Tra Inferno e Paradiso//Mika\\

Un amore agrodolce.

Passarono tre ore da quando Michael mi disse che era stato a letto col suo ex ieri, ad un tratto Paul seduto accanto a me si alzò e mi impose di sedermi vicino il finestrino, i miei occhi bagnati non vedevano proprio benissimo ma riuscii comunque a vedere il bellissimo panorama, guardavo le nuvole così chiare erano quasi spensierate, sentii accanto a me il sedile riempirsi

"Non posso spiegarti, ma fidati di me quando ti dico che l'ho fatto perché ti amo, perché adesso nessuno ci disturberà più.."

"Fidarmi di te?! E come posso visto che hai scopato col tuo ex..."

Si fermò un attimo, serrò i pugni e la mascella guardò un attimo nel vuoto e poi tornò a rimproverarmi

"Pensi che sia stato bello per me?! Ho pensato tutto il tempo a te cazzo, è stato orribile anche se già so che non mi crederai; e ne hai tutto il diritto, sono stato uno stupido a non dirtelo prima, ma l'ho fatto per noi!"

ribatté poi lui, non sapevo cosa dirgli le sue ultime parole mi avevano spiazzato

"Ti credo..."

non la smettevo di piangere come una stupida bambina quando ancora una volta mi salvò, sì, con quelle sue labbra dolci e le mie lacrime amare, ormai sembrava essere diventato quasi un nostro segreto, e quell'accostamento mi piaceva perché riusciva a farmi capire che lui era lì per me, come ogni volta che ci siamo scambiati quel bacio agrodolce, non avremmo più avuto problemi, eravamo felici, così tanto che sorridevamo, perché finalmente ce l'avevamo fatta, avevamo vinto contro i nostri scheletri nell'armadio e eravamo ancora uniti perché ci amavamo, e il nostro amore era quello che manifestavamo in un bacio, sì, il nostro era un amore agrodolce.