𝓟𝓮𝓻𝓿𝓮𝓻𝓽 |¦ 𝓶𝓲𝓷𝓼𝓾𝓷𝓰

22

Era finalmente il 31.
Mancava poco allo scoccare della mezzanotte e chissa quanti buoni propositi si stavano creando e distruggendo in appena pochi secondi.
"Io voglio davvero continuare a stare assieme a te." disse felix.
E forse era la cosa migliore da dire, dato che lui e hyunjin sembravano star avendo qualche problema negli ultimi tempi.
"Anche io. Noi staremo assieme sempre. Per sempre. Io non ti lascio" Felix sorrise come se non sorridesse da giorni. E quella sera, sembrava così contento che si fece trasportare dal fantastico momento, e si fiondò a baciare felix.
"Noi..." disse bangchan a seungmin prendendogli le mani. Forse voleva fare una confessione simile a quella di hyunjin.
"Noi..." disse ancora senza continuare la frase.
"Noi? Insomma... noi?" seungmin aveva lo sguardo rivolto verso la neve appena fuori dalla finestra.
"Noi dovremmo essere più sinceri tra di noi." Seungmin guardò chan dritto negli occhi.
"Io sono sempre sincero con te." si avvicinò a chan.
"Allora perché non mi dici mai che mi ami, che mi vuoi accanto. Tra pochi minuti è il primo gennaio, dovremmo essere sinceri e dirci quello che sentiamo. Lo so che..."
"Ragazzi,manca un minuto!!" disse leeknow andando immediatamente da jisung, tirandoselo vicino.
"Jisung allora io..." leeknow stava per dire qualcosa ma jisung gli tappò la bocca.
"Sh, lo so...aspetta la mezzanotte"
"Seungmin... aspetta, io stavo parlando seriamente..."
"9...8...7..."
Era un coro. Il conto alla rovescia che segnava la fine di un anno impegnativo quanto indimenticabile.
"3...2...1..."
"Chan..."
"BUON ANNO"
"Io ti amo"
Chan si ritrovò a sorridere.
Changbin e Jeongin saltellavano abbracciati, Felix e hyunjin si abbracciarono, Chan baciò immediatamente seungmin e han e minho si guardavano come amavano fare.
E si, sapevano bene che non sarebbe cambiato nulla tra di loro, tant'è che si abbracciarono, riunendosi in un tenero abbraccio di gruppo.
Pur se non erano più gli stessi, pur se non erano più single, pur se più vecchi, pur se tutto sembrava diverso, rimanevano sempre gli stray kids.
E tra di loro, rimanevano sempre amici.
Forse i migliori.
Pur se per la fama venivano visti come dei scesi sulla terra, esseri irraggiungibili e dotati di immensa bellezza, loro erano semplici ragazzi dotati di grande passione per il loro lavoro. E forse, era quello che speravano che la gente comprendesse.
Ma ora che la mezzanotte era passata, si passava al momento più bello di tutta la sera. Dovevano prepararsi per il veglione.

Il locale era stracolmo. C'erano persone più giovani e meno giovani, c'erano ragazzine e donne ben vestite. Gli uomini pullulavano, ma al locale "Why not" c'erano anche gli stray kids al completo che volevano passare un capodanno all'insegna del divertimento.
E che bello era quando entrarono.
"Noi andiamo a sederci. Chi va a prendere i drink?" disse Han, indicando un tavolo.
"Vado io" disse minho
"Ti accompagno. Stasera evitiamo di stare da soli" disse Chan.
"Ok" disse leeknow, andando immediatamente verso il bancone.
"Strano che alla fine davvero siamo venuti qui..." disse leeknow, ricordandosi che era contrario.
"Tu eri l'unico che non voleva divertirsi. So che magari volevi passare una serata scopando tranquillamente, però..."
"Ehi, non lo avrei nemmeno potuto fare! Han sarebbe venuto con voi!!"
Chan rise. Stava davvero pensando a leeknow che sarebbe rimasto a casa da solo, mentre han non sarebbe rimasto assieme a lui.
"Ecco i vostri drink" chan li contò velocemente.
"mi scusi...ce ne sta uno in più"
"Oh...mi scusi. Quel ragazzo seduto lì ne ha offerto uno al vostro amico" lo disse indicando leeknow, che fece immediatamente spallucce.
"Oddio...ti prego, non fare stronzate" disse chan a leeknow, che stava per affrontare quell'omaccione che gli stava venendo in contro.

"Scusate se mi sono intromesso così, dal nulla..." ma leeknow non aveva tempo da dedicargli.
"Scusatemi voi, ma non posso accettare il vostro drink." l'uomo però sembrava avere altri piani.
"È solamente un drink. Potete rifiutarlo, ma vorrei solamente scambiare due parole assieme a voi"
Leeknow era racchiuso in quel vortice di inadeguatezza e disagio che aveva smesso di provare da quando stava assieme ad han.

"Han...calmati, calmati!" disse changbin, che lo teneva da sotto le spalle.
"ci sta provando con leeknow palesemente!"
"Lo so ma non devi farti prendere dalle emozioni! Ricordati che siamo in pubblico" disse chan, mettendogli una mano sul ginocchio.
"Stai zitto! Non mi interessa!! Sta letteralmente cercando di..."
Guardava leeknow ridere e parlare assieme a lui, e la sua gelosia aumentava di secondo in secondo.
"Guardatelo! Ma come si diverte!!"
Han finalmente riuscì ad alzarsi e andò dritto da leeknow.

"Allora è così che ti comporti?!" disse han, prendendo la spalla di leeknow e girandolo su se stesso.
"Come mi sto comportando?" disse lui, alquanto stranito.
"Prima dici di stare con me e di amarmi, e poi passi la serata a ridere e a scherzare con..."
"Scusami..." l'uomo attirò l'attenzione di han "...ma lui mi stava dicendo di andarmene, se vi può tranquillizzare."
Han spalancò gli occhi. Come aveva potuto dubitare di leeknow?
Infatti, la reazione di leeknow fu legittima. Guardò han negli occhi per qualche secondo, poi prese la sua roba e uscí fuori dal locale.
Han era fermo come se si fosse congelato. Non sapeva cosa fare, ma in quel momento sapeva che non doveva stare li, fermo.
"Leeknow! Aspetta!" lo rincorse fuori dal locale.
"Han, lasciami stare" lo disse mentre cercava di non piangere.
"Nemmeno volevi venire... e invece sei quello che è stato notato per primo" e ridacchiò per questo.
"Ma scusami, sono stato un perfetto stronzo." Leeknow allora si girò.
"Non sei uno stronzo..."
"È che io...ho sempre paura di non essere abbastanza per te. Sai bene come è iniziata la nostra storia. Dovevamo solamente scopare, soddisfarci a vicenda, ma poi è andato tutto a puttane, ci siamo innamorati e siamo qui oggi, assieme. "
Leeknow si avvicinò ad han.
"Abbiamo iniziato con la scusa del sesso, han. Poi ci siamo aperti, ci siamo innamorati e ora, stiamo assieme. Non c'è nulla di strano in questo, sai quante coppie hanno iniziato così? E ora abbiamo anche casa nostra...andremo a convivere" han annuí. Era fiero di dove erano giunti.
"Ed è giusto che tu abbia paura di perdermi, perché so come sei fatto, ma devi sapere che io ti ho amato dal primo momento che i tuoi occhi dolci hanno incrociato la mia anima." leeknow si avvicinò a lui, gli prese le guance.
"La nostra storia potrà essere iniziata con il sesso, ma ora tra di noi c'è amore. C'è tanto amore che io ti davo, ti do e ti continuerò a dare. E sono fiero di essere con te qui, il primo dell'anno, e domani nella nostra nuova casa."
Han stava per mettersi a piangere, ma piuttosto decise di dargli un bacio.
" Leeknow, io sono innamorato perso di te. Innamorato come non mai. "
Lo guardava.
" Anche io, han. anche io sono innamorato perso di te, come non lo sono mai stato verso nessun altro."
Lo guardava anche lui.
E si persero, guardandosi negli occhi.
"Passiamo i prossimi anni della nostra vita assieme, ti va?" disse leeknow, poggiando la sua fronte su quella di han, che si commosse e annuí.
"Si, leeknow"
A quel punto si guardarono di nuovo.
"Sposami, un giorno" disse han, prendendogli le mani e portandosele al petto.
"Lo farò, han" rispose leeknow, per poi sorridere ad han, che stava piangendo di pura felicità.
Stava nevicando.
"Buon anno, amore mio" disse poi leeknow prima di baciarlo di nuovo.
"Buon anno anche a te, amore mio" rispose han, sorridendogli come non aveva mai fatto e perdendosi l'ennesima volta negli occhi di leeknow, come se fosse la prima volta.

[the end]