DAY 4 - PT.2

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-Capisco la banalità della domanda, ma c'è qualcuno in questo momento a cui non andate a genio?- Bang Chan mi guardò perplesso e mi rispose semplicemente -Hai ragione è una domanda inutile- Dio come odiavo questo ragazzo, era di una strafottenza inaudita ma chi si credeva di essere? -Ok riformulo la domanda, in questo momento c'è qualcuno a cui date veramente fastidio?- -Si questo si, diciamo che ultimamente abbiamo avuto un piccolo diverbio con quelli della Ateez. Stavano cercando di spacciare droga nelle nostre zone, ma ora le cose sono risolte. Gli abbiamo fatto capire che non dovevano permettersi di intralciarci-

Immaginavo perfettamente in che modo glielo avessero fatto capire... -ok qualcun altro?- -no direi nessuno..- Impossibile, io stesso avrei voluto ucciderli. Dovevo assolutamente metterli al corrente anche dell'uomo che avevamo trovato. -Minho ricordi l'uomo che era con Dan-i? dopo che lo hai caricato in macchina dove lo hai portato?- -Cos'è un interrogatorio fratellino? Comunque l'ho scaricato dopo pochi secondi all'angolo di una strada, Dan-i te lo potrà confermare. Ma perchè questa domanda?- -Beh perchè insieme alla sesta ragazza abbiamo trovato anche lui, nudo...- -ah che spettacolo, il vecchio porco si era dato da fare?-

-vedi di portare rispetto per la vittima e a tuo fratello! Non vedi che sta cercando di capire cosa sta succedendo?- Hyunjin tuonò verso Minho che sbarrò gli occhi -Scusa non volevo assolutamente mancare di rispetto- Ma cosa stava succedendo? perchè questo ragazzo era intervenuto in maniera così prepotente? Risposi un po' titubante -veramente no fratello, era si nudo ma lo avevano ammazzato con una calibro 38, e la cosa peggiore che ancora una volta era presente il coniglio. Peccato che questa volta fosse stato inciso con una lama sulla schiena di quel poveretto. Mi dite chi era quell'uomo?-

Bang Chan riprese il controllo della situazione -Non fa parte di nessuna gang se è questo che volevi sapere. Si chiamava Kang Joon Woo, 53 anni. Era un imprenditore fallito, tempo fa mi aveva chiesto un prestito che stava cercando di saldare. L'altra sera era al locale per giocare a poker, so che aveva vinto anche un mucchio di soldi che mi sono ripreso visto che mi spettavano. Non saprei dirti altro onestamente non sapevo molto di lui-

Anche questa pista non portava a nulla purtroppo. -Scusa capo ma un paio di mesi fa non era venuto anche al locale Park Dae-ho? degli Exo che operano a sud verso il fiume?- Bang Chan ci riflettè un attimo -si hai ragione. Il loro capo voleva che sposassi sua figlia in modo da unire le nostre due gang- Ok questa poteva essere una pista -E cosa gli hai risposto?- -Secondo te detective?- Bang Chan lanciò uno sguardo languido in direzione di Jeongin che arrossì violentemente per poi riportare l'attenzione su di me -No ovviamente, diciamo solo che ho altri gusti...-

Ma che diamine stava succedendo? avevo bisogno di staccare un attimo, mi alzai e dissi che uscivo a prendere una boccata d'aria. La notte era fresca, si stava davvero bene. Dietro di me sentii dei passi, non feci in tempo a girarmi che due labbra si schiantarono sulle mie in un bacio profondo.

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