Baci nell'ombra (Disponibile in tutte le librerie)

Capitolo 40

Capitolo quaranta

Leggete la nota a fine del capitolo,molto importante.

Josh's Pov

Sembra completamente terrorizzata da ciò che voglio dire.
Non l'ho mai vista cosi agitata e preoccupata.
La cosa più assurda è che io non ho la minima idea di cosa dire,non so perché l'ho fatto,non so dare una spiegazione logica. So solo che voglio che questa imbarazzante situazione finisca.

"Ehm io ecco...",comincia Jennifer ma una voce la ferma.
"Ehi ragazzi che ci fate qui?",chiede mio padre sporgendosi dal finestrino.

Ma proprio ora doveva arrivare? Che tempismo orribile.
È sempre rinchiuso nel suo dannato buco di ufficio e ora decide di stare in giro?

"Oh salve signor Cliver. Ero con Meredith e ora stavo andando a casa",spiega lei ancora visibilmente agitata.

Mio padre mi guarda con una brutta occhiataccia.

"Ehi tesoro",oh fantastico.
"Papà?",chiede Jennifer confusa.

No ma poi? Vuole spuntare fuori anche la nonna e una scimmia dal bagagliaio?

"Stavo accompagnando Daniel a casa,vuoi tornare a casa assieme a me?".

Daniel? Da quanto sono diventati amici del cuore?

"Certo subito",annuisce velocemente Jennifer.
"Ma...".
"Ciao Josh ,ci vediamo domani a scuola".

Mi da una pacca sulla spalla e si catapulta in macchina sotto lo sguardo attento di mio padre.
Era una pacca amichevole quella? Una pacca amichevole da Jennifer? Aspetta un attimo...
È scappata un'altra volta!

"Dannazione",sbotto io calciando la ghiaia e entrando a casa di peso.

Entro in cucina sotto lo sguardo furtivo di mia madre e quello arrabbiato di Meredith. Ovviamente Jennifer le ha raccontato tutto.
Apro il frigo e borbotto qualcosa di incomprensibile persino a me stesso.

"Non c'è del succo di frutta in questo inutile frigo?",urlo.
"L'ho messo in freezer perché era troppo caldo".

Cerco di aprire il freezer ma è troppo duro e tiro lo sportello senza successo barcollando un po' all'indietro.

"Stupido freezer",sbotto dandogli un calcio.
"Ma cos ha?",sussurra mia madre a Meredith.
"Ha baciato Jennifer e ora lei scappa da lui".
"Meredith",le urlo io girandomi di scatto.
"Che c'è?",chiede con fare innocente.
"Che succede?",chiede mio padre togliendosi la giacca e entrando in cucina.
"Josh ha baciato Jennifer".
"Mamma!",sbotto urlando per la seconda volta.
"Per questa aveva quell'aria sconvolta prima?",chiede mio padre.
"Si perché l'ha baciata e poi è rimasto muto come un pesce"
"Vuoi stare zitta santo cielo?",sbraito io.

Oh ma certo raccontiamo tutti gli affari miei a chiunque. Chloe se la ride beatamente seduta sopra il tavolo. A volte mi sento più preso in giro da lei che da tutti gli altri.

"Meredith hai intenzione di dirlo anche alla nostra vicina?".
"Oh come la fai lunga Josh avanti...".

Ha appena detto davanti ai miei genitori che ho baciato Jennifer e poi ho fatto la figura dello scemo e ora si prende persino gioco di me? Giochiamo a carte scoperte Meredith...

"Drake ti sta facendo diventare sfacciata",le dico sorridendole mentre lei diventa rossa.
"Drake quel Drake?",chiede mio padre.
"Il nostro Drake?",esulta mia madre.
"Il vostro Drake?",fa una smorfia Meredith
"Oh non lo sapevate?",chiedo con tono falso,"Drake e Meredith si sono messi insieme".
"Cosa?",domanda mio padre mezzo sconvolto.
"Aaaah",urla mia madre eccitata andando verso Meredith.
"Ti uccido",mi mima silenziosamente mia sorella.
"Da quando? E sopratutto come? Oh piccola com'è successo? Perché non me lo hai detto?".

Mia madre sta facendo milioni di domande a Meredith come una ragazzina eccitata e mio padre e ancora mezzo sconvolto per la notizia. L'ha sempre vista come la sua piccola e dolce Meredith e sinceramente anche io. Sposta lo sguardo tra me e Meredith come se fosse combattuto su quale situazione prestare la sua attenzione.
Mi avvicino a Meredith mentre mi trucida lo sguardo e comincio a sussurrarle all'orecchio.

"Dovevi pensarci prima di sfidarmi cara sorellina".

Esco dalla cucina lasciando che tutta l'attenzione venga riportata su Meredith.

"Dobbiamo assolutamente invitarlo qui",sento la voce stridula di mia madre quando ormai sono sulle scale.

Rido immaginandomi la faccia di Meredith e sopratutto quando lo verrà a sapere Drake.
Ci sarà da ridere!

****

"No Drake tu non capisci mi ha evitato tutta la settimana",sbraito,"Tutta la settimana".
"Vai da lei ora",dice Drake esasperato.

È da un'ora che lo sto esasperando per questa storia e credo che a momenti scoppierà sia la mia testa che la sua.

"No ora non posso è con quel clown".
"Effettivamente la vedo spesso con quel tizio",dice Drake sospettoso.
"Si chiama Leo. Frequentano la stessa classe di arte e lui le sta attaccato come una cicca sotto la scarpa".

Jennifer è dall'altra parte del corridoio che parla con quel Leo da un tempo ormai assurdo.
Di cosa mai dovranno mai parlare cosi tanto? Esce davvero qualcosa di interessante dalla bocca di quel clown?
Vedo Jennifer buttare la testa in avanti facendo dondolare la sua lunga coda mentre ride e lui le tocca una spalla.
Rivolge al clown uno dei suoi enormi sorrisi che non vedo da troppo tempo ormai.
Deve sorridere a me non a quel giocoliere dai capelli blu. Togli subito quella mano da lei!
Sto impazzendo,letteralmente impazzendo.
È passata una settimana ormai da quel bacio e Jennifer continua a evitarmi in tutti i modi possibili. Ammetto che anche io non sono stato molto presente per via degli allenamenti ma lei mi sta veramente evitando in tutti i modi possibili.

"E quindi se c'è lui? Vai a parlarle comunque".
"No è una specie di mastino",ringhio io,"Appena mi avvicino se la trascina via e lei non oppone la minima resistenza. Credo anche lo ringrazi per questo".
"Per me stai esagerando",mi dice Drake con indifferenza.
"No Drake non sto esagerando. Se vuoi posso elencarti tutte le volte che mi ha evitato",dico serio.
"Sentiamo".
"Lunedi l'ho aspettata all'entrata ma è entrata come un razzo dicendo che era in ritardo e a pranzo non si è presentata" prendo respiro,"Martedi a letteratura si è rimessa di nuovo accanto a Melissa. Ti rendo conto Melissa? Sembra allergica a lei,a momenti starnutisce quando le sta accanto e si è messa vicino a lei pur di non starmi accanto".

Drake ride delle mie disgrazie ma decido di continuare il mio sfogo.

"Avevo deciso di aspettare la fine della lezione ma si è volatilizzata. Sai cosa vuol dire scomparsa? Non so cosa abbia fatto ma non ho fatto in tempo a rimettere il libro nello zaino che lei era scomparsa. Mercoledi l'ho aspettata di nuovo all'entrata ma non l'ho vista".
"Era arrivata tardi mi sembra",si intromette Drake.

Sbuffo per il fatto che con lui e Meredith parla tranquillamente e io invece sembro avere la lebbra da quanto mi sta lontano.

"Stavo dicendo",tiro un'occhiataccia a Drake,"Giovedi ho avuto davvero poco tempo con gli allenamenti di mezzo e non l'ho proprio vista. Venerdi l'ho aspettata fuori dalla sua classe di arte ma 'Mister giocoliere dell'anno' l'ha trascinata via".
"Leo?",chiede Drake.
"Si il clown".
"Leo",continua Drake divertito.
"Si quello".
"Quello si chiama Leo".
"Drake smettila!",sbotto provocandogli una risata.
"Va bene va bene",dice tra le risate,"Continua".
"Non l'ho sentita ne vista per tutto il week-end. Ho provato a chiamarla ma non mi ha mai risposto percio domenica sono andato a casa sua".
"Sei andato a casa di Jennifer per parlarle?",chiede Drake sorpreso.
"No sono andato per venderle della frutta",dico scocciato.
"Vendi frutta? Posso avere dell'uva?",chiede Drake ridendo.

Cosa ci trova di cosi divertente lo sa solo lui. Perché non posso avere un migliore amico normale?

"Molto simpatico davvero".
"Quindi cosa è successo a casa sua?",chiede Drake.
"Niente".
"Niente?",alza un sopraciglio.
"No mi ha risposto la sua cameriera Anny dicendomi che Jennifer non era in casa. E sai la cosa più assurda?".
"No quale?".
"Quando sono andato verso la moto ho visto la tendina di camera sua muoversi. Era in casa!".