a primi la portiera rimaniamo a guardarci
entrambi vorremmo che succedesse qualcosa
entrami siamo troppo timidi per farla succedere
gli do un bacio sulla guancia, ci salutiamo e vado a dormire con il sorriso stampato sulla faccia
vorrei che questa serata fosse stata eterna
Matteo POV
manca davvero poco e non so cosa fare, sto girando da 20 minuti in giro per la casa e non ho ancora scelto come vestirmi
avrò tipo scritto ventimila messaggi a Fabio per chiederli se era sicuro che il posto fosse adatto e mi ha mandato a stendere e non ha tutti i torti. Quando sono agitato divento insopportabile
(mi vesto così)
ora però devo andare
sono le 7:58 e ho passato letteralmente 2 minuti a decidermi a suonarle il citofono, una signora che ha portato giù la spazzatura al suo ritorno ma ha di nuovo ritrovato lì a togliere e a rimettere il dito sul campanello. Vedendo che non mi decidevo ha suonato lei. Sono stra in debito con lei
qualche minuto dopo la vedo arrivare, è stupenda...
ci dirigiamo al ristorante e quando arriviamo devo dire che Fabio aveva proprio ragione. E' proprio stupendo, speriamo anche il cibo
il cameriere ci porta i menù, mentre leggo penso a quello che potrei dirle, non ne ho la minima idea
quando il cameriere arriva a prendere le ordinazioni mi accorgo di non aver letto nulla e ordino la prima cosa che leggo
devo rompere il ghiaccio, dai Matteo fai l'uomo
io: ti devo confessare che in realtà non avevo la minima idea di dove portarti e quindi ho chiesto aiuto a Fabio... se non ti piace prenditela con lui hahahah
magari con questa mia uscita la faccio ridere, potrebbe essere un bel modo per iniziare
Maia: ahahahaha cioè mi stai dicendo che hai gettato la sorte di questa serata nelle mani di Fabio?! Coraggioso
meno male la presa bene...
io: ora che ci ripenso sono stato proprio stupido ahahaha
Maia: già ahahaha
arrivano i piatti e hanno davvero un aspetto stupendo e anche il gusto devo dire che non è niente male
la cena è stata fantastica, magari ora potrei portarla al duomo, fuori è una serata stupenda
la piazza del Duomo alla sera è stupenda ma lei lo è di più
sto per andare da lei quando dei fan mi fermano per una foto, tempismo perfetto
dopo le foto decidiamo di andarcene, domani abbiamo anche la partita
la accompagno a casa e vado ad aprirle la portiera
rimaniamo a fissarci
vorrei baciarla
ma non ho il coraggio
mi da un bacio sulla guancia e se ne va
a malincuore me ne torno a casa, quanto avrei voluto baciarla.
Cazzo Matteo svegliati!!!: rimprovero me stesso
almeno la vedrò domani
T🤍
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Matteo Berrettini - la coppia del tennis italiano
FanficMaia Sinner é la sorella gemella di Jannik Sinner ed è tornata in Italia dopo 4 anni in Spagna, il destino vuole che rincontrerà il suo vecchio amore...