Capitolo 21

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Quando arrivo a casa il mio sorriso va da un'orecchio a un altro. Sono troppo felice. Finalmente mi sono chiarita con il mio "diavolo" così si definisce lui. Quando ci siamo salutati mi ha dato appuntamento per sta sera, dice che dobbiamo festeggiare, e io non posso essere più che impaziente, non vedo l'ora che arrivi sta sera. "Tesoro sono così fiera di te"dice mia madre abbracciandomi.
"E solo merito tuo, grazie ai tuoi tanto sacrifici sono arrivata fino a questo punto, e non so come ringraziarti mamma, ti voglio bene"
Mia madre e tutto quello che ho di una famiglia e la amo con tutti il mio cuore.
Sono le 18:30, e devo cominciarmi a preparare, a momenti Lucas, il mio amore sarà qui.
Indosso un tubino nero con dei dettagli d'orati e delle decolté nere. I capelli li ho lasciati sciolti, però la parte superiore l'ho legata mettendo un fiocco nero. Il trucco e molto semplice: ho deciso di mettermi un po' di fondotinta, blush, mascara, e per finire un po' di rossetto color ciliegia. Visto che negli occhi non ho osato, volevo farlo sulle labbra, visto che a Lucas fanno impazzire. Per lui sta sera voglio essere perfetta.
"Piccola sei bellissima". Lucas indossa uno smoking nero con una camicia bianca, che fa intravedere i suoi addominali, ed è appoggiato ad una limousine nera. "Amore, grazie, anche tu sei molto bello"
Ragazzi una limousine!!! Ma chi ci è entrata mai??
Mi guarda in un modo strano, che non riesco a decifrare, come al solito non riesco a capire cosa pensa per quanto ci provi, al contrario suo, che legge dentro di me come se fossi un libro aperto.
"Non mi hai mai chiamato amore"
"Beh, abituati perché ti ci chiamerò spesso. Amore"
Arrivati al ristorante, lussuosissimo per altro, sembra che tutti i nostri occhi sono puntati su di noi
"Non farci caso amore mi invidiano perché ho la donna più bella del mondo al mio fianco"
"Sta attento a quello che dici altrimenti finiró per crederci" butta la testa all'indietro e scoppia in una fragorosa risata. Mi si riempie il cuore di gioia vedendolo così spensierato e felice, e la cosa che più mi rende contenta, e che sono io il motivo della sua felicità.
"Piccola adesso voglio andare a casa e farti mia, assaporare ogni centimetro della tua pelle, e fai gioire le mie orecchie sentendoti gemere dal piacere". Sentendo quelle parole il mio ventre inizio a bruciare ed io non vedevo l'ora di essere posseduta da lui.
"Beh e allora andiamo cosa stiamo aspettando??" Gli dico con un sorrisetto malizioso
"Signorina Ross non la facevo così sfacciata"
"Beh si sbagliava signor Duncan"
Arrivati nella sua villa iniziamo a baciarci e a farci travolgere dalla passione, che neanche arriviamo al piano di sopra e ci buttiamo sul divano continuando a baciarci.
Inizia a spogliarmi, ma questa volta sono io che voglio prendere il comando. Lo fermo e inizio a sbottonargli i pantaloni. "Mi piace questo lato di te piccola, continua"
Finito con i pantaloni inizio sfilando i boxer. E rimango impressionata dalla grandezza del suo membro. La prima volta non lo avevo visto così da vicino.
Inizio a fare su e giù con la mano, e mi viene in mente un idea. Inizio ad avvicinarmi lentamente al suo membro e Lucas mi guardo sorpreso. Inizio a leccarlo e a succhiarlo eccitandomi ancora di più sentendo i suoi gemiti. "Non fermarti piccoli. Si siii aaaah" e continuo fin quando non sento un liquido denso dentro la mia bocca che inghiotto fino all'ultima goccia.
"Adesso tocca a me" senza che me ne renda conto lui e dentro di me dandomi spinte sempre più forti e veloci fino a quando scoppiamo in un urlo di piacere evocando i nostri nomi.

Ti amo e ti odioDove le storie prendono vita. Scoprilo ora