Le cose iniziavano a farsi serie, ora.
Tra loro c'era un rapporto molto più stretto di una semplice amicizia, e ora toccava tornare a seoul e cercare di dirlo agli altri.
'ragazzi, stiamo assieme io e han, sapete??' leeknow poteva già immaginarsi le loro facce, ma han nemmeno ci aveva pensato.
Fecero le valigie e misero tutto in macchina, si misero in viaggio solo dopo aver riempito la loro pancia del buon cibo della madre di leeknow e tornarono a seoul.nel mentre, però, sembrava essere successo qualcosa mentre erano via.
Chan stava passando un periodo stressante, spesso scriveva cose come 'ragazzi, non ce la faccio più a subirmi questa tortura!' ma poi sorrideva e diceva di star bene.
Evidentemente seungmin, che a quanto pareva era la sua valvola di sfogo, si era permesso di prendersi cura di chan in quei due giorni.
Han e leeknow tornarono al dormitorio. Pareva non ci fosse nessuno, dato il silenzio e la non presenza di valigie o vestiti di qualcuno in giro, tipo quelli di chan, che di solito preferiva girare senza maglia, e qualche volta anche senza i pantaloni, ma in realtà si sbagliarono.
"oddio...siamo i primi?" disse han, osservando bene il salotto.
"Nah, chan e seungmin sono rimasti qui. A meno che non siano usciti, non siamo soli" Leeknow chiuse la porta alle sue spalle. Han gli mise le braccia attorno al collo.
"Beh, magari controlliamo e..."
"Oooh..." han e leeknow spalancarono gli occhi.
Minho, a bassa voce disse "che cazzo era??"
"c'è davvero bisogno che te lo spieghi??" han si mise sull'allerta e si staccò immediatamente da leeknow.
"M-mhhh..." un altro.
Han si mise una mano sulla bocca.
"ma felix non fa questi versi..." disse minho. Han lo guardò ancora più sconvolto di quanto già non fosse.
"e tu come fai a saperlo?" han incrocio' le braccia.
"Fidati, avere la stanza sopra quella di hyunjin provoca tali traumi..." Minho prese la valigia e la sollevò da terra, si muoveva come un gatto per evitare di fare rumore.
"A-ah...si..." la voce era ancora troppo ovattata per capire chi fosse.
"Han, ti muovi?? Non rimanere sull'uscio della porta, è inutile! Non smetteranno ora..."
Han dovette deglutire. Sentì un bisogno improvviso di bere, come se la sua gola si fosse improvvisamente seccata.
"O-ok...arrivo" si mosse anche lui come un gatto.
Passarono davanti alla stanza di Jeongin, ma non c'era nessun suono che proveniva da lì.
Poi di fronte alla stanza di hyunjin e felix, che si trovavano sotto la stanza di minho, ma anche stavolta nessun suono.
"Ok, è qualcuno del piano dove c'è la mia stanza. Saliamo per il soppalco e andiamo su, posa prima la valigia nella tua stanza, dato che sta al piano di sotto." Disse minho e han obbedi'.
"t-ti prego...ohhhww..." Minho dovette coprirsi la bocca per non ridere, han fece lo stesso per poi entrare nella sua stanza ancora piegato dal ridere.
Posò la valigia e salirono sulle scale che portavano sul soppalco.
Sempre muovendosi a passi felpati, arrivarono davanti la stanza di leeknow, che posò la valigia non facendo rumore e poi...
"Ohhh...bangchan!! Bangchan, bangchan, bangchan!!"
"Seungmin...ooohhh"
Minho, di nuovo, si ritrovò a ridere. Han non ce la fece, si buttò sul letto e soffoco' le sue risate nel cuscino.Alla sera, han e minho erano ancora gli unici - ovviamente senza contare i due che erano rimasti -.
All'ora di cena, chan e seungmin scesero le scale, mano nella mano, come due fidanzati da tempo, gli sguardi erano così concentrari sull'altro che non notarono subito la presenza di han e leeknow.
"Ohh, ciao ragazzi! Siete tornati! Da quanto siete qui?" Chiese chan, ma han si era di nuovo piegato dalle risate.
"Abbastanza per sentire cose come 'Bangchan, bangchan!' " disse leeknow, dando una bella dimostrazione di ciò che prima avevano sentito, facendo anche una faccia che poteva essere quella di uno dei due mentre lo stavano facendo.
Seungmin arrossì di botto e chan si mise due mani sul volto, piegandosi a terra per la vergogna.
"Scusate, non ci siamo proprio fatti sentire, ma sapete...non volevamo interrompere il vostro 'allenamento' " disse han, ancora una volta ridendo.
Chan e seungmin semplicemente accettarono la cosa, ma solo dopo aver avuto da mangiare.
"scusateci, è che finalmente ci siamo messi assieme e dato che non c'era nessuno ne abbiamo voluto approfittare..." disse poi chan, tra un boccone e l'altro.
"tranquilli, penso che anche noi possiamo capire...anche se faceva ridere..." Disse han, facendo andare storta l'acqua a seungmin, che esordì dicendo "giuro che la prossima volta prima controlliamo, e poi mi salti addosso come il canguro che sei!" e diede un pugno poco amichevole a chan sulla spalla.
"Beh..." chan prese la sua ciotola e si alzò per metterla nella lavastoviglie "...credo che anche tra di voi sia cambiato qualcosa. Sono passati due giorni, eppure sembrate..."
"Effettivamente il fidanzamento cambia molte cose...e in poco tempo." Disse leeknow, facendo l'orgoglioso e abbracciandosi han, che sorrise.
"Finalmente, non ce la facevo più! Ah...menomale..."
"Oh, finalmente vi siete chiariti e avete capito che siete fatti per stare assieme"
Leeknow e han si guardarono, fieri che almeno chan e seungmin non sembravano contrari.
E come avrebbero potuto, dato che stanno assieme anche loro?
"Beh, ci fa piacere che vi vada bene."
"Andrà bene a noi, ma non a tutti i nostri fan. Dovete mantenere questa cosa segreta, non farne parola con nessun altro gruppo con cui avrete contatti e tantomeno postare strane foto sui social. Non parlatene quando siamo alla compagnia, e non fate cose nelle sale o negli spogliatoi perché per quanto possa essere allettante ed eccitante, rischiate di essere scoperti. Siamo in corea, queste cose non sono viste per niente bene."
Han abbassò gli occhi, poi leeknow si gratto' le mani nervosamente. Avevano già fatto sesso nella doccia degli spogliatoi della sala.
"certo, non...non diremo nulla a nessuno..."
"potete dirlo a noi, vi potete fidare, ma non agli altri. C'è sempre e comunque rivalità tra i gruppi, anche se non si vede. Tenere la bocca chiusa è il minimo. Anche i BTS lo avranno fatto, dobbiamo farlo anche noi"
Han e leeknow annuirono. Chan si abbracciò seungmin.
"dato che non abbiamo la prove domani...che ne dici di un secondo round?" disse chan a seungmin.
Tra i versi di disapprovazione di minho e han, seungmin si lamentava del dolore che il giorno dopo avrebbe provato, ma chan lo prese in braccio e lo portò di nuovo nella sua stanza.
"Allora noi ci andiamo a fare una passeggiata!!" disse han, tirando su dalla sedia leeknow.
"Grazie ragazzi!!" urlò chan mentre seungmin diceva "no, dai chan...no!" mentre rideva.
"andiamo..." disse leeknow prendendo il cappotto e scrivendo sulla chat degli stray kids
'ragazzi, quando tornate, tappatevi le orecchie'
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𝓟𝓮𝓻𝓿𝓮𝓻𝓽 |¦ 𝓶𝓲𝓷𝓼𝓾𝓷𝓰
FanfictionLeeknow non può farci nulla, la sua testa ultimamente è focalizzata su un solo pensiero: Jisung. E il fatto che siano parte dello stesso gruppo kpop non aiuta e questo gli crea problemi, fino a quando Jisung non lo coglie in flagrante e gli confessa...