𝓟𝓮𝓻𝓿𝓮𝓻𝓽 |¦ 𝓶𝓲𝓷𝓼𝓾𝓷𝓰

21

Il 25 dicembre in corea si festeggia come se fosse san valentino.
È una tradizione più occidentale che orientale, e quindi quella sera le coppiette si erano organizzate in modo diverso.
Avrebbero mantenuto l'unione tra di loro, deliberatamente decidendo di stare assieme in un locale fantastico nel centro di seoul, e poi avrebbero concluso la serata ognuno col proprio partner.
Ovviamente, pur se changbin e IN negavano di stare assieme, sicuramente c'era qualcosa sotto.
L'aria natalizia era così presente che nemmeno si doveva pensare a quanto fosse presente in loro lo spirito del natale.
Le ferie, il tempo libero.
E se guardare un film di natale poteva farli stare meglio, allora era quello che facevano.
Così, quel pomeriggio, si misero davanti alla tv a vedere uno dei tanti film natalizi. Il film era "Chrismas Carol".
Dopo la visione del film, i ragazzi si prepararono di tutto punto per quella cena fantastica, in quel locale fantastico.

Vennero scortati dalle guardie fino a un certo punto, poi li lasciarono entrare nel ristorante.
Era un ristorante pensato apposta per gli idol.
Tutto completamente diviso in stanze private, in cui le persone, prettamente idol e attori di grande fama, usavano per passare una serata tranquilla.
"Salve, buonasera. Prenotazione a nome?" disse la donna dietro un bancone, che sembrava molto simile a quello degli hotel, fatto completamente in marmo.
"Christopher Bang" disse poi chan.
La donna lo guardò per bene, come se non fosse convinta.
"Prego, venite" evidentemente non conosceva gli stray kids. Beh, tanto meglio.
Li fece entrare in questa sala completamente riservata a loro. Era tutto in marmo bianco, le sedie nere.
Sembrava un posto tutto fuorché natalizio, ma c'era qualche addobbo qua e là che dava l'idea, e inoltre a loro non importava più di tanto. L'importante era avere la privacy che meritavano.
"Bene, se volete ordinare premete quel pulsante al centro del tavolo. Arriverà immediatamente qualcuno a servirvi"
Presero posto, ognuno accanto al rispettivo ragazzo.
Solo Chan e Changbin erano i capotavola della situazione.
"Bene ragazzi, vi piace come posto?" ci fu un boato di 'si' generale.
"Sapevo che vi sarebbe piaciuto!" disse chan, fiero di sé.
"Certo che si sono sprecati con gli addobbi natalizi..." osservò felix "...io avrei fatto meglio"
"certo, potevano metterci un po' più di impegno, ma alla fine abbiamo la nostra privacy" hyunjin, dopo aver detto ciò, prese la mano al suo ragazzo.
"Vero, almeno posso prenderti la mano senza aver paura di essere immortalato in una foto che sarà su tutto internet in meno di un secondo" disse poi felix.
"E ricominciano con le smancerie... piuttosto, parlando di cose più serie, jeongin come va il tuo stomaco?" chiese changbin
"Uhm... non benissimo, ma abbastanza bene da poter mangiare qualcosa" sorrise timido e iniziò a tartassarsi le mani.
Changbin lo notò "Vuoi uscire un attimo?" glielo sussurrò all'orecchio.
"Si, uhm...solo un po" così changbin lo prese per mano "ragazzi, solo due minuti e riveniamo"
"ed eccoli che se ne vanno a fare i piccioncini fuori... non ho parole, veramente..." disse han, guardando minho
"dai, tantovale che a questo punto lo facciano, no?" minho si ritrovò perso negli occhi di han
"Si..." han si era completamente incantato a guardare leeknow.
"Prima o poi capirò questa loro cosa" seungmin li guardava.
"Che cosa?" chan era curioso.
"questo loro fissarsi in continuazione. Si fissano e potrebbero rimanere così per ore e ore e... cioè, capisco che si amano... però fissarsi per tutto quel tempo non è un po'... strano?" seungmin si girò a guardare chan, che era completamente fisso su seungmin.
" si parlano con gli occhi. Si dicono cose troppo private per dirle davanti a noi. Ecco perché si guardano negli occhi in quel modo " disse chan.
"Ma io... io e te non ci guardiamo in quel modo. Il nostro amore..."
"Minnie, sta zitto" chan gli mise un dito sulla bocca "ognuno esprime il proprio amore in modo diverso. Guarda Hyunjin e felix. Loro si prendono spesso per mano. Changbin e IN scappano e si rifugiano di continuo, e leeknow e han si perdono quando si guardano" Chan glielo fece notare.
Seungmin abbassò il capo "e allora...noi come ci dimostramo il nostro amore?"
Chan rise "semplicemente, cosi" e si avvicinò a lui, per baciarlo sulla guancia. Era vero, loro erano quelli che si baciavano più spesso.
"Beh? Ora ci baciamo anche quando siamo tra di noi?" Changbin e Jeongin erano rientrati.
"E voi? Siete andati fuori e siete tornati, che cosa avete fatto?"
"Nulla di che... solo parlato"

"Jeongin, che succede?" fuori faceva freddo.
"Non mi sento bene perché ultimamente non riesco a mangiare più" si teneva le braccia al petto per farsi calore.
"Questo che cosa vuol dire?"
"Non ne ho idea. Ho solo paura che si protragga per molto"
Jeongin si avvicinò a changbin per poggiare la testa sulla sua spalla.
"Jeongin... stammi a sentire" changbin gli fece alzare la testa "Devi mangiare per stare bene con te stesso. Devi per stare in forze. Andremo in palestra assieme, se vuoi perdere peso, ma devi mangiare"
Jeongin parve improvvisamente vedere la luce in fondo al tunnel
"Grazie changbin..." Erano a un palmo di distanza in quel momento.
"Comunque..." iniziò binnie "...è solo che..."
Jeongin era misteriosamente silenzioso
"...quello che dicono gli altri, sul fatto che stiamo assieme, mi dispiace se ti da fastidio, lo so che non è vero e che..."
"Non mi da fastidio" intervenne in modo schietto, tant'è che changbin non seppe come rispondere.
"Credo che gli stiamo dando solamente l'impressione..."
"Lo so, per questo mi dispiace se..."
"ma non mi da fastidio una cosa quasi vera"
I due si guardarono per qualche secondo,prima di congiungere le loro labbra in un bacio desideroso. Quasi come se lo avessero aspettato entrambi.
Quando si staccarono, ebbero la necessità di rifarlo ancora.
Poi ci fu solamente un sorriso condiviso.
"Entriamo, gli altri ci staranno aspettando..." disse changbin.
"aspetta, solamente..."
"si, innie."

"Va beh, se avete solo parlato sedetevi, così finalmente ordiniamo da mangiare" disse seungmin, che si stava massaggiando lo stomaco.