Capitolo 31

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Ormai sono ritornata a vivere con Lucas da 1 settimana, devo dire che da quel giorno e stato tanto presente, premuroso e ha già iniziato a comprare peluche di tutti i colori e forme per il nostro piccolino/a. Però da due giorni lo vedo assorto nei suoi pensieri e nervoso,proprio come questa mattina che per un niente e andato fuori di se. Ho chiesto spiegazioni ma lui dice che è come sempre che non devo preoccuparmi. Sto iniziando a pensare che forse abbiamo affrettato troppo le cose e che lui non sia ancora pronto ad affrontare tutto ció, ma allora non si comporterebbe come si comporta, non riempirebbe casa di giochi, non parlerebbe con la mia pancia, anche se ancora non credo che il piccolino lo riconosca. Oggi dovremmo andare a cena dai suoi, li ho conosciuti prima di sapere che ero incinta, e sono stati molto amorevoli con me, soprattutto Rose, la mamma di Lucas. Sua sorella Gina è proprio l'opposto di me: lei e un po' pazzerella e ama mettersi al centro dell'attenzione, ma è anche molto dolce e sa sempre usare le giuste parole per tutto.
"Amore sono tornato" sento chiudere la porta e il mio cuore e pieno di felicità, perché il mio uomo e tornato.
"Ehi ciao piccola" corro contro lui e lo riempo di baci.
"Beh anche tu mi sei mancata e tanto"
"Dai andiamo a preparaci che i miei ci aspettano"
In verità volevo rimanere a casa un po' con lui, ma dobbiamo annunciare a tutti loro che presto diventeremo genitori, qui di faccio il finto broncio e salgo su a prepararmi.
Prima di entrare in doccia guardo il mio riflesso allo specchio e ammiro il mio ventre che va crescendo. "Non vedo l'ora di tenerti tra le braccia amore mio"
Mi accarezzo dolcemente il mio pancino rotondo e entro un doccia.
[...]
In macchina io è Lucas abbiamo parlato un po' di tutto, come per esempio il nome che metteremo al bambino.
"Io vorrei chiamarlo Dominiq"
"E chi ti dice che sarà un maschio?"
Lo guardo con un sopracciglio alzato e lui risponde con il suo mezzo sorrisino tanto odiato ma anche tanto adorato
"Lo so e basta..."
"Mi stai urtando i nervi lo sai?"
"Ti preferivo quando non eri in gravidanza, sei troppo suscettibile per questi ormoni"
"Non posso credere che tu abbia detto una cosa del genere Lucas. Non rivolgermi la parola per tutta la sera"
"Amore stavo scherzando tu sei perfetta in tutti i modi"
Decido di perdonarlo, infondo e vero che in questi giorni sono abbastanza lunatica.
Quando arriviamo alla villa ho il bisogno di andare subito al bagno e mentre sto per aprire la porta squilla il cellulare. "Pronto, pronto con chi parlo??"
"Stai molto attenta cara Gin, non riuscirai a portarmelo via"
Una chiamata anonima, questa voce, non mi è nuova.
Nessuno riuscirà a portarmi via il mio uomo.

ANONIMO POV
Goditelo finché puoi. Tu e quel bastardo che porti in grembo non ve lo vivrete per molto.

Ehiii ecco un nuovo capitolo, che ne pensate??? Chi sarà l'anonimo che minaccia Gin?? Commentate daiii, fatemi sapere che ne pensate
Un bacio anna 😘😘

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