Mi sveglio con la testa che mi scoppia e con gli occhi ancora mezzi chiusi, mi giro nel letto e non vedo James quindi decido di alzarmi e cercarlo, prima però mi vesto.
Scendo in cucina e vedo James che prepara la colazione.
Vado verso di lui sorridendo e abbracciandolo da dietro ma lui mi evita. Infuriata perché non puoi evitarmi soprattutto dopo la notte passata insieme.
<<CAZZO JAMES CHE TI PRENDE?>> gli dico
<<Isabel ascoltami, non faccio per te, tu meriti il meglio, stanotte è stato un errore>>
<< UN ERRORE??>> gli dic << abbassa la voce, Emily sta dormendo>> mi dice James
<< James? Guardami negli occhi e dimmi che non mi vuoi>>
<< Isabel non farmi questo perfavore>>
<< dimmelo cazzo. Dimmelo>>
<< Isabel, non ti voglio>> queste sue parole mi risuonarono in testa come un eco.
<< vado a svegliare Emily, e andiamo a sciare, gli e l'ho promesso>> gli dico
<< Aspetta Isabel>> dove James prendendomi del braccio << lasciami subito James, lasciami>> .~~~~~~~~~~~~~ ~~~~~~~~~~~~~~~
<<buongiorno Emily, se ti prepari andiamo a sciare>> le dico.
Emily annuisce sorridendomi e inizia a prepararsi.
<< sei arrabbiata?>> mi dice Emily, ho sempre pensato che i bambini si accorgono sempre di tutto.
<< no amore, sono solo stanca>> dico mentendole.
<< ho finito di prepararmi, andiamo??>> mi dice Emily.
<< si certo amore, ma prima andiamo a fare colazione ok?>> dico a lei facendo si con il capo.<< buongiorno papà>> dice Emily. <<buongiorno amore mio, sei la mia vita >> dice James
Sono ancora arrabbiata con lui.
<< io e Isabel andiamo a sciare, vuoi venire con noi papà??>> << no amore, papà ha da fare>>.
<< certo quando mai>> dico io borbottando
Noto che James ed Emily mi stanno guardando ma io faccio l'indifferente.~~~~~~~~~~~~~~ ~~~~~~~~~~~~~~~
<< Emily va piano, non riesco a starti dietro>> dico urlando mentre sto sciando insieme alla piccola.
<< dai Isabel, ahahahah sei lenta come una lumaca>> dice lei scherzando.
Sto pensando a James, alla notte che abbiamo passato insieme e alle parole che stamattina mi ha detto, non riesco a non pensare ad altro, sono innamorata di lui, ma lui non vuole saperne niente di me e forse va bene così.
<< emily che ne dici se mangiamo qualcosa ? Ho davvero molta fame>> stamattina non ho fatto colazione poiché l'aveva fatta James e per dispetto non ho toccato nulla.
La piccola si avvicina a me prendendomi la mano.
<< Isabel ti devo dire una cosa nell'orecchio>> così mi abbasso alla sua altezza << mi piace un bimbo della mia classe ma lui non mi vuole sta con le altre bimbe>> beh piccola... siamo sulla stessa barca... << tu diglielo, non importa la risposta che ti darà, se lui preferisce stare con le altre bimbe allora non ha capito che bimba bella e speciale sei>> le dico prendendola in braccio.
<<ciao Isabel>> una voce familiare mi risuona all'orecchio. <<ciao mark>> dico abbracciandolo. << cosa fai??>> gli dico <<sto andando a pranzare in una trattoria? Vi volete unire con me>> dice lui.
<<mark guarda, ho chiesto proprio adesso ad Emily di andare a pranzo>> gli dico
<<Emily ti ricordi di mark?? Vuoi andare a mangiare con lui?>> lei annuisce.
Io, Emily e Mark stiamo pranzando. Amo passare del tempo con Emily è una bambina davvero speciale.
Vedo che si alza all'improvviso e corre verso James.
<< ciao papi>> Emily si alza dalla sedia e corre verso il papà. << come sapevi che io ed Isabel eravamo qui?>> << amore, il posto è piccolino immaginavo che foste qui>> dice James.
<<papà siediti con noi, così mangiamo insieme>> dice la piccola.
<<amore di papà non posso, poi ci vediamo a casa>>.
Non ho guardato per niente James però sentivo addosso i suoi occhi, ho scherzando tutto il tempo con Mark. È un ragazzo davvero dolce.Abbiamo finito di pranzare circa 5 minuti fa.
Emily si è addormentata sopra le mie gambe, intanto io e mark parliamo un po'.
<< Mark, porto Emily a casa e ritorno, aspettami qui>> lui annuisce.~~~~~~~~~~~~~~ ~~~~~~~~~~~~~~~
Apro la porta di casa con in braccio Emily che sta dormendo.
Vedo James seduto sul divano con in mano il computer
<< aspetta che la prendo io>> dice James avvicinandosi a me.
<< non c'è bisogno, posso fare da sola, fammi passare, mi devo muovere c'è Mark che mi aspetta>>
<< senti dammi mia figlia, tu puoi andare pure a fanculo>> dice James volgarmente.
<<vacci tu stronzo>>.
Chiudo la porta di casa sbattendola fortemente e ritorno da Mark.Sono le 9:30 di sera, sono a casa di Mark, stiamo parlando d'avanti al caminetto e vedo il fuoco ardere.
<< Isabel vuoi un bicchiere di vino rosso??>> mi chiede gentilmente Mark.
<< grazie, ne ho bisogno>> gli dico.
<< Isabel.. ho notato che tra te e James c'è qualcosa>>
<<perfavore, non voglio parlare di lui>> gli dico.
Dopo 6 bicchieri di vino avevo perso la testa, ero ubriaca da far schifo.
<< Mark, sono innamorata di James, ma non mi vuole>> così bacio Mark.
Lui si stacca subito da me ed io gli chiedo scusa con le lacrime agli occhi.
<< Isabel, non è successo niente, io sono Gay, non è per te, sei la ragazza più bella che io abbia mai visto, non ti far trattare così da un uomo>> mi dice.
<< vieni che ti riporto a casa>> dove lui prendendomi in braccio.~~~~~~~~~~~~~ ~~~~~~~~~~~~~
Sono in braccio a Mark, sono ancora ubriaca e mi sta portando a casa.
<< mark lasciami qui, sono arrivata. Scusami per prima non volevo >> gli dico davanti la porta di casa.
<< non ti preoccupare Isabel, ora entra e va a dormire>>
Lo saluto ed entro in casa.
James ed Emily stavano dormendo, beh infondo è notte fonda.
Avevo ancora voglio di bere, volevo dimenticare James ma non ci riuscivo. Così prendo del whisky e inizio a berlo come se fosse acqua, non mi stavo accorgendo del rumore che stavo provocando, feci cadere le sedie poiché stavo barcollando. Provo a salire le scale ma cado, e iniziando a piangere per tutte le emozioni che stavo provando in quel momento.
<< che sta succedendo?>> sento la voce di James
<< vattene, ti odio non voglio vederti>> gli dico.
<< non urlare, hai bevuto??>> mi dice.
<< non guardarmi schifata>> e iniziai a piangere.
<< senti, vieni con me, hai bisogno di una doccia fredda per riprenderti>> dice James prendendomi in braccio
<< lasciami o inizierò ad urlare>> stavo iniziando ad urlare ma James mi ha tappato la bocca con le mani
<< shhh Isabel ti prego>>.
Apre l'acqua della doccia e inizia a togliermi le scarpe.
<< togli le mani da me>> gli dico.
<< tranquilla, niente che io non abbia già visto, comunque non ti stavo spogliando, ma non puoi entrare in doccia con le scarpe>> mi dice
<< io non ci entro>> James mi prende con la forza e mi mette sotto la doccia con l'acqua fredda entrando anche lui insieme a me.
Per un istante ci guardiamo, poi inizio a baciarlo appassionatamente.
<<Isabel non posso ti prego>> dice lui staccandosi da me.Sono in camera mia, sdraiata sul letto, James anche stavolta mi ha allontanata, ripenso a ciò che mi ha detto, che non mi vuole, mentre mi addormento...
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La babysitter di mia figlia
RomanceIsabel morris,26 anni, vive a Buffalo una piccola città di New York, ha una vita tranquilla, lavora come babysitter , un giorno la sua vita cambierà quando le verrà proposto di fare da babysitter alla figlia dell'uomo più ricco di New York. James s...