Invisibile

Silenzio

Stai ferma.
Immobile.
Trattieni il respiro.
Irrigidisci i muscoli.
Dannazione, smettila di respirare così rumorosamente.
Ti vedranno, ti vedranno.
Stupido cuore, perché vai così veloce? Rallenta, ti prego, fai più silenzio.
Silenzio.
È il tuo migliore alleato, ricordi? Da qualche parte hai letto questa frase, o forse è solo frutto della tua mente.
Il silenzio e il buio.
Ecco, così.
Ferma, immobile, silenziosa.
Invisibile.
Loro ti troveranno.
Ma se continui così andrà tutto bene.
L'unica cosa che puoi muovere sono i pensieri.
Lasciali liberi, lascia che si sfoghino per te.
Ma e se i pensieri facessero rumore? Se nel silenzio più totale potessero essere uditi?
Non lo so. Non ho esperienza di queste cose.
Ma non puoi fermarli. Puoi solo sperare che siano come te.
Silenziosi.
Invisibili.
Non potrai trattenere il respiro per sempre.
I polmoni già bruciano in cerca d'aria.
Un respiro profondo, ma veloce.
Non puoi permetterti di fare così tanto rumore.
Da quanto tempo sei qui?
Da quanto tempo attendi che passino?
I secondi si sono dilatati, e tra un battito e l'altro del tuo cuore sembra passare un'eternità.
Se ne saranno già andati, no?
Ti avranno già lasciato in pace, non ti avranno vista, vero?
Nel dubbio, resta ferma. Non ti muovere per nessun motivo.
Aspetta la notte.
Se è già notte, aspetta l'alba.
Nessuno ti può vedere.
Nessuno ti può sentire.
Almeno finché non resterai così, immobile come una statua.
Loro sono ovunque, e ti troveranno.
Trattiene il respiro.
Calma il tuo cuore.
Perché questa strada è così silenziosa?
Perché non passa mai una macchina?
Perché non senti le persone passare?
Non è normale, e non va bene.
Il silenzio può essere tuo alleato, ma anche tuo nemico.
Il rumore degli altri può coprirti.
Ma in questa pace innaturale, il battito del tuo cuore può essere udito con molta facilità.
Cosa sono questi suoni?
È il vento?
Sono dei passi?
Stai ferma, stai ferma, immobile.
Era solo un cane che attraversava queste strade deserte.
Non è normale, questo posto.
Non tremare, no!
Resta calma.
Inspira.
Chi ha creato questo corpo così rumoroso?
Come hai fatto a diventare così?
Una volta era diverso, me lo ricordo.
Prima tutto era diverso.
Come sono arrivata qui?
Espira.
Non importa il prima. Resta nel presente, non rifugiarti nel passato.
Ed il tuo presente è fatto di fuga e di silenzio.
Troppo silenzio.
Dicono che il silenzio sia pace, ma non è così.
È un'arma, l'arma più potente dei fuggitivi.
Ma è una lama a doppio taglio.
Questo silenzio mi lacera le orecchie.
Il silenzio è alleato e amico, un'arma che ferisce te e confonde gli altri.
Chissà se sei ancora in grado di parlare.
Non sai se il silenzio ti ha rubato le parole.
Ma se anche le avessi ancora, a cosa ti servirebbero?
Limitati a tacere.
Limitati a nasconderti.
Limitati a fuggire.
Anche se non sai se la tua fuga avrà un lieto fine.
Anche se non sai se la tua fuga avrà una fine.

Spazio 
Allora, questa storia è una specie di esperimento, non ho mai scritto qualcosa di simile. Le ripetizioni del testo servono a evidenziare i pensieri ossessivi della protagonista, se risultano pesanti ditemelo.
Per favore, se qualcuno ha delle critiche da fare, mi aiuterebbero molto.