Just saying || l.h.

9

Acqua. Acqua sul mio cuscino, sui miei capelli, sulla mia faccia... Acqua ovunque.
Apro gli occhi spaventa scoprendo di non trovarmi nella macchina di Luke Hemmings. Non é bello. Non è proprio bello e io mi sento tanto uno schifo perché era tutto un sogno. Vaffanculo alla realtà.

"Buongiorno bell'addormentata." Mugugno qualcosa. Non voglio vedere nessuno ora come ora.

"Pyper, oggi dobbiamo uscire, non te lo ricordi."

"Ma tu, chi sei? E chi ti ha dato il permesso di entrare qui?" Dico mezza infastidita rivolgendomi all'intruso nella mia stanza.

"É cosí che tratti il tuo ragazzo?" Mi blocco alla parola ragazzo e mi volto di scatto, causandomi un lieve giramento di testa per essermi girata troppo in fretta.

"Jason?" Dico stupita. Ma lui non si era mica fatto una di quelle oche?

"Non mi ricordavo ci fossimo messi insieme."

"Be' lo so, ma questo pomeriggio io te l'avrei chiesto e tu avresti accettato, così saremmo tornati la coppia più bella." Sbaglio o a quanto pare gli importa solo la sua posizione e la sua popolarità? Scuoto la testa infastidita.

"Jason non é così che funziona. L'altra sera non mi hai dimostrato un bel niente riguardo quanto io valga per te. Anzi, proprio ora mi hai detto chiaro e tondo che ti importa di più il far parte di una coppia."

"Che? Non é vero! Pyper sai benissimo quanto io ti ami." Rido amaramente, patetico bugiardo.

"So benissimo quanto tu ami essere al centro di tutto e ora per favore, va via dalla mia casa e lasciami sola." Jason mi guarda infuriato e nello stesso instante mi arriva un messaggio. Lui prende il mio telefono e legge il contenuto del messaggio.

"Be', e a quanto pare tu te la fai ancora con gli sconosciuti." Sospiro esasperata e mi alzo dal letto.

"É sabato mattina, ieri é stata una giornata di merda, tu sei una persona di merda e se non te ne vai anche oggi sará di merda. Lasciami qua col mio anonimo e va a farti le tue tipe in discoteca. Abbiamo chiuso Jason e per colpa tua, mettiti il cuore in pace." Jason rimane senza parole, poi mi butta il telefono sul letto e se ne va sbattendo la porta.

Mi butto sul letto esasperata. Sono triste per il sogno che ho fatto. Venerdì a quanto pare, dopo essere tornata da scuola, sono venuta in camera e ho dormito tutto il tempo fino ad ora. Niente Luke Hemmings, niente gelato, niente 5sos e niente di niente.

Anon: Pyper

Io: ciao anon

Anon: tutto bene?

Io: no, é che voglio incontrare Luke Hemmings ma mi è impossibile

Anon: ?

Io: ho fatto un sogno e conoscevo Luke, poi è arrivato il mio ex e ha interrotto il mio sogno

Anon: è che voleva Jason

Io: rimettersi con me per poter tornare ad essere la coppia più bella di Miami

Anon: VOLEVA CHE? Ma gli tiro due sberle a quel cazzone

Io: dai non prendertela

"Pyper! Sveglia e vieni giù! Devi portare a spasso Houston!" Mi grida mia mamma dal piano inferiore.

"Ma non può farlo Andrew?" Le urlo.

"Andy é uscito e il cane l'hai voluto tu. Muoviti e portalo a spasso!" Sbuffo e mi alzo svogliatamente.

Avete presente quando volete solo stare a letto e fare le mummie nella speranza di un qualcosa di cui non sapete neanche che cosa sia quel qualcosa? E avete presente quando vi sentite in questo modo è vostra madre o qualsiasi altra persona viene a darvi fastidio? Avete afferrato il concetto? Bene, perché ora è uno di quei momenti.