UN mese dopo
Sento il telefono squillare, guardo l'ora e sono le 7:30 del mattino Ancora è presto.
<<Kate dimmi>> dico.
<< Isabel, oggi vado a fare shopping per il bimbo ti va di accompagnarmi?>>
<< Kate vorrei ma non sto molto bene>> le dico dispiaciuta.
<< Isabel allora vengo a casa tua, 10 minuti e sono lì>>~~~~~~~~~~~ ~~~~~~~~~~~~~
<< Isabel sono io. Apri>> Kate è arrivata, le apro la porta e mi vede con la coperta di Pile addosso.
<< Isabel, hai una brutta cera davvero dico, sei tutta bianca>>
Io annuisco.
<< ti ho portato qualcosa da mangiare>> mi dice.
<< oddio Kate>> corro subito in bagno a vomitare.
Sento i passi di Kate e con voce preoccupata inizia a farmi domande su domande...
<< Kate mi sento meglio, davvero... mi preparo e andiamo ok>>
<< Isabel, se non vuoi fa niente sarà per la prossima>>
<< no no, voglio uscire di casa>> le dico.Siamo arrivate al centro commerciale, è il periodo di Natale precisante 21 dicembre.
Ci sono tantissime luci, io amo il natale e la neve.
<< Isabel guarda qui>> Kate mi fa vedere i vestiti per neonato.
<< sono bellissimi o Dio mio, sono minuscoli>> le dico.Sono passate tre ore e ora stiamo mangiando una pizza, è tutto così buono io amo la pizza ma oggi non mi va.
<< Kate non mi sento bene>> e all'improvviso vedo tutto nero.Mi sveglio e mi ritrovo in ospedale.
Iniziò ad agitarmi ma mi calmo alla vista di Kate preoccupata.
<< Kate che succede perché sono qui>>
<< Isabel ascolta, sei svenuta e ho chiamato l'ambulanza, presto verrà il medico e ti dirà tutto>>
<< ma come svenuta? Dio mio cosa mi succede!<< salve signorina Morris, sono il dottore Brown>> dice sorridendo.
<< salve dottore>>
<< ascolti signorina Morris, le ho fatto tutte le visite e analisi. Deve essere contenta, aspetta un bambino>><< un bambino??>> dico balbettando.
Non può essere, non posso essere incinta, non ci credo. Cosa dirà James? Tra 3 giorni si sposerà non posso rovinare tutto con la mia gravidanza.<< Isabel?? Tutto ok? Cosa pensi di fare?>> Kate irrompe nei miei pensieri.
<< non lo so Kate, sono certa di tenere il bimbo perché ne ho perso una anni fa e tu lo sai>>
<< lo so Isabel, so quanto tu desideri un bambino>>
Mi dice.
<< quando lo dirai a James??>> dice continuando.
<< non voglio dirlo, non voglio rovinargli la vita>> le dico.
<< Isabel... ha diritto e lo sai anche tu>>
Aveva ragione, James doveva saperlo e presto lo avrebbe saputo.
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La babysitter di mia figlia
Roman d'amourIsabel morris,26 anni, vive a Buffalo una piccola città di New York, ha una vita tranquilla, lavora come babysitter , un giorno la sua vita cambierà quando le verrà proposto di fare da babysitter alla figlia dell'uomo più ricco di New York. James s...