Skylar's POV
Mi svegliai con la sensazione che qualcuno mi avesse inciso piccole oscenità nel mio cranio e me le avesse impiantate nel cervello. Perché cazzo, quel pulsare nella mia testa era terribile.
Probabilmente era stata una commozione cerebrale. Sapevo com'erano le commozioni cerebrali. E dato che avevo questo forte bisogno di vomitare molto prima ancora di aprire gli occhi, lo sapevo e basta. Avevo avuto la mia giusta dose di commozioni cerebrali per riconoscere cosa significasse questa terribile pressione nella mia testa.
Gemetti e mi sentii afferrare qualcosa, qualsiasi cosa fosse vicino a me, le quali erano lenzuola morbide appoggiate su di me, e quando sbattei le palpebre, anche la luce era troppa.
"Oh...cazzo," gemetti di nuovo e mi misi a sedere, tutto visibilmente diventò più stordito finché non chiusi di nuovo gli occhi.
"Ehi, tutto bene?" Una voce proveniva da qualche parte accanto a me e io rabbrividii, a cui aggiunse, "Scusa."
Guardando oltre, mi ci volle un momento per riconoscere Adrian che mi fissava con uno sguardo preoccupato, seduto su una sedia accanto al letto. Il letto su cui mi trovavo. Perché ero su un letto? Tornai a guardarlo, un po' troppo in fretta, e l'intera stanza sembrò girare.
"Probabilmente dovresti sdraiarti di nuovo." Suggerì in qualche modo comprensivo.
È davvero Adrian, la mia mente sembrò prendere a funzionare lentamente, e aveva davvero anche il braccio destro pieno di quei tatuaggi, o era solo quello sinistro? "Cosa..." Prova a dire ma non riuscii. Non quando mi pulsava la testa e non riuscivo a capire perché. "Sto bene. È questo...Dove siamo?"
Adriano impallidì. O forse no. "Non ricordi?"
"Non ricordo?" Mossi le braccia lentamente e notai i miei vestiti infangati e sporchi. Non potei fare a meno di accigliarmi. "Probabilmente lo farei se sapessi cosa dovrei ricordare."
Annuì e lanciò un'occhiata alle sue spalle, alle enormi finestre dietro di lui. L'intera stanza era stranamente priva di mobili. Una stanza degli ospiti? "Ti abbiamo trovato in quel punto abbandonato. All'inizio non potevamo, ma poi abbiamo visto questo intero pezzo di soffitto sul pavimento e tu eri sotto di esso. Non del tutto, ma sei stata colpita alla testa."
"Oh." Lo fissai, e poi lentamente, gradualmente ricordai. Ricordavo tutto un po' troppo perfettamente. "Oh. Cazzo, dov'è? Dov'è Caden? Se hai trovato me, devi aver trovato anche lui. Era proprio--"
"Non l'abbiamo trovato." Adesso Adrian sembrava preoccupato. E quando si guardò di nuovo alle spalle, verso le finestre, mi ci volle un momento per notare che una di esse era stata tirata su, aperta, e qualcuno era seduto sul tetto inclinato, con la schiena rivolta verso di noi. "Speravo che potessi dirmi dov'è."
Le mie spalle si abbassarono per l'improvvisa ondata di terrore che mi travolse proprio allora. "Non l'hai trovato," sussurrai con orrore. Non l'avevano trovato Caden.
Adrian si limitò a scrollare le spalle, gli occhi scuri che si spalancavano appena.
"Era..." cercai di deglutire oltre il groppo soffocante in gola. "Forse l'hai perso. Non sei andato di sopra a cercarlo! Era proprio lì, Adrian. Lo giuro--"
"L'abbiamo fatto, Sky." Mi interruppe, la sua voce rassicurante e preoccupata allo stesso tempo. "Te lo prometto. E so che era lì con te. Mi aveva ordinato abbastanza chiaramente di prepararmi con i rinforzi se avesse chiamato. Non pensavo che l'avrebbe fatto, ma poi mi hai chiamato e siamo arrivati il prima possibile ma..."
Quando Adrian si zittii, la mia testa iniziò a riempirsi di tutti i tipi di pensieri e scenari terrificanti, e iniziai a pensare a tutti i tipi di cose che sarebbero potute accadere a Caden mentre correva su quelle scale dimenticate da Dio. Potrebbe essere stato ferito. Potrebbe essere stato lasciato lì sanguinante. E dio, avevo sentito quel suono, un forte sparo, appena prima che il soffitto mi crollasse addosso, o no? E se--
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Lost Heart | ✔ (Italian Translation)
Teen FictionEra trascorso un anno, Skylar Anderson frequentava la Philadelphia College of Arts e non aveva più nulla di cui preoccuparsi, a parte appisolarsi tra una lezione e l'altra. E la relazione non cosi semplice con il suo ragazzo: Caden Miller. La relaz...