Capitolo 6

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Dopo che Harry disse così, il suo sguardo era davvero felice, tanto che Hermione a quel punto lo guardò.

"Tutto bene amico?"

"Benissimo Herm. Perché?"

"Hai di nuovo quello sguardo da triglia incantata! Che cosa è successo? Parlare con lui ti ha fatto esplodere di gioia? Il tuo sguardo è molto emozionato vedo!" Rise.

"Lo sai bene che mi piace, no?" Sorrise.

"Sì, perché sei un libro aperto con me Harry."

Potter sbuffò. "Ecco, appunto!"

Lei scoppiò a ridere. "Dai, non c'è nulla di male!"

"Lo so Mione, è solo che essere così trasparente non mi aiuta, insomma, vorrei riuscire a nascondere un po' più le mie emozioni certamente non a lui, o a te."

"Stai tranquillo Harry, andrà tutto bene con lui!"

"...Ne sei sicura? Mi ha odiato fin dal primo minuto."

"E prima o poi ti amerà e sarà per sempre. Non ti abbattere Harry, non è da te." Sorrise dolce.

"Grazie, Herm. Ti voglio tanto bene." Sorrise per poi darle un bacio sulla guancia facendola ridere.

"Anche io. Quando vuoi sono qui."

"Ti ringrazio."

Detto ciò Harry si mise a sedere davanti alla sua piccola scrivania per poi prendere in mano dei fogli e iniziare a scrivere degli appunti sul contratto che Draco gli aveva dato per indagarci su.

In effetti era strano che un produttore di frutta e verdura venisse pagato 400.000 galeoni al mese, era sicuramente una truffa, ma la domanda che Harry si faceva continuamente era una sola: se non era ai danni di Goyle, perché avrebbe dovuto essere contro Draco?

A pensarci bene non c'era nessuna logica...

O forse sì?

Nel mentre al Ministero della Magia aleggiava quest'aria di tensione, mischiata con tristezza, in quanto Harry non voleva tutto questo per Draco, quest'ultimo tornò in azienda.

"Buongiorno Draco." Goyle lo raggiunse.

"Vincent, che cosa vuole? Che ci fa qui?"

"Dov'è finito il mio contratto?! Non lo trovò più!"

Detto ciò Draco lo guardò.

Drarry ~ Una corte spietata.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora