Ti amo e ti odio

Capitolo 22

Sono l'1 di notte quando mi sveglio, per fortuna avevo avvisato mia madre che sarei rimasta a dormire da Chris. "piccola che fai sveglia" dice Lucas aumentando la stretta su di me
"Amore stavo andando in bagno"
"Ok ma fai presto non posso stare lontano da te. " Sorrido e mi dirigo in bagno. Non posso credere che quest'uomo mi ami. Sono molto fortunata ad averlo accanto.
È arrivato il giorno della consegna a dei diplomi e ovviamente sarà presente anche Lucas. "Tesoro sono orgogliosa di te". "Lo so mamma ne sono felice. "
Mentre stiamo per prendere posto, un uomo, che non ricordo di avere mai visto continua a guardarmi di sottecchi, però non ci faccio molto caso. "E adesso con grande piacere inizieremo con la consegna dei diplomi. Arrivato il mio turno vedo Lucas in lontananza e il mio cuore inizia a battere più velocemente per la felicità. "Congratulazioni signorina Ross"
"Grazie" rispondo io alla mia preside.
Al ricevimento l'uomo di prima si avvicina a me. "Tanti auguri Gin"
"Grazie, ma chi è lei?? Come fa a conoscere il mio nome???"
"Io... Io sono tuo padre" mi sentì cadere il mondo addosso, per tutti questi anni non mi ha cercata, non mi ha mai voluta e adesso, dopo che la mia vita stava andando per il verso giusto, lui che fa?? Si presenta qui chiamando pure padre.
"Chi è lei??" Interviene subito Lucas
"Io sono il padre di Gin"
"Tu non sei nessuno per Gin e adesso vattene" interviene mia madre
"Tu non sei nessuno, io un padre no ce l'ho avuto e non sento il bisogno di averlo. Con quale diritto dopo 18 anni vieni a richiamare i tuoi diritti di padre??? Va via e non tornare mai più."
"Gin posso spiegarti tutto. "
"Non voglio spiegazioni. Mi sono bastati tutti questi anni di sofferenze. Quando ero piccola guardavo tutte le bimbe con i loro papà, le mia amichette parlavano dei loro papà come degli eroi e io invece non potevo dire niente, perché il mio papà non mi ha voluta. "
"Lucas portami via ti prego."
Lui annui e mi porto a casa sua dove mi cullo tra le sue braccia e mi consoló.
"Piccola stai tranquilla si risolverà tutto."
"Ti amo, amore"
"Anche io piccola. Adesso riposa che sarai stanca, quando ti sveglierai io sarò qui, al tuo fianco." E dopo ciò mi addormentai nelle braccia del mio Morfeo.