Capitolo 9

110 5 0
                                    

Quella mattina Draco aprì gli occhi sentendosi ancora più stanco di quando li aveva chiusi. Non c'era molta luce nella stanza, ma vide un qualcosa che doveva assomigliarle cercare di farsi strada attraverso i lati della pesante tenda che oscurava la finestra. Non ci mise molto a comprendere che quello su cui era sdraiato non era il suo letto e gli servì ancora meno tempo per realizzare che il corpo di Harry giaceva addormentato accanto a lui. Il dettaglio che fossero entrambi senza vestiti era del tutto irrilevante: l'odore che proveniva dalle lenzuola, dalla loro pelle e che aleggiava ancora nella stanza era inconfondibile. Chi ha mai detto che il sesso non ha odore? Ha un profumo decisamente riconoscibile, quasi fastidioso a cui però le persone raramente fanno caso dato che, nel momento in cui lo realizzano sono subito pronte a dedicare tutte le proprie attenzione a chiunque condivida il letto con loro.

Draco allungò la mano sul comodino posto dal lato da lui occupato (e mentalmente si complimentò con Potter per aver pensato saggiamente di abbondare in fatto di mobilia) e afferrò la bacchetta ed evocò un orologio per controllare che ore fossero. Le lancette che segnavano le dieci e mezza lo lasciarono momentaneamente stordito, ma non aveva idea di a che ora avesse chiuso gli occhi la notte precedente. Si mise a sedere, cercando di far passare l'intontimento tipico del risveglio. Non avevano fatto sesso nel senso più stretto del termine, ma considerando i loro trascorsi anche una conversazione civile era del tutto anomala per loro due. Certo, non si poteva dire che quella notte avessero parlato, considerando le loro bocche erano troppo impegnate, e questa volta non solo per insultarsi, però Draco non riusciva a vedere una gran differenza tra le due attività. Vederli vicini e chiacchierare quasi tranquillamente senza finire a lanciarsi maledizioni era un'immagine abbastanza assurda, che la cosa fosse sfociata in un rapporto simile... beh, sarebbe stato un bugiardo se avesse detto che in fondo non ci sperava. Di certo, da buon Serpeverde qual era, non ne avrebbe fatto parola col moro.

Harry, in quel momento, mugugnò qualcosa nel sonno e Draco era indeciso se svegliarlo o meno. Cosa avrebbe dovuto fare adesso? Smaterializzarsi? Scappare? Probabilmente non avrebbe potuto fare nulla, considerando quanti incantesimi proteggevano quell'abitazione e, se ci fosse riuscito, dubitava che l'altro ragazzo sarebbe stato particolarmente disposto ad accoglierlo nuovamente in casa sua. E Draco non si sentiva pronto a rinunciare a quei saltuari incontri con la sua Nemesi... C'era ancora una cosa però che il biondo doveva fare, ma continuava a procrastinare. Harry non era del tutto disposto a fidarsi di lui e sa che se la cosa non non gli fosse piaciuta o andata a genio, le conseguenze avrebbero potuto non esserne delle più felici. In quelle settimane aveva compreso che il moro non era da prendere sotto gamba, considerando le nozioni di magia oscura che sembrava aver appreso e padroneggiare al meglio.

Harry si girò verso di lui e Draco notò all'istante gli occhi del ragazzo fissi su di lui che lo scrutavano in cerca di una risposta a non sapeva quale domanda.

« Ti sei svegliato, eh? » mormorò il biondo per eliminare il disagio che quello sguardo gli incuteva.

« Era difficile continuare a dormire... Continuavo a sentire le tue rotelle in movimento anche nel sonno! » replicò il moro, prima di concedersi un lungo e profondo sbadiglio mentre Draco aggrottava la fronte notevolmente perplesso.

« Per quanto gli incantesimi di pulizia siano una manna, continuo a preferire la classica doccia » disse Harry alzando coperta e lenzuolo per vedere quali fossero le sue condizioni igieniche..

« Che schifo, Potter! » lo rimbeccò all'istante l'altro.

« Di che ti scandalizzi? E' anche roba tua quella » rispose senza scomporsi.

« Non vuoi parlarne? »

« No. E di certo non prima di aver fatto colazione. Per quanto non sia Ron, faccio meno fatica a dare un senso ai miei pensieri e discorsi se ho lo stomaco pieno ».

The DisappearedDove le storie prendono vita. Scoprilo ora